Diretta a Torino tra robot mascherati e aria da regime
Condividi140Alex Pinto fa un giro per Torino e ci fa vedere com’è la situazione realmente
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di Alex Pinto
18 comments
contento di sapere che c’è un altro 3% nella mia città…
siamo in pochi…ti abbraccio
Ciao Alessio 👍
Vogliono sterminarci
Perfettamente d’accordo. Ci stanno mettendo gli uni contro gli altri, ormai siamo circondati da cerebrolesi molto pericolosi.
E vero quello che dici, l’avevo detto già ad aprile checsaremmo arrivati a tanto! , spero vivamente che si eliminino a seguito della scelta fatta!, preferisco stare a casa e nn mescolarli con la m….da, affanculandia gli esercenti, anche con i loro esercizi .
Ciao. Uguale. Stesse vie. Stessi volti. Stessi ex volti. Stesse distanze dai torinesi che ora ti guardano male. Stessi pensieri. I bambini di questa città, mostro il volto, il sorriso, ci guardiamo, e mi regalo loro, intera, in un’intesa prima non trovata o cercata….. chi c’è in questa città? stesse dinamiche, qualche ora prima, ieri mattina, con l’esercito di fronte alla Sinagoga: signora la mascherina. Mi volto: grazie per la raccomandazione e buona giornata. Alex: strategie, concrete. Territorio………………………….qualcuno
Ciao…io sono nato a Torino e sono dovuto andare via dalla mia città, ma onestamente visto la situazione non ci tornerò mai più…non che dove sono ora non ci siano restrinzioni ma almeno si riesce a stare abbastanza tranquilli, tanto è un copione per tutto il mondo e la vedo dura combattere il 97 % della popolazione sulla terra. Un po come quando tanto tempo fa si andava allo stadio magari a seguire la squadra in trasferta…e si bei tempi, si era in pochi contro una città, ma compatti si riusciva a dire la nostra.
Ciao Luigi
Grazie Amico !!!
Ciao Maurizio!
Siamo in un film horror
condivido completamente
il problema non è che loro si ammazzano ,il peggio è che per colpa loro noi viviamo male.Io evito di uscire di casa,non metto la mascherina all’aperto ma quando vado nel supermercato ti costringono,e la spesa devi farla