Le 5 famiglie che controllano il mondo, le conosci tutte?

Beyonce ci ha insegnato che le ragazze governano il mondo, ma purtroppo l’ape regina si sbaglia di grosso.
Nel corso della storia il potere è sempre stato concentrato nelle mani di pochi, dalla prima tribale catena di potere ed i loro sciamani, all’élite politica odierna.
Ma a volte quel potere è stato mantenuto saldamente all’interno di stirpi, tramandato di generazione in generazione come un’eredità molto immeritata.

5
Famiglia Rothschild.
Con un nome che compare in quasi tutte le teorie del complotto, non sorprende che il
i Rothschild siano finiti in questa lista.
Se siano responsabili dell’assassinio di JFK per assicurarsi che non avesse invaso Cuba o di distruggere il redditizio mercato dello zucchero, di aver segretamente finanziato l’11 settembre per conto degli alieni da Zeti Reticuli così da permettere loro di mangiarci il cervello, se c’è una teoria del complotto, è probabile che i Rothschild ne siano al centro.

Con una storia familiare come quella dei Rothschild, però, è difficile biasimare i teorici della cospirazione.
Partendo come un umile apprendista in una piccola banca di Amburgo, Mayer Rothschild ha mostrato fin dalla tenera età un vivo interesse e talento per le finanze.
In men che non si dica Mayer era diventato un membro di spicco del settore bancario globale, anche inviando i suoi cinque figli nelle capitali finanziarie d’Europa.
Supervisionando le operazioni da Londra a Berlino, i Rothschild hanno contribuito a stabilizzare le valute internazionali attraverso i prestiti e le loro pratiche bancarie con i singoli governi.
Sebbene questa fosse generalmente una buona cosa in quanto manteneva i mercati stabili e le persone occupate, i Rothschild hanno sicuramente guadagnato dei bei quattrini per il loro lavoro di “beneficenza”.
Mentre l’Europa si avviava verso la rivoluzione industriale, i Rothschild erano lì per finanziare l’ hobby preferito europeo: condurre guerre orribili tra i vari stati.
Per lo più rimanendo dalla parte giusta della storia, i Rothschild si sono affrettati a prestare
all’Inghilterra circa 10 miliardi di dollari di oggi per aiutarla a finanziare lo sforzo bellico contro Napoleone Bonaparte.
A questo punto la fortuna dei Rothschild era così vasta e la loro rete finanziaria così elaborata, che hanno effettivamente ricevuto la notizia della sconfitta di Napoleone a Waterloo un giorno intero prima del governo inglese!
Tali straordinarie esibizioni di potenza a livello internazionale hanno per lungo tempo destato sui Rothschild un estremo sospetto, e nel corso della storia sono stati accusati di quasi ogni grande guerra o altra catastrofe, spesso descritti come affamati di denaro e malvagi al punto di approfittare dei miserabili.
La verità, tuttavia, è che i Rothschild erano semplicemente una famiglia straordinariamente dotata nel mondo della finanza, e i loro contributi di beneficenza alla società umana sono alcuni dei più grandi della storia continuando fino ad oggi.
O forse i Rothschild ci hanno pagato per dirlo in modo che tu non capisca che loro stanno
segretamente lavorando per gli alieni Zeta Reticuli che sicuramente non vogliono mangiarti il ​​cervello.

4.
Famiglia Rockefeller

Se c’è un nome sinonimo del potere e dell’intrigo internazionale dei Rothschild, è
Rockefeller.
John D. Rockefeller è nato nella campagna di New York da un padre truffatore e da una madre profondamente religiosa.
A differenza del suo sfigato padre John è stato spesso descritto come un serio, educato ed onesto giovane uomo.
All’età di 17 anni ha iniziato a lavorare come contabile in una piccola azienda ortofrutticola.
Lavorando per lunghe ore, Rockefeller si dilettava della complessità del lavoro, eppure aveva una mente acuta per le finanze e il budget.
Con l’avvento del motore a combustione interna, vedendo un’opportunità, Rockefeller iniziò una partnership commerciale con un amico ed i suoi fratelli, entrando nel business della raffinazione del petrolio in un momento in cui tutti gli altri erano impegnati a cercare di pomparlo fuori dal terreno.
La scoperta di gigantesche riserve petrolifere in Texas e il crescente sfruttamento del petrolio nel Medio Oriente ha chiarito che questa nuova risorsa era l’affare del futuro, eppure esistevano molto poche infrastrutture per l’effettiva raffinazione del petrolio in carburante ed altri prodotti.
La “corsa all’oro nero” aveva visto gli imprenditori aprire società di prospezione e perforazione in tutto il mondo, ma la crescente esigenza di lavorazione del petrolio non veniva soddisfatta.
È qui che entra in gioco la famiglia Rockefeller.
La ricchezza dei Rockefeller esplose nel 1870 fondando la Standard Oil, arrivando a controllare il 90 per cento degli oleodotti e delle raffinerie americane.
Dopo che il monopolio della sua famiglia fu sciolto dalle leggi antitrust nel 1911, i Rockefeller
hanno continuato a controllare un’ampia quota dell’industria nazionale di raffinazione del petrolio.
John D. Rockefeller, al momento della sua morte nel 1937,era valutato 340 miliardi di dollari di oggi, quattro volte di più di Bill Gates.
Tuttavia, dal tempo di questo record, un aumento della concorrenza internazionale e della mancanza di un talento simile per le finanze da parte dei suoi discendenti, ha visto la ricchezza della famiglia precipitare fino a una cifra stimata di 11 miliardi di dollari, anche se in qualche modo sospettiamo che sopravvivano lo stesso.

