Caro amico Poliziotto: questa mia lettera è per te
Condividi233Abbiamo questa lettera perchè c’è ancora speranza che chi ha lo stipendio fisso capisca che quando il popolo manifesta non lo fa perchè vuole andare contro le forze dell’ordine ma perchè non ha più neanche un pezzo di pane da mangiare sulla tavola.
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QUESTA MIA LETTERA E’ PER TE, AMICO POLIZIOTTO, CARABINIERE, FINANZIARE E AGENTE DEI SERVIZI SEGRETI.
Scrivo questa lettera aperta per dirti che ti capisco.
Capisco che quando ti sei iscritto all’arma lo hai fatto con buone intenzioni.
Lo hai fatto perchè volevi dare un futuro migliore ai tuoi figli, ai tuoi amici, ai tuoi compagni ed ai cittadini italiani.
Lo hai fatto seguendo un giuramento che cita:
GIURO DI ESSERE FEDELE ALLA REPUBBLICA, DI OSSERVARE LEALMENTE LA COSTITUZIONE E LE LEGGI DELLO STATO, DI ADEMPIERE AI DOVERI DEL MIO UFFICIO NELL’INTERESSE DELL’AMMINISTRAZIONE PER IL PUBBLICO BENE
Proprio quel pubblico bene che ti ha spinto a decidere di intraprendere una delle carriere più onorevoli al mondo.
Una carriera dove metti il tuo servizio a favore del popolo.
Una carriera che ti chiede di assicurarti che la costituzione venga rispettata e che la legge non venga infranta.
Ecco quindi che questa lettera aperta è per te Amico poliziotto.
Sono sicuro che durante la preparazione in caserma sognavi un futuro da supereroe.
Sognavi che presto avresti arrestato pericolosi criminali, mafiosi e politici corrotti.
Sognavi che un giorno saresti stato pronto a rischiare la tua vita per poter sventare una rapina, per poter salvare la vita dei cittadini indifesi o per poter fermare la mafia una volta per tutte.
Questa lettera vale anche per te amico Carabiniere.
Anche tu eri pronto a prestare il tuo servizio per nobili cause e per proteggere il popolo, combattere le ingiustizie e garantire a tutti un mondo migliore.
Infatti tra voi delle forze dell’ordine c’è sempre stata una cosa in comune:
L’ideologia di essere dalla parte del bene e di voler sconfiggere il male.
Purtroppo poi piano piano hai scoperto che la legge non è uguale per tutti, che ci sono delle situazioni in cui il generale ti chiederà di chiudere un occhio ed altre invece in cui ti chiederà di andarci giù duro.
Tutto questo però è sempre stato fatto con l’obiettivo di aiutare i cittadini ed il popolo.
Poi è arrivato l’anno 2020.
L’anno 2020 ti ha messo davanti una scelta che non avresti mai dovuto pensare di dover affrontare.
Una scelta molto difficile in cui purtroppo hai dovuto decidere tra te stesso e quel giuramento che hai fatto tanti anni fa.
Hai dovuto decidere tra seguire gli ordini di una classe politica non eletta da nessuno oppure di tutelare i cittadini italiani che avevi promesso di difendere anche con la tua vita.
Hai dovuto decidere tra ricevere lo stipendio a fine mese e tra alzare la testa e dire che non vuoi essere la mano di questi governi scellerati.
La mano che colpisce cittadini indifesi che non commettono nessun crimine contro la costituzione.
La mano che punisce i cittadini onesti che vogliono esprimere pacificamente la loro opinione.
Sei passato dal sognare di arrestare delinquenti a dirigere il traffico di pedoni.
Sei passato da dover sventare una rapina in centro a dover controllare che la mascherina copra il naso e la bocca dei bambini.
Prima usavi i droni per intercettare scambi di droga, ora li usi per controllare che nessuno faccia la corsetta al parco.
Prima passavi le notti insonne per cercare di scoprire dove si nascondevano Totò Riina, Bernardo Provenzano e Marco di Lauro ed ora invece passi la giornata a sigillare i campi da calcetto.
Prima proteggevi i commercianti costretti a chiudere i loro negozi perchè non volevano pagare il pizzo alla mafia ed ora invece dai le multe a chi vuole aprire il proprio ristorante e lavorare onestamente.
Amico poliziotto, ti capisco.
Hai scelto lo stipendio e poter dar da mangiare alla tua famiglia.
Hai paura di perdere il lavoro, di essere sgridato dal capitano, dal maresciallo, dal generale o dal politico di turno.
Hai paura
e quindi hai deciso di abbassare la testa ed accettare che tutto questo accada per mano tua.
Si perchè anche se la tua è soltanto la mano che esegue un ordine, sei lo stesso colpevole così come l’esecutore di un omicidio è colpevole egualmente al mandante dello stesso.
Sei colpevole di aver picchiato ed umiliato onesti cittadini che hanno cercato di manifestare, di dire la loro opinione, di giocare una partita a calcetto o semplicemente di voler respirare all’aria aperta.
Le immagini che hai visto in questo video sono reali fatti di cronaca Italiana. Questi video mostrano i tuoi colleghi che attaccano il popolo.
