Tangenti, escort ed incompetenza: chi è Renato Brunetta?
Condividi194Brunetta si presenta come il perfetto fantoccio del nuovo ordine mondiale: amante dei soldi, incompetente su tutti i fronti, odioso come pochi sanno essere.
Possiamo ricordare solamente i disastri che ha sostenuti durante le sue cariche siccome s’è allontanato, finalmente, dalla vita politica.
Quando un governo è stato ingaggiato per portare avanti un programma criminale, si deve preparare nel gettare nella mischia i suoi interpreti migliori.
Ecco quindi che ai volti nuovi di Pierpaolo Sileri e Luciana Lamorgese, era molto importante anche schierare dei pezzi da novanta che sarebbero tornati molto utili quando il gioco si sarebbe fatto duro.
Uno dei requisiti principali del classico politico italiano si potrebbe riassumere in prostitute, tangenti ed incompetenza.
Magari qualcuno con un passato Europeo, che ha lavorato con il cream della cream della politica italiana come Bettino Craxi, Giuliano Amato, Ciampi e Berlusconi.
E’ naturale quindi che quando è arrivato il momento di scegliere il ministro della pubblica amministrazione, Mario Draghi è subito corso a chiamare il grande Renato Brunetta che vanta un passato importante.
Per chi non lo sapesse Brunetta è stato un allievo di Silvio Berlusconi ed ha fatto parte del partito socialista italiano, Forza Italia ed anche del popolo delle libertà.
Per esempio dal maestro Silvio, ha imparato l’arte di corteggiare le donne con il denaro, come è successo con Nadia Macri che ha partecipato a molte feste ad Arcore ed ha raccontato di aver intrattenuto tra i tanti anche il nostro piccolo Renato.
https://youtu.be/BnJutmGZAu8?t=243
Alla fine però la vita personale dei nostri politici non dovrebbe interessarci visto che sono liberi di spendere i propri soldi come preferiscono.
La situazione cambia però quando si scopre che i soldi spesi ad Escort magari provengono da tangenti ricevute per gli appalti del mose.
La storia narra infatti che Brunetta ricevette 50 mila euro nel 2010 di sostegno per la sua campagna elettorale a Venezia per diventare sindaco e quindi in grado di avere grossi poteri decisionali sull’appalto per il Mose.
https://www.ilgazzettino.it/home/tangenti_mose_consorzio_venezia_nuova_gianni_letta_ghedini_tosi_brunetta-450857.html
In realtà alla fine Brunetta perse le elezioni di sindaco a favore di Orsoni, anche lui finanziato dalle aziende in lizza per l’appalto per il mose le quali decisero che Brunetta non era all’altezza di un compito così importante.
Strano visto che stiamo parlando di una persona per bene, che al momento di fare delle donazioni di denaro è subito pronto a chiedere i soldi agli altri, anche quando si parla di soli dieci euro.
Che scenetta curiosa considerando che viene ringraziato per aver donato i soldi di un’altra persona.
Probabilmente è la stessa cosa che succede con Mario Draghi quando lo ringrazia per il suo operato dopo che Brunetta ha fatto il furbo con il culo degli altri.
Come quando ha definito il Green pass una misura geniale
https://youtu.be/L-plSaRHT2E?t=4
Quando solo qualche mese prima diceva che era preoccupato per il milione di posti di lavoro persi nel settore privato
https://youtu.be/jxNs_VKW4bI?t=21
Poco credibile visto che anche Maurizio Crozza non ha resistito a ricordare al ministro Brunetta chi aveva distrutto la pubblica amministrazione qualche anno fa.
https://youtu.be/R7BSuFW5_2U?t=17
Onestamente può sembrare inutile andare a puntare il dito verso Brunetta visto che alla fine anche lui è sempre stato solo un piccolo tassello di una politica marcia e famosa per voler ricostruire quello che ha distrutto qualche mese prima.
Infatti il vero problema di Brunetta non è tanto la sua incompetenza ma la sua saccenza ed esternazioni senza senso.
https://youtu.be/7X8OrdRkRDQ?t=43
Infatti ogni volta che viene messo davanti alla cruda verità reagisce come un piccolo bambino.
https://youtu.be/EPw2v0bzQrA?t=28
Proprio un piccolo uomo alla guida di una grande auto.
Ed è forse anche lui spinto dal desiderio di grandezza che lo ha portato a baciare i piedi alla divina Europa alla quale ha promesso la consegna dell’Italia.
Ecco che si spiega il vero motivo per cui Mario Draghi si è affidato Renato Brunetta come ministro della pubblica amministrazione.
Non sono state le escort, le tangenti o l’incapacità di tenere un discorso sensato per più di pochi minuti.
E’ stato l’amore incondizionato per l’Europa e per quello che molti ormai chiamano nuovo ordine mondiale:
https://youtu.be/gA_ES6eRvF4?t=680
Le parole di Brunetta parlano chiaro: Usare l’Italia per lanciare la nuova Europa, visto che lui fa parte del partito popolare Europeo.
Ma come è possibile che ci siano ancora degli italiani che non hanno capito che Mario Draghi sta svendendo l’Italia ai suoi amichetti europei così come ha svenduto la Grecia?
https://www.youtube.com/watch?v=koKU6sD3kLQ
Il vaccino dovrebbe essere l’ultimo dei problemi dei covidioti che si sono fatti prima inoculare sostanze di ignota fattura e poi tra poco si faranno portare via tutto quanto in nome della cara Europa.
Chissà quando si sveglieranno rendendosi conti di essere stati cornuti e mazziati.
Nel frattempo saremo costretti ad ascoltare un disco rotto come Brunetta che si pianta alla prima difficoltà
https://youtu.be/MTc4zP3dVkc?t=113
E che si fa grande solo quando gli viene permesso di sparare frasi senza senso come
https://youtu.be/MpOH-ZeyjJ4?t=110
Oppure dopo aver ricevuto il classico bonifico
https://www.youtube.com/watch?v=L0CRKA40ZBM
Dichiarazioni fatte il 24 Agosto 2021 da una persona che chiaramente non visita un supermercato da un po’, dove i prezzi dei beni alimentari continuano a salire, dove il prezzo della benzina ha raggiunto i massimi storici e dove il numero di aziende che ha chiuso per la pandemia è inquantificabile, così come per le persone che hanno perso il lavoro.
Effettivamente però lui al contrario è molto felice di questa situazione visto che ha poi dato il colpo di grazia con la sua strategia di marketing che ha colpito 23 milioni di italiani.
https://youtu.be/bSmj_jnX0Po?t=96
Ringraziamo quindi il ministro Brunetta per averci messo la faccia in questo decreto che va a colpire 23 Milioni di Italiani molti dei quali si troveranno senza stipendio e lavoro perchè avranno deciso di non sottomettersi alla dittatura sanitaria Europea.
Quello che però mr Brunetta non ha capito e che ha ad un certo punto tutti dovranno rispondere dei propri crimini e non ci sarà nessun magistrato da bunga bunga a salvarli.
Soprattutto perchè non si potrà più a quel punto mettere la testa sotto la sabbia
https://youtu.be/dYeyaDOwEas?t=58
E se lo dice anche lui, forse è davvero la volta buona.
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30 comments
Insomma, ha lasciato la politica perchè aveva già capito una cosa: non era all’altezza (anche fisica) di proseguire il suo operato di servo taccagnotto.
Demone disgustoso, vomitevole putrefatto.
2mt sotto la sabbia
Un lazzarone, un verme schifoso che dovrebbe pagare le sue malefatte e la sua cattiveria con il massimo della pena