3.
Famiglia Morgan

Nato da un banchiere, non sorprende che John Pierpont Morgan seguisse le orme di suo padre.
Tuttavia, a differenza di lui, John avrebbe fondato una delle più importanti istituzioni finanziarie del mondo, JP Morgan & Company.
Durante una crisi nel 1893 per il deflusso dell’oro in eccedenza dagli Stati Uniti verso nazioni straniere,l’economia statunitense sembrava destinata a precipitare, ma durante questi tempi terribili John vide un’opportunità come nessun altro.
Mettendo insieme un sindacato di banchieri che includeva i Rothschild, Morgan ha utilizzato delle obbligazioni statunitensi per riacquistare oro da investitori stranieri, ripristinando così la fiducia della gente nel dollaro e stabilizzando l’economia.
Questo scambio di oro e obbligazioni, tuttavia, ha permesso a Morgan di controllare efficacemente la fornitura d’oro statunitense, finanziando la creazione di US Steel e General Electric mettendo fuori tutti i concorrenti, conquistando di fatto due dei più importanti settori finanziari dell’intera nazione: acciaio ed elettricità.
Il controllo di Morgan sull’offerta d’oro della nazione in un momento in cui l’economia nazionale ed anche la maggior parte delle economie globali, erano legate al gold standard consentiva a Morgan di manipolare l’economia aumentando o diminuendo il valore del dollaro e dei prezzi al consumo.
E nonostante garantisca una certa responsabilità fiscale, questo è lo schiacciante motivo per cui il gold standard è una brutta cosa, indipendentemente da ciò che il tuo bellicoso e libertario zio pubblica sulla tua bacheca di Facebook ogni altra settimana.
Conosciuto come un uomo d’affari non etico e spietato, Morgan ha comprato, bullizzato o superato qualsiasi concorrente tagliando posti di lavoro, riducendo i salari e generalmente eliminando qualsiasi cosa anche lontanamente legata alla sicurezza sul lavoro.
Se non stava generando denaro, non valeva il suo tempo, e dopotutto la nazione era piena
di contadini per sostituire quelli uccisi o mutilati in orribili incidenti sul lavoro.
Senza leggi sul salario minimo o standard di sicurezza sul lavoro, Morgan ha effettivamente costruito un impero sullo sfruttamento della miseria altrui, il che, tra l’altro, è il motivo per cui una legislazione sui salari e sulla sicurezza sul lavoro sono il minimo indispensabile.
A volte tendiamo a dimenticarci che dei regolamenti governativi sono necessari,
poiché siamo così lontani dalla miseria della rivoluzione industriale e dallo sfruttamento di massa del lavoratore medio.
Nei tempi moderni non è cambiato molto, con JP Morgan ampiamente accusato di aver contribuito al diffondersi di pratiche di prestito predatorio portanti al crollo finanziario globale del 2008.
Sono popolari voci secondo cui la famiglia Morgan sarebbe una profittatrice di guerra e generalmente affareggiasse su ogni debolezza umana anche per un solo centesimo, visto il passato della famiglia,questa volta è chiaro che se qualcuno sta collaborando con gli alieni di Zeta Reticuli per mangiare il tuo cervello sono sicuramente i loro.
Quindi, con una presa così imponente sull’economia globale, c’è poco che il consumatore individuale possa fare per evitare di impegnarsi in un’attività sostenuta da JP Morgan.

