David Icke – Renegade: 05 Virtual Reality

È fantastico quando esci da lì,

perché vai in un campo energetico

ed è quasi come uno stato di beatitudine.

Ho detto in tutti questi anni

che se quello che dici ha validità,

alla fine sarà dimostrato che è così.

E le persone stanno arrivando

al mio lavoro in numero sempre crescente,

per quello che ho detto tempo fa.

Quindi, dico alle persone: “Dì la tua verità”.

L’esperienza più sbalorditiva che ho avuto,

in tutti questi quasi 30 anni,

è venuto dopo che avevo visto Betty Shine.

E poi ho scritto un libro attraverso quello

i prossimi mesi si chiameranno Truth Vibrations.

E qualcosa, intuitivamente,

ed è così che ho iniziato a operare, dopo,

dopo che tutta questa cosa è iniziata,

disse: “Devi andare in Perù. Devi andare in Perù”.

E sono finito in un posto chiamato Sillustani,

non lontano da Puno,

sulle rive del Lago Titicaca,

il lago navigabile più alto del mondo.

E vado in cima a questa collina,

e ci sono queste pietre e cose del genere.

E entro tra queste pietre.

E poi ho sentito, proprio come in edicola,

non una voce, ma una forte forma pensiero.

Diceva: “Ne parleranno tra 100 anni.

“Sarà finita quando sentirai la pioggia.”

Cielo senza nuvole, sole penetrante peruviano.

Finirà quando sentirai la pioggia.

Icke, stai impazzendo, amico.

E dalle montagne è arrivata questa tempesta.

Ed eventualmente,

Sto guardando questo muro di pioggia da scalini che si muove verso di me.

Quello che è successo è questa energia che mi attraversa

è diventato sempre più potente,

come essere collegato alla rete elettrica.

E poi, la pioggia mi ha colpito.

Sono stato sommerso in un secondo.

E l’energia si è fermata.

Avanzai barcollando come Bambi.

E qualcosa di fenomenale era successo in quel momento,

perché era come, quando guardo indietro,

essere in una bolla di percezione per tutta la vita.

E poi arriva qualcuno, nessun avvertimento,

fa scoppiare la bolla.

E concetti, approfondimenti,

conoscenza, consapevolezza si stava riversando nella mia mente cosciente.

Ed era come se qualcuno premesse troppi tasti su un computer.

Il computer non può elaborare le informazioni,

perché è troppo.

Ed è allora che sono entrato in un periodo,

è durato solo tre mesi,

dove non sapevo cosa stavo facendo,

o dove mi trovavo, o cosa stava succedendo.

E poi 1991,

è appena andato bang.

Sono tornato dal Perù in Gran Bretagna,

e uscì il libro Truth Vibrations.

E sono stato invitato su un

massicciamente popolare

talk show, prima serata,

alla BBC chiamato The Wogan Show,

guidato da un ragazzo di nome Terry Wogan, un ragazzo irlandese.

Secondo il suo libro, The Truth Vibrations,

il mondo come lo conosciamo sta per finire. David Icke.

Lo ricordo molto chiaramente.

Diciassette milioni di persone, credo, erano il pubblico.

Era assolutamente enorme.

Ero seduto lì, il pubblico rideva.

Stanno ridendo di te, non stanno ridendo con te.

Bene.

David no,

la persona che era stata quella con cui mi sono identificato,

fino a quel punto,

stava morendo di mille morti.

E stavo pensando a me stesso: “La mia vita è finita”.

Perché dovrei imporre la mia volontà?

Perché dovrei provare a imporre quello che dico a qualcuno?

Hanno il diritto di ascoltare quello che dico,

ascoltare quello che dice la chiesa tradizionale …

Ma se non dai loro alcun tipo di prova,

se non dai loro alcun motivo per credere in te,

ti licenzieranno come un pazzo,

che è quello che stanno facendo.

Bene, questa è la loro libera scelta.

Ma poi, ovviamente, la stampa ha avuto solo una giornata campale.

Siamo stati ridicolizzati oltre ogni immaginazione,

stampa accampata fuori casa, ci seguiva nei giorni festivi,

seguito i bambini da scuola.

Scuola elementare, papà era come un eroe.

Come il presentatore della BBC, enorme.

Tutti i bambini volevano venire a giocare in casa

e poi, letteralmente così, all’improvviso

i bambini non venivano più in giro.

Oppure: “Preferirei che non suonassimo con lui,

“perché suo padre è un po ‘, sai.”

Vivo la mia vita a suon di risate.

Risate lontane,

a volte risate in faccia.

“Sei quel tipo di Icke che è impazzito.”

È stato semplicemente fantastico. Tempo orribile.

Non lo auguro a nessuno.

Andare a sedersi in un ristorante da qualche parte e avere persone,

intere famiglie, indicando e ridendo.

Andando in un pub, lascia perdere. Ci fu tumulto.

E sono entrato in questo periodo

di assolutamente storico

livelli di ridicolo.

Ho questa frase che ho scritto nei libri,

“La vita così spesso ti dà il tuo regalo più grande

“brillantemente mascherato come il tuo peggior incubo.”

E il ridicolo di massa su quella scala storica,

di fronte a ciò, era un incubo peggiore.

Ma mi ha liberato.

E qual era quella libertà?

Era la libertà dalla paura o dall’essere preoccupati

da quello che gli altri pensano di te.

Siamo in un periodo ormai

dove dici la tua verità,

e non lasciarsi intimidire dal silenzio

non è solo importante,

è assolutamente cruciale

a dove va l’umanità da qui.

Se non l’avessi passato

quell’esperienza straordinariamente estrema,

e lascia andare questa preoccupazione di ciò che pensano gli altri,

qualcuno pensa che avrei parlato e scritto

su alcune delle cose che ho da allora?

