L’altra faccia dell’Ucraina: prima nazione al mondo con Identità Digitale

Nel mondo intero c’è soltanto una cosa che fa paura a tutti gli esseri umani ed è la guerra.

La guerra infatti non dovrebbe riconoscere razza, religione, età, ricchezza o povertà e dovrebbe colpire chiunque indistintamente.

Quando senti i proiettili che fischiano intorno a te oppure le bombe cadere dal cielo non esiste nulla che dovrebbe proteggerti.

O almeno questo è quello che vogliono farci credere i media visto che sappiamo benissimo che i soldi possono comprare la tua salvezza anche durante il periodo di guerra.

Chi ha i soldi può costruire un bunker sotto la propria casa, pagare guardie armate, corrompere i soldati nemici oppure semplicemente salire su un jet privato e volare dall’altra parte del mondo.

Lo stesso vale per chi non si trova nella zona del conflitto ma nei paesi vicini.

Se i prezzi delle materie prime aumentano, la benzina va alle stelle, le attività commerciali tracollano gli unici che verranno realmente colpiti saranno le persone normali.

Ed è proprio perché sono le persone comuni quelle che vengono realmente colpite dalla guerra dobbiamo condannarla sempre e comunque.

Quindi auguriamoci che questa guerra finisca il prima possibile e che non ci siano altre morti dirette od indirette provocate da questa follia.

In questo video però non voglio parlarvi della guerra ma darvi maggiori informazioni su come mai il comico Volodymyr Zelenskyy, attuale presidente ucraino a Marzo 2022, sia salito al potere e come mai l’ucraina abbia un’importanza fondamentale per il progetto del grande reset del World Economic Forum.

Infatti l’ucraina non è stata solo scelta per i laboratori segreti di armi biologici americani, ma anche per essere la prima nazione al mondo con una identità digitale al 100%.

Voglio ricordarvi questa scena di un episodio di Black Mirror.

Se pensi che questo film sia solo un futuro distopico che non si avvererà mai allora ti consiglio di ascoltare attentamente quello che ho da dirti.

Tutte le informazioni sono verificate e comprovate dai siti ufficiali delle stesse società e persone che vogliono attuare il grande reset.

L’Ucraina è stata scelta per la sperimentazione del passaporto digitale che verrà poi ampliato in tutta Europa.

Guardiamo cosa dice il sito web del World Economic Forum su una delle persone più influenti in questo momento in Ucraina.

Mykhailo Federov è Vice Primo Ministro e Ministro della Trasformazione Digitale dell’Ucraina. Il più giovane ministro nella storia della politica ucraina, Fedorov, all’età di 30 anni, è riuscito sia ad aprire un’attività in proprio sia a guidare la rivoluzione digitale del Paese. 

Il suo progetto più importante da ministro è lo “Stato in uno smartphone”, che punta entro il 2024 ad avere online il 100% di tutti i servizi governativi, con il 20% dei servizi erogati in automatico senza l’intervento di un funzionario e un modulo online per ricevere un pacchetto di servizi.

Questo ministro della trasformazione è stato relatore alla sessione del WEF “Scaling Up Digital Identity Systems”. 

Dove gli è stato chiesto di condividere i progressi dell’Ucraina nella digitalizzazione dei servizi governativi.

Ecco quindi che la fortuna ha voluto che una pandemia scoppiata per puro caso abbia accelerato di moltissimo l’introduzione dell’identità digitale.

E’ lo stesso ministro a dire come adesso tutto il mondo si sta muovendo più velocemente visto che i governi hanno potuto prendere decisioni tramite lo stato di emergenza che di fatto ha bypassato qualsiasi forma di democrazia reale o finta che sia.

In questo articolo di Sociable.com vengono riportati i punti salienti dell’intervento  del ministro

Soprattutto viene enfatizzato di come l’identità digitale permetterà ai governi di tutto il mondo di fare a meno di tutti i dipendenti statali che si occupano di gestire e mantenere gli uffici comunali, consolati, regionali e via dicendo.

Un risparmio mostruoso visto che si parla di far perdere il lavoro a migliaia di persone le quali sono le stesse che si sono schierate a favore del governo quando si è parlato di limitare la libertà degli altri cittadini.

Ecco quindi che il piano va sempre più avanti e chi ha elargito multe e controlli contro i cittadini che gridavano libertà si troveranno presto dall’altra parte della barricata.

Sostituiti da un applicazioni digitali che renderanno completamente inutili le loro mansioni e verranno quindi lasciati a casa.

