Jeffrey Epstein: soldi, potere e il mondo segreto della pedofilia

Trovato morto il pedofilo miliardario Jeffrey Epstein. I notiziari locali e quelli online uscirono con questo titolo il 10 agosto 2019, quando il condannato pedofilo Jeffrey

Epstein fu  trovato morto nella sua cella della prigione federale di Manhattan a New York. 

Epstein prima di Epstein

Nato da genitori ebrei, Pauline e Seymour Epstein, Jeffrey Edward Epstein era uno dei due figli cresciuti da una famiglia di classe media in una casa a Coney Island, Brooklyn. Jeffrey aveva talento per la musica, già alla tenera età di 5 anni suonava abilmente  il pianoforte. Inoltre Era considerato un bambino intelligente, gli fu data la possibilità di saltare 2 classi e diplomarsi cosi all’età di soli 16 anni. Dopo l’università, nel settembre del 1974 Epstein inizio ad insegnare fisica e matematica alla Dalton School nell’Upper East Side di Manhattan, il suo incarico di insegnante duro’ solo un anno e mezzo prima di essere licenziato, non fu mai chiarito il motivo. Poco dopo incontro’ Alan Greenberg, influente responsabile della banca d’investimento Bear Stearns, il dirigente della banca fu così impressionato dall’intelligenza di Epstein che gli offri un lavoro. Dal 1976 al 1980 Epstein si fece strada passando dal livello di assistente junior a quello di floor trader fino  divenire advisor per alcuni tra i piu ricchi clienti della società. A Quattro anni di distanza dall’ingresso in azienda divenne socio della compagnia. Inaspettatamente, solo un anno dopo venne chiesto ad Epstein di lasciare la societá per violazione delle politiche aziendali, violazioni che nello specifico non furono mai rivelate. Nonostante il suo allontanamento, rimase amico di Greenberg e Jimmy Cayne,  funzionario esecutivo della banca. Nel 1981 Epstein creò la propria societá di consulenza, lui stesso si definiva un cacciatore di taglie di alto livello, incaricato di recuperare milioni di fondi sottratti, lavorando anche con le stesse persone che li avevano sottratti. E’  questo il periodo in cui si crede che Epstein abbia lavorato per il governo degli Stati Uniti come agente dei servizi di intelligence. Epstein fu poi coinvolto con Steven Hoffenberg nella Tower financial corporation. La società era un’agenzia di recupero crediti che acquistava debiti da banche, ospedali e compagnie telefoniche; nel 1993 la società si rivelò essere uno dei più grandi schemi Ponzi della storia americana, costando ai suoi investitori circa quattrocentocinquanta milioni di dollari. ma Epstein se ne andò nel 1989. non venne mai accusato quando la frode venne  galla, tuttavia  Hoffenberg  dichiaro che Epstein faceva strettamente parte del pìano.  Dopo aver lasciato la Tower Financial, Epstein costitui un’altra società di consulenza, divenne un fidato consulente finanziario e gestore del miliardario Leslie Wexner, ex CEO del  brand ELLE di  Victoria’s Secret.

Da un lato Epstein investi’ guadagnando enormi ricchezze ma dall’altro altro lato vide anche fallire molte imprese e investimenti. 

Prima accusa:  Epstein il predatore 

Nel 2005 la polizia di Palm Beach in Florida ricevette una denuncia da parte di una donna che racconto come la sua figliastra di 14 anni fosse stata portata nella villa di Epstein da una ragazza più grande, una volta lì alla ragazza fu detto di spogliarsi per massaggiare Epstein e  gli furono dati trecento dollari per i suoi servizi.

La polizia mise Epstein sotto inchiesta per un anno, alla fine lo denuncio accusandolo  di aver pagato ragazze minorenni per compiere atti sessuali, furono intervistate innumerevoli vittime e testimoni, e quando la polizia fece irruzione nella sua villa frontemare in Florida,  le autorità trovarono telecamere nascoste e un grande raccolta di foto, molte delle quali erano di ragazze gia ascoltate durante  le indagini. Le ragazze accusavano Epstein di aver usato giocattoli sessuali su di loro mentre praticavano il massaggio, una vittima disse che fu persino pagata per fare sesso con l’assistente donna di Epstein, e molte delle ragazze dichiararono che il miliardario toccava le loro parti intime mentre si masturbava.

