Intervista a Mauro Biglino: Religione e testi sacri

Le domande dell’intervista a Mauro Biglino:

• Chi è Mauro Biglino?
• Quale e` stata la tua prima reazione quando hai scoperto che quello che vi è scritto nei testi sacri non corrisponde a quello che ci hanno sempre insegnato?
  
• Dopo tutti gli studi che hai portato a termine, secondo te chi è il nostro vero DIO?
  
• Come ha reagito il vaticano nei confronti delle tue ricerche?
  
• Ho notato che vieni spesso attaccato per il semplice fatto di aver fatto parte della massoneria.
  Puoi spiegarci il motivo?
  
• Hai mai subito delle minacce?
  
• In base ai tuoi studi, cosa dobbiamo aspettarci?
  
• Che libro ti senti di consigliare a chi ci sta seguendo in questo preciso momento? Ovviamente parliamo dei tuoi libri.

Chi è Mauro Biglino?

Mauro Biglino è nato a Torino il 13 settembre 1950.

Realizzatore di prodotti multimediali di carattere storico, culturale e didattico per importanti case editrici italiane, ha condotto studi classici e da circa trent’anni studia i cosiddetti testi sacri.

Dopo il latino e il greco, ha studiato l’ebraico biblico.

Ha tradotto diciassette libri dell’Antico Testamento per le Edizioni San Paolo e da molti anni tiene conferenze su tutto il territorio nazionale e in Europa al fine di rappresentare ed esplicare la chiave di lettura letterale della Bibbia.

Ha pubblicato numerosi libri, alcuni dei quali già tradotti all’estero: Bibbia Ebraica Interlineare,
Cinque Meghillot (traduzione dall’ebraico), Bibbia Ebraica Interlineare, I Profeti Minori (traduzione dall’ebraico), Chiesa Cattolica Romana e Massoneria, Il libro che cambierà per sempre le nostre idee sulla Bibbia, Il Dio alieno della Bibbia, Non c’è creazione nella Bibbia, La Bibbia non è un libro sacro, La Bibbia non parla di Dio, Bibbia, Il falso testamento, Antico e Nuovo Testamento, Libri senza Dio Bibbia, La Bibbia non l’ha mai detto.

Le conferenze di Mauro Biglino online sono seguite da oltre 8 milioni di persone, il suo canale

youtube “ilveromaurobiglino” ha superato in poco tempo i 2 milioni di visualizzazioni.