Come sopravvivere se ci fosse un’altra era glaciale per via del cambiamento climatico?
Condividi81Voi sapresti sopravvivere in una valle innevata? Sarà meglio affrontare la natura in estate o in inverno? Cosa c’è bisogno per farcela?
Vedrete nel video se avreste azzecato tutte le scelte giuste per poter sopravvivere in pieno inverno.
Nel video di oggi parleremo come affrontare la sfida della sopravvivenza in un clima gelido e invernale. I vantaggi che ci sono rispetto al clima estivo e l’attrezzatura di cui avrete bisogno per sopravvivere.
Cominciamo!
Avendo vissuto in una delle regioni più fredde del Canada, negli ultimi 30 anni, mi ha fatto raggiungere una certa familiarità con le sfide che si presentano in una situazione di sopravvivenza invernale, che si tratti di una zona più deserta o di una zona più attrezzata per le emergenze.
Ora, anche se l’estate è in genere la stagione prescelta per trovarsi in una situazione tale, ci sono alcuni vantaggi che ci vengono forniti solo da un clima invernale e che, spesso, vengono dimenticati. Ma, prima di arrivare ai vantaggi, analizziamo prima i punti critici sulla sopravvivenza invernale e l’attrezzatura che sarà necessaria per sopravvivere a un clima sotto lo zero.
MANTENERE CALDO IL CORPO
La sfida più grande, in una situazione di sopravvivenza invernale, è ovviamente restare al caldo. L’ibernazione è in genere il principale motivo per il quale le persone muoiono, quindi la preoccupazione primaria sarà mantenere il tuo corpo caldo. La seconda sfida più grande sarà non disperdere le calorie: quanto più freddo sarà il tuo corpo, tante più calorie avrai bisogno di consumare. La termogenesi è il processo mediante il quale il tuo corpo converte le calorie che mangi in calore; più freddo senti, più calorie ti serviranno per riscaldarti. Solo un’ora di brividi, equivale a 400 calorie perse. Se fai i conti, sono ben oltre 8.000 calorie al giorno, e non sto esagerando.
Mantenere quel livello di calorie, assumendole nei momenti migliori, è molto difficile, a meno che tu non viva vicino a un 7-Eleven; ma, dove il cibo scarseggia, sarà quasi impossibile riuscire a mantenere opportuni livelli di calorie. Uscire a cercare cibo richiederà all’incirca la stessa quantità di calorie che bruceresti per uscire a raccogliere legna da ardere; quindi, il miglior modo di investire le tue calorie, è raccogliere della legna: la legna ti terrà al caldo e sarai meno dipendente dalla termogenesi e, quindi, avrai bisogno di meno cibo per sopravvivere.
L’equipaggiamento principale di cui hai bisogno per una lunga sopravvivenza invernale è il seguente: abbigliamento di qualità, preferibilmente fibre animali per uno strato esterno (cose come piuma d’oca, pelle o lana) e, per uno strato di base, usa capi sintetici (come il polipropilene): questi saranno più comodi e più facili da pulire. Tuttavia, ci sono alcuni strati di base in lana merino che hanno proprietà antimicrobiche. Investi in stivali e guanti invernali di qualità: assicurati che i tuoi stivali siano di una taglia più grande, in modo che se e quando deciderai di raddoppiare i calzini, non costringerai i vasi sanguigni dei tuoi piedi a una posizione scomoda, soprattutto perchè se il sangue non circolerà nei piedi, allora si raffrederanno più velocemente: anche se avrai i più costosi stivali invernali sul mercato e tre paia di calzini di lana, i tuoi piedi saranno comunque gelati perché le scarpe sono troppo strette (assicurati sempre, quindi, che ci sia un po’ di spazio per muovere il piede all’interno dello stivale). Dovrai procurarti un paio di guanti più piccoli per fare dei lavori, per riuscire a muovere le dita abbastanza agilmente, poi ti serviranno però anche un paio di guanti pesanti, da usare per tirare la slitta per lunghe distanze o viaggi lunghi in generale.
RIFUGIO
In termini di rifugio, avrai assolutamente bisogno di una tenda calda compatibile con la stufa a legna e coperte di lana e mylar. Puoi realizzare una tenda per stufa a legna con un telo o puoi acquistare queste tende con materiali che vanno dal nylon SIL ultraleggero a un buon materiale in tela ruvida vecchio stile, pesante però da trasportare.
In generale, le opzioni ultraleggere sono per uno stile di vita più nomade; mentre, le tende in stile prospezione erano destinate ad essere utilizzate per installazioni semipermanenti.
Una semplice tenda ‘quattro stagioni’, senza stufa a legna, non durerà a lungo; questi vanno bene per gli alpinisti, che sono costantemente in movimento ma, se per sopravvivere, hai scelto questo tipo di tenda, ti consigliamo di stare nei pressi di luoghi caldi, per evitare di saltare sempre dentro al sacco a pelo per riscaldarti ed evitare di congelarti.