Nel 2006 la polizia di Palm Beach presento’ una serie di prove contro Epstein assicurandosi che venisse accusato di  4 casi di sesso illegale con minori e almeno un caso di molestie, ma venne fuori che Epstein stava agendo dietro le quinte e questo non solo gli consenti di scontare una pena minore ma gli permise  di dettare i termini della propria prigionia.

Beffa alle vittime: il tacito accordo di impunitá

Il capo della polizia di Palm Beach Michael Ryder fu determinante nel coinvolgere l’FBI per aiutare a indagare sul caso Epstein nei primi anni 2000, e fu anche critico nei confronti del procuratore di stato della contea Barry Kreischer, affermando che Kreischer era troppo indulgente. Ryder dichiaro’ inoltre di non aver potuto fare a meno di notare come il caso venisse trattato in un modo del tutto insolito. In quanto all’FBI,  avviarono le indagini su Epstein e i suoi affari soprannominandola operazione anno bisestile

L’indagine produsse un atto di accusa di 53 pagine nel giugno del 2007, ma il contenuto di queste conclusioni non giunse mai in tribunale, si scopri che  dietro le quinte era stato stipulato un accordo tra Epstein e il governo. L’allora procuratore degli Stati Uniti per il distretto meridionale della Florida, Alexander Acosta, negozio un patteggiamento con Epstein, quattro suoi complici noti, e altri potenziali complici sconosciuti, concedendo loro l’immunità da tutte le accuse federali che sarebbero state mosse contro di loro.

Questo accordo chiuse le indagini dell’FBI impedendo a chiunque di sapere se ci fossero più vittime o se la rete di predatori sessuali coinvolti nei crimini sessuali di Epstein fosse molto più ampia, in cambio dell’accordo Epstein forni informazioni riservate. Si diceva che Epstein fosse diventato un testimone federale chiave contro due dirigenti della Bear Stearns, quando la società fallì e fu accusata di frode in titoli nel 2008.  Peggio ancora, l’accordo di patteggiamento fu nascosto e le vittime di Epstein tenute all’oscuro. Di conseguenza Epstein si sarebbe dichiarato colpevole solo di una delle due accuse statali per prostituzione di un ragazza di età inferiore ai 18 anni ed fu condannato a 18 mesi di prigione. La sua vita in prigione pero era tutt’altro che disagiata.

La maggior parte dei criminali sessuali è tenuta a prestare servizio nelle carceri statali, ma Epstein aveva la sua cella in un’ala privata della prigione della contea di Palm Beach, tre mesi dopo gli fu concesso un permesso speciale per lavoro e gli era consentito  lasciare la prigione per 12 ore al giorno sei volte a settimana.

In seguito fu rivelato che la porta della sua cella veniva lasciata aperta in modo che potesse entrare e uscire liberamente,  a suo piacimento.  Epstein aveva creato una fondazione prima di entrare in prigione e la sciolse poco dopo essere stato rilasciato, , è probabile che la cosiddetta fondazione fosse una copertura per consentirgli la possibilita di ottenere un permesso per lavoro una volta in prigione. Si scoprì anche che Epstein diede all’ufficio dello sceriffo 120mila dollari per coprire le spese extra. Durante i suoi permessi per lavoro, entrava e uscìva dallo stato visitando le sue case nelle Isole Vergini americane e Manhattan, faceva  shopping e gli era permesso passeggiare per Palm Beach per fare esercizio, mentre avrebbe dovuto scontare la sua pena in prigione.

Dopo il suo rilascio fu messo agli arresti domiciliari fino all’agosto del 2010; Epstein venne classificato come un predatore sessuale di livello 3, un criminale ad alto rischio. I suoi avvocati cercarono di ottenere una riduzione di livello a New York, ma il giudice confermo il livello di classificazione. Questo giudice ordino a Epstein di presentarsi personalmente ogni 90 giorni,  non sorprende che i controlli non  siano mai stati applicati dal dipartimento di polizia di New York, anche se avrebbe dovuto essere un crimine federale per Epstein non rispettarli.