Proprio quel popolo che hanno giurato di difendere e di proteggere.
Non sono fotomontaggi o video presi fuori contesto. Sono video che sono stati censurati dalla tv italiana, dai telegiornali, da Facebook e Youtube
Sono video che sono stati scaricati, salvati e condivisi dai cittadini Italiani perché il popolo non dimentica.
Caro amico poliziotto sei ancora in tempo per cambiare la situazione.
Sei ancora in tempo per ribellarti al tuo padrone.
Ti assicuro che non sei da solo e che attorno a te ci sono molti tuoi colleghi che stanno aspettando proprio il tuo cenno di intesa per dire basta.
- Per dire basta alle ingiustizie nei confronti dei cittadini onesti,
- basta all’applicazione di dpcm incostituzionali
- Basta a qualsiasi altra mossa che limiti la libertà dei cittadini.
Questo video si rivolge proprio a te che hai la possibilità di rispettare quel giuramento che hai fatto all’inizio della tua carriera di poliziotto.
Pensa al bene del popolo.
Ribellati ai soprusi dei politici corrotti che ti obbligano a sfogare la tua rabbia contro persone indifese.
Ricordati che:
- Basta un tuo cenno di intesa verso un tuo collega
- basta togliersi il casco alla prossima manifestazione pacifica
- basta rifiutarsi di dare le multe ai cittadini che vogliono vivere e lavorare
- basta tornare a rincorrere i criminali veri, gli stupratori, i pedofili, i politici corrotti ei mafiosi.
- Basta dire IO NON CI STO
Ricordati:
Quando tuo figlio tra dieci anni ti chiederà da che parte eri durante gli eventi del 2021 potrai rispondergli senza timori guardandolo negli occhi
“Figlio mio, ero dalla parte del bene ed anche io ho contribuito a riportare il mondo alla normalità”
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25 comments
Bravo Morris
Scrivere questa missiva, a mio parere, é stata davvero un’ottima idea. Anche fra di loro ci sarà qualcuno che si risveglierà
Grazie Alberto!!
Bravo Morris
Scrivere questa missiva, a mio parere, é stata davvero un’ottima idea. Anche fra di loro ci sarà qualcuno che si risveglierà
Grazie Alberto!!
Bel filmato, ben realizzato e ben mirato! Bravo Morris, grazie!
Grazie Andrew!!
bravissimo , discorso molto toccante che deve arrivare ovunque
Morris,ogni volta che ho visto un video,dove soprattutto la polizia municipale e almeno in un’occasione con un agente donna,da cui ci si aspetterebbe una maggiore sensibilità,gridare ed intimorire una donna anziana,ho provato tristezza e rabbia,
pensando che la signora poteva essere mia madre o la madre dell’agente stesso.Pensavo, come può una persona fare una cosa del genere senza provare alcun rimorso e pensando a quanto queste persone anziane ,così vulnerabili,dopo che hanno dato tutto il loro amore ,sostenuto tanti sacrifici, fatiche di un’intera vita, per far crescere nel migliore dei modi gli uomini e le donne di oggi,nel momento di maggiore fragilità,invece,di avere incoraggiamento x la difficile situazione che viviamo,soprattutto loro, o parole d’affetto,vengano feriti ed umiliati in questo modo.
Davvero non capisco.
Io pur dovendo far applicare la legge,che non può essere punitiva,perchè lo scopo del diritto è soprattutto agevolare la pacifica convivenza,avrei spiegato,come si farebbe con un bambino,le motivazioni dell’intervento stesso in maniera il più possibile amichevole,come fossi stato un suo figlio amorevole e mai e poi mai, con l’arroganza,il tono di voce aggressivo o l’insensibilità di un robot.
Mi unisco all’appello di Morris,Agenti di tutte le Forze dell’Ordine,non rinunciate alla vostra umanità non lasciate che le vostre divise creino una barriera tra voi e tutti gli altri,siamo e restiamo ,tutti, uomini e donne d’onore e degni di rispetto e amore.
Nessun rispetto da parte mia per le forze dell ordine!
io gli chiamo sceriffi mancati
Grande Morris, una lettera da capire ma sopratutto da condividere. Grazie
Grazie Ciro!!
Ciao Morris, grazie a te per quello che fai!
Colgo l’occasione: Volevo darti un info: mia cognata, che fà la vigilessa in un paesino in provincia di Bologna, stà lottando contro tutti perchè è l’unica a non volersi vaccinare! Spero che non la licenzino, …staremo a vedere.
Un utile promemoria da tenere ben presente!Si potrebbe aggiungere anche che hanno di fatto giurato fedeltà alla corporazione della corona dello stato chiamato City of London (miglio quadrato).Proprio perché indossano la divisa di una FALSA RAPPRESENTAZIONE separata dal proprio Io vivente stanno di fatto commettendo il reato di falsa rappresentazione!I padroni che loro servono li considerano “cani” (la medaglietta di riconoscimento,non ricorda niente?) Li useranno fino a quando la loro utilità non si esaurirà e diventeranno un “danno collaterale”!
Il sogno è di usare l attrezzo più caro ad un polizziotto. Solo quello è il vero interesse . Quello che da motivazioni