Sai davvero com’è iniziata la storia dell’Area 51?
Condividi68Oggi approfondiremo la storia della famosa base militare nascosta nel mezzo del deserto del Nevada, l’Area 51.
Cercheremo di spiegarti perchè questa “normale” struttura militare sia così famosa e al centro di moltissime storie anormali.
Secondo X-files la verità è là fuori e lo stesso vale per qualunque cosa accada dietro i cancelli dell’Area 51, la base segreta dell’aeronautica militare americana nel deserto del Nevada. Voci, teorie e cospirazioniste hanno per decenni sostenuto che lì tutto ha qualcosa a che fare con gli alieni e come l’agente Mulder molte persone vogliono credere. Con l’Area 51 che suscita più interesse oggi che in passato è importante distinguere la realtà dalla finzione meglio che si può; se da un lato è possibile che non esistano piccoli uomini verdi che girano per la zona, dall’altro, l’Area 51 è una vera e propria base militare attiva, ma solo pochi eletti sanno cosa succede davvero lì dentro. Sul tema girano varie informazioni, per questo siamo qui per raccontarti tutto ciò che c’è da sapere sull’Area 51.
- COME TUTTO EBBE INIZIO
L’Area 51 nacque dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale durante il successivo periodo di guerra fredda tra l’Unione Sovietica e gli Stati Uniti. Durante tutto questo tempo i sovietici cercavano di impedire qualsiasi contatto da parte propria del blocco orientale con gli U.S.A e i suoi alleati, ma quando l’URSS si schierò con la Corea del Nord nell’invasione della Corea del Sud nel giugno 1950, gli Stati Uniti si resero conto che era necessario fare qualcosa. Gli Stati Uniti iniziarono a raccogliere informazioni sui sovietici all’inizio del 1950 ma non esistevano i satelliti spia a quel tempo, gli Stati Uniti dovevano sorvolare il paese e scattare foto con una fotocamera enorme ma il nuovo sistema di difesa aerea sovietico rendeva estremamente rischiose le ricognizioni effettuate dagli aerei a bassa quota delle forze armate statunitensi. Così nel novembre 1954 il Presidente Eisenhower approvò il programma U2, conosciuto come “project aquatone”, l’obiettivo era quello di costruire un aereo che potesse volare ad alta quota per raccogliere informazioni. Sotto la guida dell’ingegnere della Lockheed Kelly Johnson, furono costruiti aerei capaci di volare oltre 70 mila piedi, troppo in alto per essere rilevati. Gli aerei sarebbero stati costruiti nel centro sperimentale della Lockheed, in California, ma c’era bisogno di testarli altrove. Data la natura top secret del programma quei test dovevano avvenire in un luogo segreto. Johnson ed il suo team identificarono questo luogo in una distesa di sale nel Nevada meridionale chiamato “Groom Lake”. La nuova base militare era indicata sulla mappa con il nome di? Indovinato, “Area 51”, sebbene per invogliare i lavoratori a raggiungerla, Johnson gli avesse dato il nome più allettante di “Paradise Ranch”.
- CATTURA E DETENZIONE DI ALIENI
Allora ti starai chiedendo: come avvenne l’Area 51 sinonimo di ricerca sugli alieni e sulla loro tecnologia? Bhe, parte del motivo risale al 1947 ad un altro luogo legato a cospirazioni sugli alieni. Roswell, New Mexico, in quell’anno un allevatore di nome Mac Brazel scoprì strani detriti nel suo pascolo di pecore a circa 75 miglia da Roswell, la versione della base aerea locale fu che ciò che Brazel aveva trovato erano i resti di un pallone meteorologico precipitato, ma in realtà non sembrava proprio così e molte delle persone che gli avevano visti pensavano si trattasse di qualcosa che non sembrava provenire dal nostro mondo. Ciò portò alla teoria che quei detriti fossero i resti di un’astronave aliena precipitata, cosa molti credono ancora oggi. Si scoprì che i detriti facevano parte di un programma riservato chiamato “project mogul”, relativo alla raccolta di informazioni sui sovietici. La maggior parte dei documenti sul progetto vennero desecretati nel 1994, tuttavia la teoria degli ufo rimase in piedi. L’Area 51 ed il suo progetto top secret non esistevano nemmeno quando avvenne l’incidente di Roswell. Ciò nonostante le voci sul fatto che i detriti prelevati dal luogo dell’incidente di Roswell fossero stati portati nell’area 51 creò un legame tra i due luoghi.
- AVVISTAMENTI ALIENI
A rafforzare le teorie del complotto alieno sull’Area 51 fu Bob Lazar che nel 1989 rilasciò alcune dichiarazioni fantastiche a Las Vegas News. Lazar disse di aver lavorato sul posto e non solo aveva visto alieni durante il suo mandato ma aveva anche lavorato per decodificare un’astronave extraterrestre. Mentre molti gli credettero, altri respinsero le dichiarazioni di Lazar definendole false. In effetti molte delle persone che lavoravano nell’Area 51 si arrabbiarano per le affermazioni di Lazar, si sentirono offesi dall’idea che il loro duro lavoro e la loro ingegnosità potessero essere attribuiti agli alieni.