Denunce e secondo arresto

Nel novembre del 2018 la giornalista del Miami Herald Julie Brown pubblico’ un servizio approfondito su Jeffrey, riportando le accuse, le vittime e, soprattutto, il patteggiamento ottenuto, quando 60 donne si fecero avanti affermando di essere state abusate da lui tra il 2001 e il 2006, cosi all’inizio di febbraio fu riferito che l’ufficio di responsabilita professionale del Dipartimento di giustizia degli Stati Uniti aveva aperto un’indagine per verificare se il procuratore degli Stati Uniti avesse tenuto una cattiva condotta nell gestione caso. 

Settimane dopo, il 21 febbraio, un giudice stabilì  che il patteggiamento di Epstein del 2008 era illegale perché la maggior parte delle vittime non erano state consultate al riguardo, cio che rappresenta  una violazione della legge sui diritti delle vittime.  Il 6 luglio 2019 Epstein fu arrestato dalla polizia  in un aeroporto del New Jersey, e successivamente accusato di traffico sessuale di minori e complicitá in traffico sessuale. Epstein si  dichiaro’ non colpevole. La sua villa a schiera di Manhattan fu perquisita e gli agenti dell’FBI trovarono prove di traffico sessuale tra cui migliaia di immagini di giovani ragazze completamente e parzialmente vestite, in una cassaforte furono trovati dei dischi etichettati con descrizioni quali giovane, il nome più un altro nome,  foto di ragazze nude, contanti, diamanti e un passaporto austriaco falso con la foto di Epstein ma nome diverso.

Il passaporto era scaduto nel 1987 ma era stato piu volte utilizzato negli anni 80 per entrare in paesi come Francia, Regno Unito, Spagna e Arabia Saudita. I suoi avvocati giustificarono la cosa dicendo che era un membro benestante della comunitá ebraica e rischiava di essere vittima di rapimenti quando era all’estero.Gli avvocati di Epstein sollecitarono il tribunale per consentire al molestatore sessuale di pagare la cauzione, tuttavia un giudice nego la richiesta il 18 luglio, affermando che Epstein era a rischio di fuga e rappresentava un pericolo per comunitá.

L’influente cerchia di amici di Epstein

Mentre la rete di Jeffrey Epstein si sgretola, la corte apre altri documenti e  trapelano innumerevoli nomi di personaggi ricchi e famosi in  tutto il mondo che si presume abbiamo ricevuto servizi dalle stesse ragazze abusate da Epstein. Uno dei fascicoli aperti riguardava la causa civile di Virginia Guthrie, si diceva che a partire dall’età di 15 anni Epstein e la sua fidanzata mondana Ghislaine Maxwell la tenessero come una schiava sessuale, cedendola spesso a individui molto potenti per massaggi erotici e atti sessuali.

Nella sua deposizione dichiaro che Maxwell le disse di andare a letto con il governatore del New Mexico Bill Richardson e il principe reale britannico Andrew,  inoltre menziono’ anche l’ex senatore George Mitchell, lo scienziato del MIT Marvin Minsky ,un ex presidente, l’agente di modelle e molestatore sessuale Jean Luc Brunel e molti altri, come persone con cui fu costretta a dormire durante quel periodo. Anche i registri di volo diffusi mostrano l’influenza raggiunta da Epstein, tra coloro che abusavano del jet privato di Epstein, soprannominato Lolita Express dai media, c’erano nomi come l’ex presidente Bill Clinton, la modella Naomi Campbell, il comico Chris Tucker e l’attore Kevin Spacey

 La lista di amici ed ex amici di Epstein include anche il presidente Donald Trump che afferma di non aver parlato con Epstein per più di un decennio 

La morte di un predatore sessuale

Dal giorno dell’arresto, Epstein fu rinchiuso  nella cella di una prigione federale a Manhattan. Il 23 luglio fu trovato semicosciente sul pavimento della sua cella, i segni intorno al collo fecero pensare ad un possibile tentativo di suicidio o un’aggressione da parte di un compagno di cella.

