5 Misteri Irrisolti: il cestista e il militare scomparsi

5 MISTERI IRRISOLTI 

• Kyron Horman

Il 4 giugno 2010, Kyron Horman, 7 anni, non è tornato a casa da scuola a Portland, Oregon. L’ultima fotografia documentata di lui, lo mostra sorridere felicemente durante una fiera scolastica. Dopo un’ora dallo scatto di questa fotografia, è scomparso e da allora non è più stato visto. Il giorno della sua scomparsa, è stato portato a scuola dalla matrigna, Terri Horman. È rimasta con lui alla fiera, poi afferma di averlo visto camminare lungo il corridoio fino alla sua classe. Kyron, tuttavia, non è stato visto dai suoi insegnanti ed è stato indicato come assente per la giornata. Apparentemente è scomparso durante questa passeggiata lungo il corridoio. Apparentemente Terri Horman ha seguito la sua normale routine prima di pubblicare foto su Facebook intorno alle 13:00 dello stesso giorno. Queste foto hanno mostrato Kyron alla sua fiera scolastica. Quando Terri e il padre di Kyron, Kaine, andarono alla fermata dell’autobus per incontrare Kyron dopo la scuola, lui non era sull’autobus. L’autista ha riferito che Kyron non era salito sull’autobus e i suoi insegnanti hanno affermato che era stato contrassegnato come assente per l’intera giornata. I sospetti erano ovviamente rivolti a Terri, anche se nulla poteva essere provato. Il giardiniere di famiglia in seguito ha detto alla polizia che Terri gli aveva offerto “molti soldi” per uccidere suo marito. Questa speculazione non può essere confermata, ma in seguito la coppia ha divorziato e Kaine ha emesso un ordine restrittivo sulla sua ex moglie. La madre biologica di Kyron, Desiree Young, ha tentato di intentare una causa contro Terri nella sua convinzione che Terri fosse responsabile della scomparsa di suo figlio. Questa causa è stata successivamente ritirata. La famiglia di Kyron continua a cercarlo e ha creato un sito web in suo onore. Elenca molti dei suoi cibi preferiti, film, hobby e altro ancora. Dalla sua scomparsa, Kaine ha costruito un “Muro della speranza” per suo figlio, un luogo pubblico dove le persone possono pregare per la sua sicurezza. Terri, che inizialmente ha fallito un test del poligrafo dopo la scomparsa di Kyron, crede che Kyron sia stato rapito a scuola. Nelle interviste televisive nega ogni responsabilità. Il caso resta irrisolto.

• Brian Shaffer

Il 31 marzo 2006, Brian Shaffer, 27 anni, studente di medicina dello stato dell’Ohio, stava bevendo in un bar con degli amici, dai quali in seguito si è separato. È stato poi visto alla CCTV intorno alle 2 del mattino mentre parlava con due ragazze fuori dallo stesso bar e poi è rientrato nell’edificio. Questo è l’ultimo filmato registrato di lui. Ciò che rende questo caso particolarmente strano è che c’era un solo ingresso pubblico a questo bar, lo stesso in cui era stato precedentemente registrato su CCTV. Queste telecamere non lo mostrano lasciare l’edificio in nessun altro punto e gli investigatori non sono in grado di determinare se e come abbia mai lasciato il bar. Tutte le altre uscite sembrano mezzi improbabili e inspiegabili per lasciare l’edificio. A tutte le persone che si sono incontrate con Brian quella sera è stato chiesto di fare i test del poligrafo. Meredith Reed, un’amica, e il padre di Brian hanno entrambi superato i test, così come altre persone. Stranamente, l’amico di Brian, William Florence, con il quale Brian stava bevendo quella notte, si rifiutò di fare un test. Nessuno di questi test potrebbe portare i detective a conclusioni. Una teoria è che Brian potrebbe essere entrato nel bar ed aver cambiato i vestiti per camuffarsi dalle telecamere. A quel tempo, era in lutto per sua madre, che era morta il mese precedente. Altri teorici affermano che forse è stato ucciso all’interno del bar o assassinato dal famigerato Smiley Face Killer, mentre alcuni propongono che potrebbe essere andato via attraverso un’uscita riservata allo staff e aver incontrato la sua morte sulla via di casa. Tutte queste teorie, tuttavia, sembrano strane nel peggiore dei casi e speculative nella migliore delle ipotesi. Il caso continua. 

