L’OPINIONE CONTRO

Il 18 novembre scorso i giornalisti de Il Messaggero paventano l’idea che nel 2021 tutti dovranno essere vaccinati contro il CoVid-19 se vorranno tornare a viaggiare.

Il dottor Bassetti invece, sulla testata “Silenzi e Falsità” del 19 novembre 2020, afferma che ci vorranno cinque anni per vaccinare – e usando le sue parole – “tutta sta gente” contro il CoVid-19.

In merito alla composizione dei membri del Comitato Tecnico Scientifico, inoltre, il noto dottore dell’ospedale San Martino di Genova sottolinea: “Nel CTS non c’è un professore di immunologia, non c’è un professore di microbiologia, non c’è un professore di malattie infettive e non c’è un professore di virologia. Ce la vogliamo fare una domanda?”.
Così si chiede.

Il 4 novembre 2020, Walter Ricciardi, controverso consulente del Ministro della Salute, sul giornale “Secolo d’Italia” afferma quanto segue: “è iniziata l’epoca delle pandemie. I prossimi virus potrebbero
essere catastrofici.”

Ma il virus killer non è il Sars CoV-2?
È già superato? Ce ne sono altri nuovi in arrivo sempre dal pipistrello o dal pangolino? Oppure quale altro animale scenderà in campo per mummificare il mondo, dopo mucche, maiali, polli, galline e il resto dell’arca di Noè?

Guido Bertolaso, altro controverso consulente per l’attuale emergenza sanitaria, già noto per aver pronosticato la seconda ondata di contagi da CoVid-19 a fine ottobre, il 19 novembre 2020 (Sputnik Italia), ne annuncia una terza tra febbraio e marzo 2021.

A questo punto sorge spontaneo il seguente quesito: ma i vaccini che dovrebbero essere disponibili a dicembre e inizio 2021 a che cosa servono esattamente se vengono previste nuove ondate, nuovi virus letali e nuove epidemie?

E mentre Ricciardi parla di nuove e catastrofiche pandemie, Andrea Crisanti, medico, professore ordinario di parassitologia molecolare all’Imperial College di Londra e di microbiologia all’Università di Padova, ennesimo consulente tecnico, ospite su Focus Live, dichiara il 20 novembre 2020 sul “Corriere della Sera” quanto segue:“Il vaccino a gennaio? Io non lo farei”.

Intanto la Pfizer dichiara “sicuro” il suo vaccino al 90%, pronto già dal prossimo mese. La Russia dichiara SputniK disponibile ed efficace al 92%, mentre Moderna, sponsorizzata da Bill Gates, conclama il suo efficace addirittura al 94,5%.

Chi offre di più?

C’è per caso in atto una gara a sparare percentuali di “sicurezza” sempre più elevate? E dopo il 100% di efficacia cosa ci venderanno?

E poi tutti questi vaccini non erano ancora in fase di test? E non erano emersi casi di reazioni ed effetti collaterali avversi?

Di fronte a così tanta efficacia, efficienza, impegno, sicurezza e competenza da parte dell’intero Comitato Tecnico Scientifico, da parte dei politici italiani e del mondo, mi chiedo: come possono essere giustificate, spiegate le sopra indicate affermazioni, espresse da Ricciardi, Bertolaso, dagli “articolisti” del Messaggero, da Crisanti e da Bassetti?

Come si motivano? Quali sono gli assunti morali, teorici, scientifici e pratici inderogabili per tenerci bloccati agli arresti domiciliari? Sono per caso le insensate e contrastanti affermazioni dichiarate dai “Soloni” della gestione della pandemia qui sopra riportate?

Non pensate che il “confinamento” coatto propinatoci e impostoci è un abuso e un attacco alle nostre libertà e ai nostri diritti individuali? Non ritenete che sia ora di dire basta?

Lascio ai lettori il compito di trarre le opportune conclusioni, a proposito di queste (sconclusionate) ennesime esternazioni… e per favore non abbiate paura, non fatevi prendere in giro.