Epstein in seguito disse di non ricordare nulla per una settimana, fu cosi messo sotto sorveglianza per suicidio, ma curiosamente la sorveglianza per suicidio fu revocata subito dopo. Il 10 agosto 2019 alle 6:30 del mattino Jeffrey Epstein è fu trovato morto nella sua cella.

i soccorsi intervennero subito dopo la scoperta del corpo, ma era troppo tardi. L’autopsia rivelo’ che Epstein aveva diverse lesioni al collo, secondo i funzionari, mentre le rotture potrebbero derivare dall’impiccagione, questo tipo di ferite si incontra più comunemente in caso di omicidio, quando le vittime vengono uccise per strangolamento.

il 16 agosto 2019 il medico legale di New York City dichiaro la morte di Jeffrey Epstein come suicidio per impiccagione

Coincidenze e teorie: il mistero di Epstein

la notizia della morte di Epstein causo’ un putiferio.  Molti si sono chiesti perché fu sospesa la sorveglianza per suicidio dopo solo una settimana,  inoltre, avrebbe dovuto avere un compagno di cella e una guardia che lo controllassero ogni 30 minuti, Ma il 9 agosto il compagno di cella di epstein fu trasferito, non è chiaro il motivo per cui non fu rimpiazzato subito, ancora più misterioso è il fatto che la notte del 9 agosto due delle guardie in servizio incaricate di controllare Epstein ogni 30 minuti si addormentarono, lasciando la sua cella senza sorveglianza per più di tre ore, inoltre non c’erano nemmeno telecamere che puntassero alla sua cella, quindi nessuno sa cosa sia successo veramente

I funzionari sostengono che si tratti solo di pure coincidenze, e hanno attribuito la svista alla mancanza di personale e al sovraccarico di lavoro delle guardie. 

Con una morte così improvvisa in un caso di così alto profilo che coinvolge alcuni degli uomini più potenti in posizioni chiave in tutto il mondo, I teorici della cospirazione hanno esordito dicendo che c’è più di quanto possa sembrare nella morte di Epstein. Secondo i teorici qualcuno non voleva che parlasse o che cio che sapeva venisse rivelato, e per questo  avrebbe deciso di farlo fuori

Una teoria è che la morte di Epstein avesse qualcosa a che fare con Hillary e Bill Clinton: per anni è stata sostenuta la teoria secondo cui persone importanti che apparentemente sapevano troppo di qualcosa ed erano legate in qualche modo ai Clinton sono morte misteriosamente. Questa teoria ha generato l’hashtag  “#Clinton Il conteggio dei corpi”, non sorprende che persino il presidente Donald Trump abbia alluso a questa teoria; e per contare i sostenitori anti Trump abbia anche lui creato l’hashtag “Trump il conteggio dei corpi” suggerendo che il presidente potrebbe avere qualcosa a che fare con la morte di Epstein. Dopo tutto, i due erano amici intimi una volta. Altre  teorie suggeriscono che la morte di Epstein sia stata completamente falsificata e che probabilmente lui sia da qualche parte ad affrontare una chirurgia prima di passare alla sua nuova vita, poi c’è anche la teoria che vede i russi dietro la sua morte, sostiene che i russi lo abbiano fatto per proteggere Trump come parte dell’affare russo di Trump.

Altri politici di spicco, giornalisti famosi, e coloro che occupano posizioni chiave hanno inoltre alimentato le fiamme di una cospirazione facendo domande sulla morte di Epstein sui social media. Molti credono che la morte di Jeffrey Epstein sia stata troppo comoda e che una cosa del genere non sarebbe dovuta accadere, specialmente sotto sorveglianza federale. Il male si manifesta in tutte le forme e dimensioni…Con Jeffrey Epstein ha assunto le vesti di un filantropo, un investitore venerato e un miliardario considerato. Man mano che trapelano nuove informazioni sui suoi crimini e vengono coinvolti nomi di spicco è probabile che la sua morte segni solo l’inizio e molto altro potrebbe essere presto rivelato, oppure sepolto per sempre, senza vedere mai la luce del giorno.