• Rebecca Coriam

Il 22 marzo 2011, Rebecca Coriam, operaia britannica della nave da crociera Disney, è stata registrata su una telecamera a circuito chiuso nella sala dell’equipaggio della nave su cui stava lavorando come consulente giovanile. È stata impiegata sulla nave dopo aver superato un rigoroso processo di colloquio in cui centinaia di altre persone stavano gareggiando per il lavoro. Il filmato dalla nave da crociera la mostra intorno alle 5:45, mentre parla con uno dei telefoni interni della nave, visibilmente angosciata e disturbata dalla conversazione. Durante la telefonata, un membro dell’equipaggio maschio si è avvicinato a Rebecca e le ha chiesto se stava bene. Rebecca ha risposto con “Sì, sto bene” prima di riattaccare e andarsene. Questa è l’ultima volta che è stata vista viva. L’allarme è stato dato quando Rebecca non si è presentata per il suo turno alle 9 del mattino dello stesso giorno. Una ricerca approfondita della nave da crociera – La meraviglia Disney è stata effettuata, ma non è stato possibile localizzare il 24enne. La Disney afferma che il filmato della CCTV è stato preso dal ponte 5 e crede che sia stata gettata in mare dopo una “ondata anomala”. Tuttavia, il filmato afferma che è stato effettivamente ripreso dal ponte 1, il che potrebbe suggerire che si stesse dirigendo verso il vicino centro medico. Nel filmato, Rebecca sembra inspiegabilmente indossare abiti da uomo. Non si sa con chi stesse parlando al telefono, anche se alcuni suggeriscono che fosse coinvolta in più di una relazione romantica difficile. Molte persone ipotizzano che possa essere ancora viva. Poche settimane dopo la sua scomparsa, la madre di Rebecca ha ricevuto un’e-mail per dire che c’erano state attività sospette sul conto bancario di Rebecca, mentre lo zio di Rebecca afferma che la password del suo account Facebook è stata cambiata. Circa un anno dopo la sua scomparsa, una donna ha contattato la famiglia di Rebecca, sostenendo di essere sicura all’85% di aver visto la donna scomparsa camminare con un uomo dai capelli scuri a Venezia. Nell’ottobre 2011, il giornalista Jon Ronson ha viaggiato sulla nave da cui Rebecca è scomparsa e ha parlato con molti dei suoi colleghi. Tutti questi colleghi affermano che Rebecca è caduta in mare e molti hanno suggerito e sottinteso che esistono davvero filmati della sua caduta dalla nave. Un collega ha detto che “tutti sanno” che questa è la verità, mentre un altro ha affermato che “la Disney sa esattamente cosa è successo. Qui tutto è registrato. C’è CCTV ovunque. Disney ha il nastro”. Il giorno dopo la sua scomparsa, la Disney aveva posizionato dei fiori in uno dei punti in cui potrebbe essere caduta in mare, alimentando ulteriormente questa teoria. Stranamente, dopo la sua scomparsa, la Disney ha regalato ai genitori di Rebecca un paio di infradito che, secondo loro, le appartenevano. Queste infradito, tuttavia, erano incise con il nome sbagliato e il numero di cabina sbagliato. Altri teorici affermano che Rebecca potrebbe aver commesso il suicidio, sebbene la sua famiglia lo contesti fortemente. Gli investigatori non hanno ancora raggiunto una conclusione soddisfacente.

