Breaking News: Anche Vialli non ce l’ha fatta…

Breaking News: Anche Vialli non ce l’ha fatta…

Si è spento a Londra dopo aver combattuto per qualche anno, con andamenti altalenanti, ma con coraggio e dignità, contro un tumore al pancreas, il noto calciatore e allenatore italiano Gianluca Vialli. Aveva solo 58 anni.

Ne ha dato l’annuncio ieri la famiglia diffondendo le seguenti parole: ”Il suo esempio per sempre nei nostri cuori”.

La madre e i fratello erano accorsi nella clinica di Londra dove si era aggravato ed era ricoverato, già nel dicembre scorso.

Ieri, 6 gennaio, il giorno dell’Epifania, il drammatico comunicato. 

Molti sono stati i messaggi di cordoglio e di condoglianze, tralasciando quelli dei soliti politici sanguisughe.

Dalle squadre cui lui ha dato lustro, goal e risultati a partire dalla Cremonese, dalla mitica Sampdoria dello scudetto, alla Juventus, alla nazionale italiana dove stava rivestendo il ruolo di capo delegazione, alle squadre da lui allenate come il Chelsea di Londra, ai grandi campioni e colleghi, come Beckham, Mancini, Buffon etc. che di lui hanno sempre parlato come una persona non solo grande in campo, ma anche nella vita e nei rapporti umani.

Ricordo con commozione l’abbraccio fraterno, liberatorio e prolungato proprio tra Gianluca e l’amico Roberto Mancini al termine della vittoriosa finale del campionato europeo 2021, allo stadio di Wembley.

Non posso che evidenziarne, quindi, solo un neo di fondo, per altro comune a molti altri sportivi, usati e usabili anche nelle campagne strumentali di irregimentazione pubblica delle masse: l’errata fiducia nella “scienzah” soprattutto quella dei vaccini mangiavita, cosa che Vialli aveva pubblicamente evidenziato anche con la sua terza dose (scorrete e vedete le immagini sopra) e che, facilmente, l’ha spinto tramite il noto effetto di attacco al sistema immunitario e tramite la conseguente recidiva tumorale, tra le braccia dell’oscura dama con la falce.

Mi spiace. Ma mi auguro che nelle verdi praterie del cielo Gianluca possa giocare splendide partite di pallone, con Mihajlovic, e soprattutto con i tanti giovani calciatori di varie età, TUTTI CAMPIONI, che ci hanno lasciato in questi ultimi mesi, a seguito di svariati malori, attribuiti volta per volta a qualunque causa idiota, pur di non parlare MAI e poi MAI delle loro precedenti inoculazioni vaccinali.

Ma a qualcuno basta nascondere tutto o dimenticare tutto, come struzzi con la testa sotto la sabbia, come ho spiegato nel mio editoriale sul 2022, presentato da Alberto Castagneri, nel TG di giovedì 5 gennaio 2023, dal titolo “Anche nel 2023, noi NON MOLLIAMO”, che vi invito a riascoltare (link sul titolo).

Concludo con una frase che ho creato per voi:

“ARRIVEREMO ai MANDANTI e sarà, per LORO, PIANTO E STRIDORE DI DENTI.”

Siatene certi.

Anna

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