Naturalmente, ogni tenda che si rispetti ha bisogno di una buona stufa a legna ripiegabile: le stufe a legna variano in base al peso e al prezzo. Le stufe a legna più economiche che si trovano sul mercato sono quelle più pesanti; mentre le stufe a legna in titanio ultraleggero ti costeranno fino a $500. Ma l’importanza di questo elemento per sopravvivere in un luogo invernale non può essere sottovalutata: è letteralmente il cuore del tuo rifugio, è la cosa più importante per garantire la tua sopravvivenza e il tuo comfort. Se non hai queste condizioni avanzate di riparo, potresti dover costruire un riparo inclinato, con un grande fuoco con materiali naturali, oppure dovrai costruire diversi altri ripari con coperte di mylar e lenzuola in plastica.
UTENSILI IN LEGNO
Una buona sega e un’ascia sono assolutamente indispensabili per la sopravvivenza invernale. Sono così importanti che dovresti anche averne una doppia copia, nel caso in cui i primi si rompano. Portare un’ascia di buone dimensioni, un’accetta e un paio di seghe a mano è la cosa migliore. Ma, utilizzare sempre estrema prudenza quando li si usa, per assicurarti di essere in grado di saperli utilizzare al meglio.
CACCIARE E PESCARE
Strumenti adeguati per la pesca sul ghiaccio, come una trivella manuale e l’attrezzatura da pesca appropriata, sono un modo relativamente semplice per garantire una fonte costante di cibo. Anche l’attrezzatura da caccia, come un fucile o una balestra o, se sei abbastanza abile, una vera ciotola, saranno utili. Gli archi ricurvi tradizionali saranno più durevoli a lungo termine, ma un arco compound sarà molto più potente e preciso, anche se poiché ci sono più parti mobili, in particolare in un ambiente freddo, queste sono soggette a rotture. Il mio consiglio è attrezzarsi con una balestra ricurva, per la sua semplicità e per la sua relativa precisione e furtività.
FUOCO
Avere una buona abilità e la giusta strumentazione per accendere il fuoco, una pentola per far bollire la neve, di modo da ricavarne acqua, dovrebbe bastarti per avere qualcosa con cui sopravvivere. Lavare i piatti o fare il bucato in inverno sarà problematico; questo è il motivo per cui la maggior parte delle persone, quando fa campeggio invernale ricreativo, preferisce i piatti di carta.
CIASPOLE E SLITTA/SLITTINO
Avere un buon paio di racchette da neve ed una grande slitta, è una necessità assoluta per trasportare attrezzi, provviste e altre cose per lunghe distanze.
IL COMPAGNO GIUSTO
I cani ideali per questi tipi di ambienti sono una qualsiasi razza tra quella del pastore tedesco e del Malamute Husky. Mi sono assicurato di scegliere il tipo giusto di cane per questo tipo di clima. Ad esempio, un Doberman Pinscher non sarà adatto a questo ambiente, mentre un pastore tedesco, con un pelo spesso, sarà in grado di resistere a temperature di meno 30 e inferiori, per lunghi periodi di tempo.
Anche i cani più piccoli avranno più difficoltà a muoversi attraverso un paesaggio innevato: le gambe più lunghe dei cani più grandi consentiranno loro di muoversi nella neve profonda. Nutrire periodicamente il tuo cane con carne cruda, può prepararlo al meglio per la realtà della sopravvivenza nella natura selvaggia.
ESCURSIONI INVERNALI
Ora parliamo di alcuni dei vantaggi di uscire in inverno rispetto all’estate. La prima cosa è che le possibilità di cacciare sono generalmente più elevate: si ha una migliore visibilità, l’inverno è generalmente più silenzioso, non ci sono tanti uccelli che cinguettano, non si sente il fruscio delle foglie o degli alberi, questo si presta a una maggiore capacità di udire rumori a lunghe distanze. Tuttavia questa è un’arma a doppio taglio perché gli animali, grazie al loro super udito, ti sentiranno arrivare molto più facilmente. È molto più facile seguire un animale in inverno, soprattutto dopo una fresca nevicata; le tracce degli animali possono diventare più evidenti per la cattura. Il clima freddo refrigererà naturalmente la selvaggina appena cacciata. Trasportare animali con una slitta sarà molto più semplice che usare un carrello da caccia che potrebbe richiedere un percorso più tortuoso e potrai pescare anche senza una barca: puoi arrivare a qualsiasi angolo di un lago, spostandoti a piedi.