• Rico Harris

Il 10 ottobre 2014, Rico Harris, 37 anni, ex Harlem Globetrotter, è misteriosamente scomparso. Rico aveva deciso che voleva iniziare una nuova vita con la sua fidanzata Jennifer, a Seattle. Il giorno precedente, ha visitato la sua famiglia ad Alhambra, in California, per ritirare alcune delle sue cose e per salutarla, prima di finalizzare il trasloco. Stava cercando lavoro nella zona di Seattle ed è riuscito a ottenere un colloquio di lavoro previsto per il giorno successivo. Poco dopo la mezzanotte, lasciò la casa di sua madre e iniziò il viaggio di 1000 miglia. Rico ha parlato con Jennifer al telefono per tutta la notte e ha detto che si sentiva stanco. Verso le 8 del mattino, chiamò sua madre e le spiegò che aveva intenzione di fermarsi brevemente a Sacramento per mangiare e fare un pisolino. Più o meno nello stesso momento, la sua fidanzata ha provato a chiamarlo ma non ha avuto risposta, ha deciso di non continuare a chiamare perché sapeva che era stanco. Alle 10:44, Jennifer ha ricevuto un messaggio da Rico che diceva “Scusa se ho perso la tua chiamata. Sto bene. Pensando a te’. Questa è stata l’ultima volta che qualcuno lo ha sentito. Due giorni dopo, la sua auto è stata trovata in un’area di sosta isolata da un vice sceriffo della contea di Yolo. La sua batteria era scarica e aveva esaurito il gas. All’interno dell’auto c’erano vari documenti, CD e carte di credito, tutti sparsi in giro. Sebbene fosse alto 206 cm e pesasse 140 kg, non ci sono stati avvistamenti confermati di lui nell’area e le indagini non sono riuscite a scoprire né lui né il suo corpo. Sono stati ipotizzati molti avvistamenti, ma nessuno è stato convalidato. Uno di questi avvistamenti ha riferito di averlo visto a una barriera vicino al bordo della strada. Gli investigatori sono riusciti a trovare il suo zaino, che è stato trovato a circa 500 metri dal luogo in cui si credeva avesse effettuato la sua ultima chiamata. All’interno dello zaino c’erano il cellulare di Rico e i cavi jumper. Stranamente, gli agenti hanno trovato una serie di fotografie sul suo telefono, incluso un selfie di Harris in piedi davanti a un cartello stradale della contea di Yolo. Il cellulare includeva anche alcuni video, apparentemente ripresi involontariamente. Stranamente, questi video mostravano Harris che strappava fogli, cantava insieme alla musica e lanciava CD in giro per la sua auto. Questi video sono stati girati la sera del 10 ottobre, la notte in cui è scomparso. Rico aveva una storia di abuso di alcol e droghe, quindi alcuni ipotizzano che possa aver preso una combinazione di droghe prima di vagare nei boschi e di perdersi. Gli investigatori hanno anche motivo di credere che potrebbe essere tornato sul posto una settimana dopo la sua scomparsa. Rico o il suo corpo non sono ancora stati trovati.

• Corrie McKeague

Nelle prime ore del 24 settembre 2016, il 23enne cannoniere del reggimento della Royal Air Force britannica Corrie McKeague è scomparso durante una serata fuori a bere con gli amici a Bury St Edmunds, in Inghilterra. Gli è stato chiesto di lasciare un bar da un portiere, che ha affermato fosse troppo ubriaco. È stato poi avvistato in un fast food prima che la CCTV lo vedesse vagare per una strada alle 3:25 del mattino. Altri filmati delle telecamere a circuito chiuso sembrano suggerire che abbia trascorso un po’ di tempo dormendo davanti alla porta durante queste ore. Questi pezzi di filmati CCTV sono i suoi ultimi avvistamenti. Gli investigatori hanno scoperto che, la mattina della sua scomparsa, il telefono di McKeague si è spostato di 12 miglia in 28 minuti, il che implica fortemente che lui – o il suo telefono – si trovava su di un veicolo. Una delle principali teorie ipotizza che il suo corpo sia stato messo in un camion della spazzatura prima di essere poi scaricato in una discarica. Il telefono di McKeague ha ricevuto il segnale in questa discarica 90 minuti dopo che era stato visto l’ultima volta su CCTV. Tuttavia, ci sono rapporti contrastanti sul peso del carico all’interno del camion, quindi questa teoria non può essere né confermata né negata. La polizia sta ancora indagando su questa discarica nel tentativo di trovare il suo corpo. Più avanti nell’indagine, il retro di un telefono è stato trovato nell’area in cui si pensava che McKeague fosse stato rilevato l’ultima volta, anche se non è stato possibile confermare se questo telefono gli apparteneva o meno. Alcuni investigatori hanno affermato che l’area da cui è scomparso McKeague era così densamente coperta di telecamere a circuito chiuso che sarebbe stato impossibile andarsene a piedi inosservato, quasi a confermare la speculazione secondo cui è entrato – o è stato inserito con la forza in – un veicolo per lasciare l’area.  All’inizio dell’anno, un membro della Royal Air Force britannica è stato vittima di un tentativo di rapimento e alcuni hanno tracciato parallelismi tra i due casi. Le indagini continuano.