ESCLUSIVO NUMERO6 – L’agenda della paura: dal terrorismo al clima
Condividi58Intervista a Daniel Dory esperto di fama mondiale e consulente governativo, su terrorismo, geopolitica e strategia dei servizi segreti.
Ci fa vedere come i governi usino l’etichetta di “organizzazioni terroristiche” semplicemente per scopi politici o di campagna elettorale.
Un analisi che mette in luce la manipolazione dell’agenda delle “paure mediatiche”, v1rus, clima, guerra e naturalmente il terrorismo come ultima arma di controllo sociale. Utilissima e veramente esplosiva la sua analisi sulla “qualità delle vittime” e la “comunicazione violenta”.
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Davide Cenci
Senza Fissa Dimora è la pagina dietro cui lavora Davide, si occupa di come si possa capire a fondo la programmazione a cui siamo sottoposti fin da bambini volontariamente o involontariamente da parte della scuola, della famiglia, dei media ufficiali e dei giornali, per smontarla pezzo a pezzo e azionare un meccanismo uguale e contrario. Senza Fissa Dimora punta ad una vera e propria deprogrammazione che permetta di vedere la Matrix per quella che é nella realtà.
5 comments
Nel periodo attuale, in cui certe verità non devono essere lasciate trapelare e fatte sapere al popolo, sembra incredibile sentire queste parole sulla tv pubblica francese.
Mi fa specie anche il fatto che qualche settimana o mese dopo questa intervista, la persona che parla non sia ancora stata ritrovata morta di infarto o di incidente stradale.
Fossi in lui, andrei in giro con un bodyguard.
Ciao Riberto
Solo una piccola precisazione, l’intervista é stata rilasciata non alla tv pubblica, ma ad una grossa piattaforma di informazione che è anche un giornale online ed un sito internet. Ma non pubblico ma privato.
Per il resto hai pienamente ragione
Grazie del commento
Nel periodo attuale, in cui certe verità non devono essere lasciate trapelare e fatte sapere al popolo, sembra incredibile sentire queste parole sulla tv pubblica francese.
Mi fa specie anche il fatto che qualche settimana o mese dopo questa intervista, la persona che parla non sia ancora stato ritrovato morto di infarto o di incidente stradale.
Fossi in lui, andrei in giro con un bodyguard.
Bravissimo Davide come sempre attento hai particolari e alle logiche dei fatti, Grazie.
Grazie Daniele:)
Preziosi i tuoi commenti e il tuo sostegno, fonte di motivazione e coraggio!
Un grande abbraccio