Rifugiarsi in montagna e creare un network radiofonico
Condividi146Le spiegazioni di Andrea Amorese alle domande di Morris San rendono questa intervista una guida interessante sulla radiofonia. L’intervista è stata registrata il 25/10/2021.
Le domande ad Andrea Amorese:
- Parliamo di radio CB, chiamate anche “Baracchino”
- Di che tipo di baracchino abbiamo bisogno se vogliamo comunicare a grandi distanze?
- Di che investimento abbiamo bisogno?
- Quanti metri deve essere alta l’antenna?
- Occorre un tipo di licenza per usarla?
- Che frequenza bisogna usare per comunicare con gli attivi?
- Come si mette un audio per far sì che tutti possano sentirlo e che strumento bisogna avere per poterlo ricevere?
- C’è un modo per il Governo per bloccare le frequenze radio?
Chi è Andrea Amorese?
Nasce a Bologna e sin da piccolo sviluppa una forte passione per la musica e per l’elettronica e le telecomunicazioni da quando ricevette la prima coppia di walkie-talkie come giocattolo. Si è poi diplomato in elettrotecnica e ha iniziato a lavorare per Telecom come tecnico di centrali telefoniche, e successivamente assistente-capo centrale operando anche come docente presso il CIP (Centro Istruzione Professionale) della Telecom. A fine anni 70 ha frequentato uno dei primi corsi aziendali di programmazione processori Z-80 in (linguaggio macchina esadecimale). Dimissionato da Telecom nel 2008, ha frequentato anche un corso di reti informatiche. Da allora svolge l’attività di tecnico informatico specializzato in informatica multimediale (Audio e Video) ed informatica applicata alla Musica. All’inizio del 2021 è fuggito dalla pianura e dalla città, per rifugiarsi nell’appennino dove ha una stazione radio-mobile installata in auto e sta realizzando la sua stazione in barra-fissa.
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43 comments
Qualcuno comunichi che Marconi è stato un ladro che si è preso progetti scoperti da tesla…. lo dice la storia , parlo di documentazioni non opinioni…e non solo Marconi…..
..con tutto il rispetto.. e questo poi alla fine, che c’entra con lo scopo dell’intervista??
specificare le cose è importante per capire certe conoscenze … quando sento certe inesattezze , comincio a pensare che ci siano certe inesattezze anche in altro anche se il soggetto sembra molto preparato e dica cose corrette anche se molto confusamente… comunque continuo a dire che non tutti possono apprendere in due mesi come usare un cavolo di CB … servono anni per imparare certe cose oltre ad avere certi mezzi (costosi) che non tutti possono permettersi ….
BELLISSIMA intervista!!! Grazie Andy
Grazie mille! :-))
ma se uno non ha l’auto può fare tipo per capirci alla militare ed usare una stazione mobile come fanno i soldati?
nei film di guerra si vede così .
in questo caso cosa bisogna acquistare
grazie
Solitamente per stazione mobile si intende appunto l’installazione di una radio su un auto.. non comprendo cosa possa intendere per ‘stazione mobile’ senza avere la macchina? i casi sono 3: o installazione in casa “barra fissa”, o in auto “barra mobile”, o tutt’al più, andando a piedi, ci si equipaggia con un portatile.
p.s. i soldati (come riporti, ad es. visti nei films della 2. guerra mondiale) avevano una sorta di zaino in spalla contenente la radio.
Stavo per fare l’iscrizione. Grazie mille. Ci si sente li’
Grazie mille Andrea. Io a casa ho anche un paio di Baofeng, secondo te vanno bene come trasmettitori?
Ciao Alessio, sono dei buoni piccoli apparati PMR, ma come dicevo la portata è abbastanza limitata.
Lacio qui il significato di massima dell’acronimo PMR:
<< PMR446 (Personal Mobile Radio, 446 MHz) è un servizio allocato su una banda nella gamma UHF, liberamente utilizzabile senza licenza in molti paesi dell'Unione europea. La frequenza 446 MHz è destinata a un utilizzo collettivo in ambito privato, in assenza di sistemi di protezione e di ponti radio/ripetitori di qualsiasi genere, che ne cambierebbero lo stato d'uso.
PMR 446
I sistemi PMR 446 sono cosa completamente diversa dai sistemi PMR (privo del termine "446"): quest'ultimo è sigla di Professional Mobile Radio o Private Mobile radio, e indica i sistemi via radio, cosiddetti civili, utilizzati ad esempio dalle forze dell'ordine, da enti o società.
..dimenticavo di dire appunto che pur non essendo apparati sulla banda CB dei 27 Mhz, sono stati liberalizzati nella misura in cui non vengano appunto usati sfruttando i ponti radio, andando in quel caso a ricadere in apparati radioamatoriali per cui occorre conseguire la licenza.
Ok grazie mille per l’informazione Andrea, allora mi dirigerò sulle midland, comunque vado a visitare anche il sito, ancora grazie mille.
Per comodità riporto il link del sito di Andrea Amorese:
https://www.respiroliberoitalia.org/
PS
riporto anche il sito del azienda italiana costruttrice di antenne che è stata consigliata nel video
https://www.sirioantenne.it/
Grazie mille!
Grazie Roberto, mi hai anticipato.. un fraterno saluto.
Grazie Andre,completo.Bene Morris e’ una estesa sintesi utilissima.Grazie
Grazie Sergio.
Grandioso Andrea 😊, veramente brillante e di
grande carisma❤. M sono commossa quando ha ricordato a tutti noi le parole che Gesu’ ci ha ricordato. 🙏❤ . Mi sono scritta cosa comprare , anche se non ho esperienza, come si dice c’e sempre la prima volta!💪😊 . Grazie infinite a Morris Sam ed Andrea per questa utilissima intervista!👋
Grazie mille 🙏❤
Intervista molto interessante!! Grazie per le informazioni condivise con la comunità
io da giovane ho costruito una radio libera poi la società è andata male e ho costruito un crumiro stessa fraquenza che disturbava la trasmissione , quindi voglio dire che lo stato non può scollegarti ma disturbarti sulla stessa frequenza
Stavo per organizzarmi in questo senso. Grazie Morris e grazie Andrea. Credo di contattarlo perché anch’io sono nei pressi dell’Appennino Emiliano
Ciao Cristian, se vuoi puoi contattarmi tramite l’apposito modulo nella pagina Contatti di RespiroLiberoItalia.