- VELIVOLI MISTERIOSI
Un’altra ragione di tutte quelle voci sugli alieni risale ai primi giorni di attività dell’Area 51. Quando il progetto partì nell’estate del 1955 ci furono immediatamente segnalazioni di oggetti volanti non identificati nella zona, ma quello che le persone vedevano davvero ovviamente era l’U2 nei voli di prova, aereo che non assomigliava a nessuno di quelli che i piloti commerciali conoscevano. Al tempo un aereo tipico poteva raggiungere un’altitudine compresa tra i 10 mila e 20 mila piedi, alcuni aerei militari potevano raggiungere a 40 mila piedi ma gli U2 volavano a 60 mila piedi e oltre, di conseguenza sembravano dei puntini che volavano incredibilmente alti nel cielo. Ovviamente quelli dell’air Force sapevano che non si trattava affatto di ufo ma non erano autorizzati a raccontare cosa stesse davvero accadendo così giustificarono gli avvistamenti come fenomeni naturali o ricerca meteorologica ad alta quota. Inutile dire che molti non credettero alla spiegazione ufficiale e gli avvistamenti ufo seguirono ma ovviamente si trattava di test su velivoli stealth. U2 completò i test alla fine degli anni 50 ma da allora l’F117 AA12 e Tacit Blue sono stati tutti testati nell’Area 51.
- SICUREZZA
La sicurezza che riguarda l’Area 51 stupisce alcuni, il sito è circondato da una recinzione a catena; ai veicoli ed ai pedoni è impedito l’accesso da una barriera. Numerosi elementi scoraggiano l’intrusione, tuttavia manca quella presenza militare smisurata che ti aspetteresti, questo però non significa che non ci sia sicurezza, le telecamere inquadrano ogni angolo del sito ed in cima alla collina un camion bianco sorveglia l’area sottostante. Alcuni credono anche ci siano dei sensori incorporati nella strada che conduce all’entrata della struttura, perdipiù il servizio cellulare GPS probabilmente fuori uso per i turisti curiosi, il clima inospitale del deserto e la mancanza di molti servizi come le stazioni di ristoro rendono l’area disagevole. Puoi guidare avanti e indietro fino ai cancelli dell’Area 51 ma se sconfini vieni arrestato e multato, una prospettiva che potrebbe intimidire anche il più entusiasta e anche se non provi ad entrare nella base l’Air Force non sarà comunque felice di vederti curiosare intorno al perimetro. Alcuni riferiscono di essere stati duramente controllati ed intimiditi per essersi avvicinati alla base, altri intrusi sono stati respinti mediante Flyby F16.
- L’AUTOSTRADA EXTRATERRESTRE
Mentre molte delle persone che lavorano nell’area di guardia 51 non apprezzano l’accostamento del loro lavoro agli alieni, l’industria del turismo è un’altra storia e il Nevada si è rassegnato all’immagine di Stato connessa agli alieni. Nel 1996 un tratto di 92 miglia della Route 375 è stato ribattezzato “autostrada extraterrestre” e lì le attività correlate agli alieni abbondano. C’è il centro di ricerca alieno, un negozio E.T FRESH JERK e c’è anche il LITTLE ALEINN, un hotel bar-ristorante a tema alieno nel Rachel Nevada. La piccola città di Rachel ha una popolazione di circa 54 abitanti ed è definita la capitale mondiale degli ufo per la sua vicinanza all’Area 51. Come se non bastasse c’è anche la Casa dei gatti aliena, l’unico bordello a tema alieno. Tutte queste attrazioni portano turisti affamati di alieni che chiedono a gran voce di visitare i dintorni dell’Area 51 anche se non entreranno mai nella base. Tra l’ambientazione a tema alieno e la segretezza che circonda la struttura è difficile non iniziare a credere nelle teorie del complotto, tuttavia la gente del posto è molto meno impressionata da tutto ciò.
- L’AEREOLINEA DI PENDOLARI
Un’altra cosa piuttosto affascinante che continua ad accrescere le voci intorno all’Area 51 è il modo in cui i suoi lavoratori si recano alla base, siamo sicuri che il tragitto giornaliero sia in genere la parte più noiosa del tuo lavoro, ma se tu lavorassi nell’Area 51 la troveresti un’esperienza piuttosto unica. Al mattino appaiono strane luci in movimento nel cielo di Las Vegas, si potrebbe pensare ad un ufo, proprio come tante altre cose nell’Area 51, tuttavia è effettivamente qualcosa di molto più banale, è la compagnia aerea a contratto che trasporta i lavoratori dall’aeroporto McCarran alla base. L’aereo si chiama Janet e non c’è nessun segreto, durante la settimana lavorativa i voli dei pendolari da e verso l’Area 51 si susseguono con il risultato di rappresentare il segnale più evidente delle attività quotidiane in corso nella base.
