Accusa Bergoglio di pedofilia e poi misteriosamente muore: il caso di Natacha Jaitt
Condividi220Natacha Jaitt, modella e attrice argentina, è sempre stata un personaggio scomodo in Argentina.
In una nota trasmissione parla di una serie di abusi sui minori e della partecipazione di Papa Bergoglio ancor prima di essere pontefice.
Nel 2018, dopo un tweet dove afferma la sua volontà di non suicidarsi, viene trovata senza vita in una camera d’albergo.
Ad oggi, non ci sono ancora risposte certe, solo nomi noti.
“Non ho intenzione di suicidarmi, nè di imbottirmi di farmaci e annegare in una vasca da bagno, non mi sparerò un colpo in testa, quindi se ciò accade, non sono stata io“.
Queste sono le parole lasciate su un tweet del 5 Aprile 2018 da Natacha Jaitt, la modella e attrice argentina che aveva accusato Bergoglio di essere complice della pedofilia e che è stata trovata morta il 23 febbraio in un resort vicino a Buenos Aires.
E’ morta all’eta’ di 41 anni ed era arrivata al successo grazie alla sua partecipazione alla sesta edizione del Grande Fratello spagnolo. Lascia due figli di 12 e 20 anni.
Il corpo di Jaitt è stato ritrovato sul letto, completamente nudo e senza nessun segno di violenza apparente. Secondo le prime ricostruzioni della Polizia a seguito dell’autopsia la morte sarebbe stata causata da un ictus causato da un mix di alcol e cocaina.
Ma perchè il suo avvocato e i suoi familiari sostengono che si è trattato di omicidio? A chi era scomoda? A chi dava fastidio tanto da pensare di eliminarla così da farla tacere per sempre? Perchè nell’aprile 2018 aveva postato su twitter parole che fanno ben pensare che qualcuno aveva intenzione di ucciderla?
Dai filmati registrati dalle telecamere di sicurezza del posto risulta, circostanza da non sottovalutare, che la sera prima Natacha aveva incontrato un americano di 44 anni, un argentino di 45 anni e una giovane di 19 anni, della quale non si è scoperta ancora la nazionalità. I tre sono stati identificati e immediatamente posti agli arresti domiciliari perchè trovati in possesso di un marsupio contenente diverse dosi di cocaina. Cocaina che ha ucciso Jaitt la stessa sera.
Una cosa è certa: Jaitt aveva accusato Bergoglio e sapeva molto in tema pedofilia. Era in possesso di informazioni gravi proprio su colui che è stato scelto dai massoni per salire e infangare la Cattedra di S. Pietro.
Era argentina proprio come Bergoglio.
Jaitt scrive il post come già a sapere a cosa andava incontro, come già a sapere che avrebbe rischiato la vita. E’ un post antecedente la sua morte. E guarda caso si è poi verificato quanto aveva predetto.
Lei stessa dice:
“Non ho intenzione di suicidarmi” e poi viene trovata morta, nuda su un letto di un resort per un ictus causato da un mix di alcol e cocaina. Cocaina trovata nel marsupio in possesso di questi tre personaggi misteriosi…
Ecco perchè la figlia maggiore di Natacha Jaitt scrive su Instagram un post alla mamma ormai volata in cielo:
“Non mi darò tregua finchè non avrò scoperto tutta la verità. Te lo giuro, riposerai in pace. Ti amo infinitamente“.
Jaitt nel 2018 scrive il post e, pochi giorni dopo, comincia ad accusare Bergoglio per aver “salvato” un ecclesiastico denunciato per pedofilia, quando non era ancora pontefice, affidandogli un centro per ragazzi svantaggiati che non possono quindi reclamare le violenze subite.
Non solo.
Natacha aveva parlato del coinvolgimento di un club calcistico del Sud America nel traffico sessuale di bambini. Secondo le sue indagini, questi ragazzi impoveriti erano costretti a compiere atti sessuali da parte di funzionari di club in cambio di tacchetti e uniformi.
Ed in questo mercato della pedofilia, Natacha aveva dichiarato che faceva parte Gustavo Vera, ex politico molto amico di Bergoglio che gestisce ‘La Alameda’, un’organizzazione no-profit per i diritti umani.
Vera, secondo l’attrice, era un trafficante e magnaccia, Bergoglio il complice.
Molti giornalisti e lo stesso Vera hanno cercato di mettere in dubbio le sue dichiarazioni in quanto Joitt lavorava nella prostituzione, nella pornografia e nella televisione.
Ma le accuse di Natacha contro Bergoglio si trovano anche in un documentario del 2017 del programma di notizie francese Cash Investigation nel quale emerge:
1. Bergoglio ha attaccato e ucciso le vittime dell’abuso sessuale prima di diventare papa.
2. Bergoglio sapeva della cattiva condotta sessuale del vescovo argentino prima della promozione del Vaticano.
3. L’impegno di Bergoglio per la riforma dell’abuso sessuale è inesistente.
4. Bergoglio dichiara: “Satana cerca di scoprire il peccato dei vescovi per scandalizzare il popolo“.
5. Bergoglio ha consapevolmente donato l’appartamento del Vaticano al prete omosessuale catturato in un’orgia alimentata dalla cocaina.
Secondo Bergoglio “chi va con le prostitute è un criminale, tortura le donne“. Chi invece abusa di creature innocenti evidentemente è giusto e va coperto oltre che difeso secondo il suo principio: “chi sono io per giudicare..”.
In conclusione Natacha è morta perchè dava fastidio a Bergoglio. Non importa se lavorava nella pornografia, dava fastidio perchè conosceva e le sue indagini erano vere, sono vere.
Bergoglio ha creato la sua falsa chiesa della misericordia ma è capace di calpestare, distruggere, violentare la vita di coloro che ostacolano il suo ‘modus operandi’ che segue esattamente il copione dei poteri forti, Massoneria e quindi satana, il principe del male.
Natacha ha pagato con la propria vita nel suo tentativo di portare alla luce la verità. Verità scomoda per Bergoglio che ha forse deciso di farla tacere per sempre.
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10 comments
Morris e staff di numero6.org per favore non lo chiamate papa, non lo è.
Lui è il falso papa del terzo segreto di Fatima.
È un impostore.
Un maledetto Giuda massone!!
NON È IL PAPA!!
Che schifo … siamo in una terra paradisiaca dove governa il male … assecondati da persone dormienti …
Ciao, non so se lo conoscevi, ma è morto Marco Alonso, alias Marco Cosmo del canale “Decimo Toro” che si batteva contro la chiesa del satanista Bergoglio e denunciava anche il NWO. Non so come sia morto…era tre settimane che non appariva. Che riposi in pace.
Hanno le loro squadriglie “ SS” ……
Procurata morte..
Ictus, suicidi, infarti… Quante disgrazie nel mondo… Non ci sarebbe niente di cui stupirsi se non fosse che vengono solo e casualmente a chi si mette contro il sistema. Possa essere Bergoglio o i Clinton o i reali inglesi. Quante morti “interessate” in questo 2021 non credete? Da john mcafee a epstein (opportunamente suicidatosi l’anno scorso) a questa povera donna….
Ormai molte cose sono chiare, orrende ma meglio che siano diventate chiare a molti.
Interessante grazie.
Tutti questi massoni credono di essere chissà chi , ma non si rendono conto che nella realtà sono semplicemente il nulla
Hanno scelto la direzione del male ed è quello che sicuramente riceveranno al tempo opportuno
E intanto però, poveri noi, povera gente innocente.