Non c’è modo.

Non lo accetti, non lo accetti.

Va bene, ma non mi impedirai di dirlo.

Una delle mie grandi sorprese negli anni

era leggere su un giornale

su un programma che è un programma radiofonico in Gran Bretagna,

è stato un tempo molto, molto lungo,

chiamato Desert Island Discs.

Il mio naufrago questa settimana

è la scrittrice vincitrice del premio Pulitzer, Alice Walker.

E quando le è stato chiesto

“Che libro porteresti sull’Isola deserta?” Lei disse…

Vorrei prendere

Human Race, Get Off Your Knees, di David Icke.

Ha detto che quando l’ho incontrata c’era questo silenzio.

Ha appena detto un libro di David Icke?

L’ho incontrata e ho passato ore

con lei a casa sua in California.

Ed è uno dei giorni più memorabili della mia vita.

– Come stai? – Sto bene.

Buono.

Felice di avere tempo per parlare con te questa volta.

Lo so.

Hey.

Penso che David Icke sia un ottimo insegnante.

E penso che sia davvero l’insegnante giusto per ora.

Perché è così presente.

Ho visto il panorama.

Non capisco perché vivi qui.

Cosa ti fa vivere qui?

– Beh … – Dovresti vivere nel centro di LA

Sì, esattamente, beh, sai, duro.

Vieni dentro.

– Grazie, è assolutamente bellissimo. – Si lo è.

Sei incredibile.

– Veramente? Bene grazie. – Tu fai.

– Sei incredibile. – Oh mio Dio. Questo aiuta.

Sono così felice che tu possa venire.

Volevo mostrarti

sai, la nostra parte del mondo.

E questa parte qui è stata molto confortante,

e ha una sensazione di sicurezza per me.

– Ho una grande calma al riguardo. – Si.

In effetti, stavo pensando

alcune delle somiglianze che condividiamo.

– Veramente? – E stavo scrivendo questo libro,

chiamato Il Tempio del mio Famiglio.

E onestamente, le sincronicità erano, tipo, tutto il tempo.

Vivere qui, lo ha supportato.

E, in effetti, questa è una delle mie prime connessioni

al tuo lavoro,

e sentirsi supportati da energie simili.

Giusto.

Quindi, mi sono sentito a mio agio con il tuo lavoro,

in un modo che la maggior parte delle persone, molte persone, fino a poco tempo fa,

non sembrava essere …

No. Comodo.

Abbiamo la stessa macchina.

Abbiamo la stessa macchina. Anche lo stesso colore lo facciamo.

È incredibile.

Entrambe le sponde dell’Atlantico, stessa macchina, stesso colore.

Non so se qualcun altro potrebbe farlo, ma lui, in realtà.

Lui, in qualche modo,

ha tutte le qualifiche per presentarlo

con abbastanza nervi.

Sai, solo puro nervo.

Qualcosa nel campo energetico intorno a te

– che non ti senti mai solo. – Giusto.

C’è sempre un po ‘di supporto lì.

Ed è quello che mi ha spinto ad andare avanti

quando tutti gli altri dicevano “Pazzi”

e “Questa non ha senso”.

Bene, il mio spirito dell’Acquario mi aiuta lì,

perché sono stato cestinato molto.

Ma ho questa capacità di solo

andare avanti e sentire quel sostegno.

– Si. – Da quando ero bambino,

vivevamo in campagna ed eravamo molto poveri,

e ho usato per avere un bastone quello

Camminerei lungo il recinto con

solo facendo la musica che potevo

fuori dal suono del bastone sulla recinzione,

in perfetta felicità,

perché mi sentivo tutt’intorno a me

sai, che sono stato supportato.

Quello che ho trovato è quello

se una persona accetta semplicemente “Beh, in realtà,

“In realtà, non mi è stata detta la verità, vero?”

La prossima domanda è, beh …

“Cos’altro mi stanno mentendo?”

“Cos’altro mi viene detto che non è vero?”

E le tessere del domino iniziano a cadere. Lo vedo spesso.

Penso che abbiamo bisogno di lui, come insegnante,

perché alcuni degli argomenti

è così strano per la maggior parte delle persone.

Strano, soprattutto perché non sono abituati a pensare

fuori da una certa scatola, se vuoi.

E mi sono imbattuto in queste altre spiegazioni per la realtà.

Io …

Sono stato un calciatore professionista,

Sono stato un giornalista,

Ero stato un giornalista radiofonico, ero stato in televisione.

Ero stato in politica nel Partito dei Verdi.

Ho vissuto una vita piuttosto espansiva. Non ne ho mai sentito parlare.

Hai ragione.

E la mia prima domanda

che in realtà ha iniziato a condurmi nella cospirazione,

era: “Perché non viene insegnato nelle scuole?”

Questo è lo stadio

in cui si gioca tutta questa società umana,

mantenendo l’umanità nell’ignoranza di se stessa.

Lo so.

– Quindi possiamo essere usati. – Si.

Se ho mai incontrato un’anima gemella spirituale,

in termini di modo in cui vediamo il mondo,

poi è Alice Walker.

È solo un incredibile esempio di qualcuno

chi non crede solo a qualcosa,

ma lo vive.

E tutti questi anni dopo, lei è ancora lì,

ancora guidando

sfidando ancora l’imposizione e sfidando l’ingiustizia.

Ed è stata una gioia assoluta passare del tempo con lei.

Spero non sia l’ultima volta che ci incontriamo.

Amo la sua mente.

E penso, per le persone che

divertiti ad esplorare la natura della realtà,

e, sai, irrealtà,

quello che insegna è molto intrigante.

Io, per esempio, sono solo profondamente grato.

Sento di aver imparato così tanto.

E mi fa sentire

più a suo agio nel mistero.