Dove e come trasferirsi

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6 comments

Gabriella Ferraris 29/07/2021 at 19:55

Personalmente io non ci Andrei, perché essendo del nord(abito a torino.. Dove la persone non sono famose per la loro calorosita’) amo i popoli del sud.. Ma soprattutto amo il sole e l’estate.

DARIO 27/07/2021 at 11:47

Grazie Numero 6 Team! Bravi Top

Roberto 30/01/2021 at 01:23

Altra cosa ancora : i giovani vengono responsabilizzati moooolto presto.

A 18 anni spesso vivono già da soli, hanno un lavoro, vivono in un’altra città rispetto alla famiglia.

Molti giovani a 20 anni sono già sposati o convivono con la fidanzata, con cui fanno figli anche da giovanissimi (spesso senza matrimonio, in quanto non necessario).

L’idea che uno a 30 anni o addirittura a 40 anni viva ancora con i genitori, li fa ridere.
Per questo ci chiamano “mammoni”, e dicono che noi italiani siamo attaccati alla gonna della manma tutta la vita.

Insomma, noi italiani non abbiamo una bella reputazione lì
(tranne per il cibo, la cultura classica e l’eleganza – che però per loro conta poco, visto che sono un popolo molto pratico – )

Roberto 30/01/2021 at 01:15

Dimenticavo: il costo della vita è alto, perché proporzionato agli stipendi, altrettanto alti.

Il nord è poco abitato (se non ricordo male, una media di un abitante ogni 10 km quadrati). Al nord si possono vedere le aurore boreali, splendide. Magiche.

Le donne.. Moooolto libere. Ho conosciuto una ragazza; la sera stessa mi ha portato da lei, ci ho passato la notte insieme, e la mattina a colazione mi ha presentato la sua coinquilina, con cui ha tranquillamente dichiarato avere una storia aperta, di tipo lesbico.

E come questa, posso raccontare un sacco di altre storie che mi hanno lasciato a bocca aperta. (e anche un po’ schifato).

Gli italiani comunque li non hanno una buona fama. Ci chiamano i “Tre Effe” (Find, Fu*k, Forget) perché siamo noti per trovare una ragazza locale, portarcela a letto e poi lasciarla.
(non parliamo di quello che fanno loro…) .

Comunque, è un bel Paese. Però viverci a lungo. Non è per tutti.

Poi: C’è poca luce. Tanti mesi all’anno al buio, con giornate molto corte.

Molti hanno una baita fuori città. Ci vanno a fare gli weekend. Anche la sauna. Tutti nudi (uomini e donne insieme, nudi) e poi escono fuori, tra la neve, nudi.

Sesso, nudità.. li non hanno molti tabù. Sono molto più liberi che in Italia. (loro dicono “più aperti mentalmente”).

Paese che vai, cultura che trovi.

Numero 6 01/02/2021 at 12:12

Grazie per il tuo commento.

Roberto 30/01/2021 at 01:01

Ci ho vissuto un anno durante gli studi universitari e poi, di nuovo, alcuni mesi durante il mio dottorato di ricerca.

Fa sempre freddo, le donne sono molto, ma molto “libere”, oltre che veramente alcolizzate.

La gente è regolarmente depressa, anche a causa del clima, del freddo e per la mancanza di luce naturale.
Moltissimi hanno una lampada di luce artificiale in casa, simile a quella solare, e ci si mettono di fronte ogni giorno x prendere la luce (aiuta l’umore e a combatte la depressione).

Il tasso di suicidi è elevatissimo.

Si devastano di alcol oltre ogni limite immaginabile.

Il sistema sanitario è molto elevato, ma caro. Hanno quasi tutti una assicurazione privata.

Di positivo c’è : Paesaggi incredibili, cibo buono (tantissimo pesce), donne oggettivamente molto MOLTO belle, qualità della vita alta, se ci si riesce ad abituare, anche culturalmente.

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