- CONTINUA ESPANSIONE
L’Area 51 continua ad espandersi, nuovi aerei militari continuano ad essere testati. Immagini satellitari e fotografie a lungo raggio della base mostrano nuove costruzioni in continuo divenire e una grande mole di lavori ancora in corso. Tuttavia solo una piccola parte degli aerei che vi hanno volato pare essere stata rivelata. Nel 2013 la CIA ha confermato l’esistenza dell’Area 51 e del programma di test U2, il rapporto includeva anche la posizione delle basi e una mappa del terreno, nonostante ciò va riconosciuto però che probabilmente nell’Area 51 è successo molto di più di quanto sia mai stato reso pubblico. In molti casi nell’Area 51 sono stati sepolti aeromobili in box non segnati, la pratica ha lo scopo di evitare che individui indesiderati possano mettere le mani sulla tecnologia o semplicemente fare spazio a nuovi progetti, in entrambi i casi anche questo aiuta ad alimentari gli intrighi in corso che avvolgono l’Area 51.
- INCIDENTE SOSPETTO
Come se non bastasse nel settembre 2017 un pilota dell’Air Force morì in un incidente nell’Area 51, dopo l’accaduto l’incidente fu tenuto nascosto per 3 giorni, il pilota era il Tenente Colonnello Eric Schultz, aveva più di 2 mila ore di volo su vari aerei al suo attivo ed era considerato estremamente esperto. Ciò che rende l’incidente estremamente misterioso è che l’Air Force si rifiutò di identificare il tipo di aereo su cui si trovava Schultz, dichiararono che l’informazione era riservata. Ancora una volta il silenzio e la natura dell’incidente diedero vita a speculazioni su cosa fosse successo esattamente. Una teoria suggeriva che il pilota stesse testando un nuovo velivolo segreto in costruzione nell’Area 51, un’altra teoria affermava che il pilota stesse testando qualche tipo di jet straniero, questa seconda teoria sembra avere più senso. Aviation Week scoprì che Schultz faceva parte di un’unità dell’aeronautica militare che testava aerei militari stranieri. Mentre il tipo di aereo rimane sconosciuto, molti credono che potesse essere un aereo russo, l’aviazione americana ha recentemente dato priorità alla valutazione degli aerei russi a causa dell’aumento degli incontri nei cieli sui luoghi come la Siria, ma i segreti che circondano l’incidente e la sua relazione con l’Area 51, lasciano ancora molto spazio a speculazioni.
- COSA SUCCEDE LÌ ADESSO?
Quindi, anche se non ci sono alieni nell’Area 51 il luogo rimane avvolto nel mistero e molte delle informazioni rilasciate sul sito hanno solo portato ad altre domande. Poiché il luogo è ancora una base militare attiva ed abbastanza segreta, non è chiaro cosa vi succeda oggi. Lo storico aerospaziale Peter Merlyn ha dichiarato a Popular Mechanics che ritiene che la base stia lavorando su diverse cose relative alla tecnologia e agli aerei in tempo di guerra tra cui il miglioramento della tecnologia Stealth mediante la creazione di armi avanzate e sistemi di guerra elettronica e lo sviluppo di velivoli senza pilota. Nel frattempo lo storico Chris Paul Cooke ipotizza che stiano costruendo nuovi velivoli segreti ed armi e laser ad energia diretta. Ovviamente non possiamo saperlo con certezza, e il Governo degli Stati Uniti potrebbe non rilasciare mai pubblicamente alcune informazioni, tuttavia almeno sappiamo che gli avvistamenti ufo nell’Area 51 avevano una spiegazione molto più terrestre. Tra le voci e le teorie complottiste sugli ufo e sugli avvistamenti alieni non c’è da meravigliarsi che l’Area 51 sia stata associata agli alieni.
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11 comments
Strepitoso video grande Morris
C’è un burlone che si sta prendendo gioco del mondo
https://youtu.be/CQFb0rub56E
Servizio interessante come sempre. Consiglierei a Maria per la sua stessa salute di leggere un pò più lentamente. Mi ha fatto venire il fiatone a sentirla così di corsa.
Multi pazzo grazie, anche per il feedback !! 🙂
Sono molto sensibile alla salute della nostra Maria 🙂
La base di Dulce nasconde segreti peggiori secondo me , ascoltando le dichiarazioni di Phil Schneider.
…Infatti ho saputo, leggendo il primo libro di Leo Lyon Zagami, che l’area 51 funge solo da specchietto per le allodole (UFOmani), mentre quella vera dovrebbe essere la numero 38, almeno mi pare di ricordare…
Ottimo servizio. Bisogna far sapere a tutti la verità.
Grazie Morris.
grazie fac323 🙂 mi fa piacere !!
Io ho fatto l’abbonamento mensile completo da 8,99€ e non mi fa vedere il video.
Come mai ? Devo per forza fare quello annuale completo per poter vedere tutto ???! 🤔
Ciao Andy, ho controllato che il video funziona e non ci sono restrizioni sul tuo abbonamento. Se persiste il tuo problema scrivi alla redazione su https://numero6.org/contattaci/