Noi abbiamo provato per oltre 2 anni ad avvisare queste persone che il vero nemico era il loro padrone ma non lo hanno capito.

Ecco cosa riporta il sito ufficiale del governo Ucraino.

“L’Ucraina è il primo Paese al mondo a lanciare passaporti digitali e ad equipararli legalmente a documenti ordinari. Gli utenti non dovranno più affrontare situazioni in cui il passaporto digitale non viene accettato. Questo non è solo un evento fondamentale nella storia dell’Ucraina moderna ma è un grande passo avanti verso l’introduzione del regime “senza carta”. Questo è un caso globale unico di cui possiamo e dobbiamo essere orgogliosi”, ha commentato il vice primo ministro, ministro della Trasformazione digitale Mykhailo Fedorov.

Beh effettivamente bisogna proprio essere orgogliosi di vivere in uno stato dove la gente ha un’identità digitale che può essere revocata o bloccata in qualsiasi momento con un semplice click.

Lo stesso click con cui in Canada hanno chiuso migliaia di conti correnti a tutte quelle persone che hanno manifestato o supportato le manifestazioni dove venivano richiesti i diritti fondamentali alla vita, al lavoro ed alle cure mediche.

In Canada hanno tolto tutto con un click.

Naturalmente il ministro ucraino è supportato in pieno dal comico-presidente Zelenskyy il quale per chi non la sapesse ha fatto l’attore in oltre 10 film ed ha anche impersonato il ruolo del presidente ucraino in uno di questi.

Molti hanno trovato delle similitudini con il comico Beppe Grillo il quale però è stato più scaltro a metterci la faccia solo per un paio di anni per poi cercare di uscire di scena dalla porta di servizio dopo che ha capito che la verità sarebbe saltata a galla.

La verità però è che l’Ucraina si è spinta ben oltre a quanto fatto dall’Italia nel piano del grande reset.

E’ stata già infatti inaugurata la città virtuale “Diia City” che è precursore del metaverso di Zuckerberg. In pratica le persone di tutto il mondo potranno risiedere in questa città virtuale dove potranno lavorare, pagare le tasse e molto, molto di più.

Infatti è chiaro che l’identità digitale ha il fine di catalogare e schedare ogni singolo cittadino, controllandone la libertà che potrà essere tolta con un solo click.

Non ci credi?

Ecco come in Ucraina il DIIA è stato subito associato ai certificati vaccinali come riportato dal giornale Visit Ukraine, di proprietà del governo ucraino.

Molto simile al green pass italiano ma con la differenza che è già collegato anche al tuo passaporto. Quindi sarà di fatto impossibile viaggiare se uno dei due documenti risulta essere scaduto o assente.

In questo articolo su ufuture.

Si parla dell’incredibile successo dell’evento teneuto a Kyiv dell’International Economic Forum con l’accattivante titolo:

Un’era di cambiamenti e di opportunità.

Si hai capito bene, la pandemia secondo loro ha portato tante opportunità e tra queste c’è stata l’introduzione dell’identità digitale.

E poco importa se milioni di persone hanno perso il lavoro, gli sono state negate le cure, non hanno potuto visitare i propri cari in ospedale e non hanno potuto viaggiare.

Infatti la priorità va tutta sull’identità digitale che gli permetterà di spegnere la vita a qualsiasi persona che manifesti contro le scelte dittatoriali dei governi.

Ecco quindi che Klaus Schwab è sceso subito in campo per dire che offre la massima solidarietà per quello che sta succedendo in Ucraina e che spera che la guerra si fermi il prima possibile per poter riprendere con la sperimentazione dell’identità digital

Affermazioni fatte naturalmente mentre Klaus Schwab è seduto in una comoda poltrona a casa sua, mentre distrattamente guarda la guerra che colpisce milioni di innocenti in tv e dall’altra parte continua la sua partita a risiko.

Infatti l’Ucraina è stato un alleato importante al World Economic Forum finchè ha fatto i suoi interessi.

Adesso che ci si è messo in mezzo Putin è facile pensare che Klaus sarà costretto a scegliere un altro stato per i suoi esperimenti e tra i vari nomi in lizza c’è sicuramente quello di uno stato che ha dimostrato di essere in grado di sopportare la dittatura senza battere ciglio.

Uno stato che non ha avuto paura di togliere tutti i diritti ai propri cittadini, di usare la violenza, le multe, le soppressioni per poter portare avanti un piano mondiale che ormai dovrebbe essere chiaro a tutti.

Lascio a te il compito di dire il nome di questo stato.