ORSI
Un altro vantaggio in inverno è che gli orsi tendono a non muoversi molto. Gli orsi entreranno in uno pseudo stato di ibernazione relativamente sedentario, a causa della mancanza di arbusti e bacche per il loro foraggio; pertanto, quella che in America è considerata una delle più grandi minacce, durante l’inverno non sarà un problema di cui preoccuparsi. Tuttavia, i lupi saranno ancora molto attivi nel competere chiunque gli ostacoli la caccia alla selvaggina.
SPOSTAMENTI
Come accennato prima, viaggiare in inverno, con grandi quantità di attrezzatura, può effettivamente essere più facile che in estate, a seconda della quantità di neve sul terreno.
È molto più facile tirare una slitta da cento libbre che tenere quel peso sulla schiena; ci sono dispositivi come il “mono walker”, che ti permettono di farlo in estate, ma una slitta è una piattaforma molto più economica e probabilmente più versatile che puoi utilizzare per altre cose intorno al tuo campeggio. Inoltre, ci sarà poco o nessun verde sugli alberi e questa mancanza di sottobosco, specialmente attraverso una fitta foresta, renderà i viaggi molto più facili. Inoltre, la capacità di attraversare laghi ghiacciati non deve essere sottovalutata: il viaggio, che normalmente può richiedere giorni senza barca, può essere notevolmente ridotto attraversando il ghiaccio.
INSETTI
Uno dei maggiori punti di forza della sopravvivenza invernale, per me, è la mancanza di insetti: per alcune persone, questo non è un fattore importante ma, in Canada, è un fatto enorme. Personalmente, prenderò l’inverno sugli insetti canadesi in qualsiasi giorno della settimana. Tuttavia, negli ultimi anni, a causa del declino delle popolazioni di insetti in tutto il mondo, gli insetti sono diventati notevolmente meno numerosi; quindi, forse in futuro, la mia prospettiva su questo cambierà.
SILENZIO
Uno dei grandi vantaggi del periodo invernale è il silenzio: puoi sentire minacce arrivare da molto lontano ma, come accennato in precedenza, questa è un’arma a doppio taglio: le minacce possono sentirti arrivare anche da lontano. Devi anche avere una buona disciplina del rumore, se stai cacciando o stai cercando di eludere il rilevamento da altre minacce bipedi.
FANGO
Un altro vantaggio dell’inverno al nord è che non c’è né pioggia né fango. La pioggia persistente è una delle forze più demoralizzanti in natura; il freddo è accentuato con la pioggia, tutto sarà costantemente fradicio, non potrai accendere fuochi e gran parte della tua attrezzatura verrà distrutta, mentre in inverno tutto questo non accadrà.
CONSERVAZIONE
Uno dei principali vantaggi della sopravvivenza invernale è la conservazione del cibo: ovunque guardi, è come se fosse un frigorifero. Ciò significa che non dovrai curare o affumicare la tua carne, per farla durare più a lungo. L’unico aspetto negativo di questo è che richiederà un’elaborazione più veloce, poiché potrebbe essere più difficile farlo una volta congelato.
ACQUA
Un altro vantaggio dell’inverno è che troverai acqua ovunque. Ogni litro di neve che vedi può essere ridotto a 100 millilitri di acqua. Ecco perché è importante avere una buona pentola per far bollire la neve. Importante: mangiare la neve può prevenire la disidratazione a breve termine, ma comunque richiede tanta energia per sciogliere la neve in bocca, il che significa che avrai bisogno di più calorie e ancora più acqua, il che può infatti portare a una disidratazione a lungo termine.
LEGNA
A causa della mancanza di sottobosco, raccogliere una buona legna da ardere è potenzialmente più facile nel periodo invernale. Tuttavia, uno dei più grandi errori che le persone commettono durante la raccolta della legna nel periodo invernale, è scambiare un albero vivo per un albero morto: se provi a bruciare il legno da un albero vivo che ha umidità, si rivelerà inutile inseguimento. Prima di investire tempo ed energia per raccogliere legna da ardere, assicurati al 100% che l’albero che stai tagliando sia effettivamente morto. Gli alberi sempreverdi morti saranno abbastanza ovvi, ma gli alberi decidui morti non lo saranno, anche se un albero è appena vivo, avrà comunque umidità. Se riesci a guardare fino all’albero e non vedi rami sottili, che sono segni di novità, e se la corteccia è macchiata e sta cadendo, allora ci sono buone probabilità che quell’albero sia morto e pronto raccogliere. Uno degli ultimi vantaggi di sopravvivere in un clima invernale è la minaccia minore o inesistente di incendi boschivi: questo è essenzialmente un pericolo in meno di cui dovrai preoccuparti.
