“La gente viene obbligata a morire”: la riflessione shock dell’avvocato Luca Iuliano alla Corte Costituzionale
Condividi100Continua la serie di testimonianze su cosa è successo alla Corte Costituzionale durante la discussione dell’obbligo del nino per i cittadini italiani.
In questo intervento l’avvocato Luca Iuliano sottolinea l’indifferenza dello Stato nel sacrificare la vita dei cittadini obbligandoli al nino per lavorare.
Quindi lavorare per vivere e, di conseguenza, morire per lavorare.
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Numero 6
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4 comments
la telecamera inquadra non a caso di traverso in modo da imporre anche subliminale che LORO riescono a far tacere imbavagliando gli stessi carabinieri
Parlano tutti bene, ma La realtà parla meglio
Tutti gli Avvocati stanno sbagliando!. Non c’è mai stato un obbligo e mai ci sarà, perché per fare l’iniezione il paziente firma un’autocertificazione, che è contro legge e così lo Stato e le Big Pharma sono esenti di tutto.
Il paziente accetta ed è il primo che sbaglia nella partita, perciò è giusto che M-u-o-i-a.
Comunque con la fine di gennaio e inizio di febbraio avremmo la vera risposta di obbligo silente della consulta!.
Tranzolli è tutto na meraviglia.
Tutto giusto quello detto dall’avvocato ma a quanto pare questi criminali venduti negano l’evidenza, non sono lì per far rispettare la costituzione, ma per far valere la scienzahhhh.
Ricordiamoci che cosa è stato fatto in nome della scienzahhhh durante la seconda guerra mondiale.