2.
Famiglia Du Pont
Figlio di un immigrato francese emigrato negli Stati Uniti nel 1800, la famiglia DuPont ha costruito un impero basato sulla produzione e la distribuzione di prodotti chimici industriali
e munizioni militari.
Inizialmente DuPont ha rapidamente stabilito l’azienda di famiglia come produttore di polvere da sparo diventandone il più grande fornitore delle forze armate statunitensi e continuando a produrre industrialmente dinamite.
Come tanti altri monopoli, il monopolio di DuPont è stato sciolto all’inizio del 1900
ai sensi dello Sherman Antitrust Act, ma la famiglia è comunque riuscita a mantenere un’enorme quota di mercato dell’industria mondiale di munizioni, avendo fornito quasi il 40 per cento di quelle utilizzate dalle forze alleate durante la prima guerra mondiale.
A differenza della famiglia Morgan, tuttavia, i DuPonts sentivano almeno un obbligo nei confronti della nazione da cui traevano profitto, e così durante la seconda guerra mondiale, quando il governo degli Stati Uniti aveva bisogno di aiuto per la produzione del plutonio nel progetto Manhattan di fine guerra, la società DuPont ha progettato e costruito
uno dei più grandi reattori del paese, mantenendo un assoluto segreto per impedire alle potenze dell’Asse di scoprire la ricerca statunitense.
Negli anni ’50, dopo che i sovietici fecero esplodere la loro prima bomba atomica, la società DuPont ha sempre attivamente collaborato con il governo degli Stati Uniti per aiutare l’America a sviluppare la bomba all’idrogeno, sperando di mantenere il vantaggio degli Stati Uniti sui loro concorrenti sovietici.
Lavorando mano nella mano con il governo degli Stati Uniti, DuPont ha contribuito a concentrare gli sforzi degli scienziati della nazione, ovviamente, profumatamente ricompensati dal governo degli Stati Uniti.
I DuPonts potrebbero essere la seconda famiglia più potente al mondo, ma sono sorprendentemente oggetto di pochissime teorie del complotto stravaganti, tranne una.
Accusato di aver contribuito a stimolare il divieto statunitense di canapa e cannabis nel 1937 al fine di proteggere la sua produzione di carta e nylon, i DuPonts sono stati spesso l’obiettivo di coloro che vedono leggi anti-marijuana eccessivamente restrittive in quanto ingiuste e inutili.
L’uso diffuso della canapa come prodotto manifatturiero, dopotutto, avrebbe ridotto i guadagni dei DuPont, ma se la marijuana fosse legalizzata a livello nazionale, non c’è dubbio che essi si impegnerebbero immediatamente nella coltivazione e nella lavorazione dei prodotti a base di canapa.
E con la loro vasta ricchezza a sostegno dei loro sforzi imprenditoriali, lo farebbero da una posizione di vantaggio rispetto a qualsiasi altro concorrente.

1.
La famiglia Bush
Meglio conosciuta per i presidenti George W. Bush e George Bush Senior, la famiglia Bush iniziò la sua scalata al potere internazionale con Prescott Sheldon Bush, banchiere e senatore statunitense.
Per anni la famiglia è stata accusata di aver tratto enormi profitti dalla seconda guerra mondiale e di aver stabilito affari con società che finanziavano il governo di Hitler, lo rivelano dei documenti declassificati nel 2003 che hanno mostrato diverse transazioni discutibili che potrebbero avere violato il Trading With The Enemies Act.
Tuttavia, dopo che nel 1943 fu rivelato che Prescott Bush aveva investito in una miniera in Polonia usando il lavoro forzato da Auschwitz, Bush prese le distanze e si impegnò nella raccolta fondi per le vittime della guerra.
Il resto della famiglia Bush non è stata da meno, con entrambi i presidenti
accusati di trarre profitto dalle guerre iniziate sotto la loro guida.
Queste accuse potrebbero essere un po’ più pesanti di quelle contro Prescott Bush, tuttavia, come è noto, George Bush Sr. era molto riluttante a iniziare una guerra contro l’
Iraq, e fu il costante incitamento della Gran Bretagna che alla fine lo ha spronato ad agire.
In ogni caso, dopo aver avuto due membri diventati presidenti della nazione più potente
sulla terra, la famiglia ha acquisito prestigio e connessioni internazionali, facendone senza dubbio la famiglia più potente al giorno oggi.
Quale di queste famiglie è veramente la più potente del mondo?
Quanto sono deliziosi i vostri cervelli: abbiamo amici da fuori città che sono curiosi.
Inoltre, assicurati di dare un’occhiata al nostro altro video:”E’ la famiglia Rothschild la più ricca del Mondo?.
Grazie per la visione, alla prossima volta!