ALTERAZIONI DI UMORE (RABBIA)
Un’altra cosa degna di nota è il cambiamento di umore legato ai climi più freddi. È un dato di fatto che le temperature elevate possono rendere le persone più aggressive; forse, con un clima invernale, quindi più freddo, le persone possono essere più inclini a negoziare pacificamente con altri, nonostante magari le diverse opinioni.
IL LATO NEGATIVO
Gli svantaggi di una situazione di sopravvivenza invernale da insetti sono numerosi. È quasi impossibile coprire le tue tracce e, a meno che tu non utilizzi tecniche di counter tracking ad alta intensità energetica, essere inseguiti in questo tipo di terreno e clima può essere una partita persa. Avrai una scarsa nano destrezza e fare movimenti più fini e un lavoro più fine sarà molto più difficile in un clima freddo. Da qui l’importanza di un buon paio di guanti e, se possibile, di un dispositivo per scaldare le mani, come e scaldamani, con l’inverno arrivano giorni molto brevi e notti molto lunghe: questo ridurrà notevolmente il tempo di lavoro e di caccia.
Le batterie si scaricheranno più velocemente e saranno più difficili da caricare, non sarai in grado di fare il bucato o i piatti, né potrai semplicemente saltare in un lago o in un fiume per purificarti; il modo migliore per pulirsi in inverno è creare una sauna: questo fornirà una pulizia profonda dall’interno verso l’esterno, che rivaleggia con una doccia o un bagno nella sua efficacia.
Avrai anche un’immunità compromessa: la buona notizia è che la vitamina C è abbondante nelle foreste di conifere. La fresca crescita degli aghi di pino e abete rosso è ricca di vitamina C: trasformarla in un tè e berla regolarmente può aumentare drasticamente la tua immunità.
Infine, perché con la loro sopravvivenza richiederà una fonte di calore costante, questo significa che brucerai costantemente un fuoco. Ciò comporta il rischio di rivelare la tua posizione; questo è perfetto se stai cercando di segnalare aiuto, ma se la schifezza colpisce i fan in modo importante, potresti voler passare inosservato. Bruciarlo nell’ambiente controllato di una stufa a legna significa che la luce di quel fuoco non sarà visibilmente rilevabile di notte e una combustione pulita e controllata, in una stufa a legna, ridurrà sostanzialmente la quantità di fumo emessa da un incendio durante il giorno.
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7 comments
Morris devo dire che il video seppure interessante per chi non ha basi di sopravvivenza , ha notevoli problematiche. Nel periodo della conquista dell’America, gli esploratori portavano centinaia di chili di attrezzature e cibo, ma usavano asini per caricarli con tutto. Dal video sembra che uno solo possa portare una slitta piena di oggetti che, per quanto utili, possono essere veramente pesanti!!! Immaginiamo di essere da soli, e dover portare 40 chili ( peso minimo con tutte le cose indicate) per 10 chilometri…. altro che dispendio calorico di 10.000 calorie!!! O ci si attrezza anche con animali da soma oppure bisogna alleggerire gli oggetti da portare con se. Una scuse o accetta buona non necessita di avere una sua copia nel caso si rompa perché se si rompe non valeva nulla e non serve nemmeno spendere chissà quali cifre per queste attrezzature. A piedi non si dovrebbe portare più di un quinto del proprio peso ma anche così bisognerebbe essere molto allenati e consapevoli di evitare le maggiori inclinazioni e salite perché si consuma troppo per spostarsi. Un altro errore è far vedere che basta accendere un fuoco sulla neve … avete mai provato ad accendere un fuoco sulla neve o addirittura nella neve??? Tutto pregno di acqua…. unico sistema è conoscere quali alberi usare (tipo betulla) e come disporre il fuoco rispetto il vento, la base eccetera… PS: sappiate che di inverno non si puzza a meno di no avere un pelo sporchissimo come quello che hanno gli orsi. Ultimo consiglio: MAI cucinare la carne direttamente sulle braci di legno di abete o conifere perché diventa tossica…. Ok Morris ho finito di fare il precisino ahahahah ciao carissimi
Informazioni veramente utili, specialmente per come si stanno mettendo le cose. Io preferisco sicuramente vivere in quel modo , che vedermi davanti titti questi imbecilli con le museruole! Che coglioni!!!
Farò un gruppo chiamato i salvatori ,avro 5 mogli e spacchero la testa con la mazza col filospinato a chi non lavorerà per me.
Interessantissimo. Credo che moti di noi 3%, soprattutto in questo periodo, abbiano pensato ad un “ritiro dalla cosiddetta civiltà”. Sicuramente questo video ha risposto a molti interrogativi e ha soddisfatto curiosità, soprattutto per chi, come me, adora l’inverno e detesta l’estate. Grazie!
Bellissimo andrei a vivere ora nel bosco per non sentire tutti sti trogloditi 😉🙉🙈🙈
Anche io
Chiaro,lineare.Grazie.