The Future 04: Stato di polizia
Condividi92E’ il 2028, sono passati 8 anni dalla finta pandemia.
Il mondo è stato stravolto e le poche persone che sono riuscite a combattere il sistema si stanno aggrappando all’ultima speranza.
Ogni nostra decisione, ogni nostro movimento, i nostri pensieri e le nostre azioni sono stati monitorati e registrati.
Non avrebbe potuto essere introdotto senza il consenso della gente.
E non si è mai trattato di un semplice virus e in fondo tutti lo sapevano.
Ma la paura era troppa perché le persone potessero agire.
La tensione aumentò, ci furono alcuni disordini e poi furono chiamati i militari.
Tutti sono stati vaccinati e costretti anche coloro che non volevano.
I passi compiuti sembravano giustificati dalla mortalità del virus.
Lo stato di polizia è poi cresciuto. Andava oltre il governo locale.
Deteneva tutto il controllo autoritario del mondo.
Dopo il ripristino finanziario e il collasso economico, hanno creato una nuova valuta digitale ed un nuovo sistema lavorativo.
Le persone non avevano più bisogno di viaggiare poiché potevano collegarsi ai loro computer, essere cablate tramite chip nel loro cervello e funzionare come processori di dati per le reti 6G.
Il mondo fisico si era dissolto.
La coscienza umana era morta e il mondo si stava fondendo con l’intelligenza artificiale.
L’innocente intenzione di sviluppare microchip per esplorare il mondo digitale è diventata in realtà il dispositivo chiave per la riduzione in schiavitù delle persone dopo il vaccino.
La gente ci ha creduto, pensando di vivere in un mondo perfetto in cui le malattie venivano sconfitte.
Ma ben presto non ci furono alternative, senza il chip nel tuo cervello non potevi esistere nel sistema.
Non potevi ricevere crediti, quindi non potevi lavorare e se non potevi lavorare beh, allora non avresti potuto mangiare o avere una casa.
Hanno sorvegliato le strade per gli ultimi pochi di loro che non avevano il microchip, me compreso.
Ho continuato ad uscire.
Ma a volte mi chiedevo se delle nanoparticelle erano già presenti nel mio corpo.
Forse erano già state spruzzate nell’aria.
La vita era entrata nello stato più deprimente.
La malattia mentale era al tasso più alto mai esistito.
La vita sembrava essere alla fine e così fu.
La prigione umana era diventata visibile ed era troppo tardi per fare qualcosa.
Poi sono giunte delle tecnologie ancora più complesse, ma gli umani erano tranquilli, a loro importava solo sopravvivere.
Avevamo più di 50.000 satelliti sopra di noi che trasmettevano informazioni nel nostro cervello.
Il chip è stato venduto come libertà, ma in realtà è stato instillato per intrappolare la nostra coscienza, in questo modo avremmo fatto ciò che loro volevano facessimo.
Ha funzionato.
E’ diventato sempre più difficile per noi pensare in modo indipendente.
Questo è il risultato di una società passiva.
Prima che tutto ciò accadesse c’era la possibilità di una via d’uscita, ma le persone che sostenevano questa verità sono state ridicolizzate e demonizzate.
Nessuno voleva credere che questo potesse essere il nostro destino.
L’orrore che le persone sognavano solo nei loro incubi giaceva davanti a tutti noi in bilico, come insetti su monoliti.
L’intelligenza artificiale aveva il pieno controllo del mondo e la mente umana era stata collegata all’alveare digitale per sempre.
Non c’era possibilità di tornare indietro.
Come se da un giorno all’altro l’incubo fosse diventato realtà.
Ora siamo qui, al limite, con la minima possibilità di cambiare le cose, di riscrivere la sceneggiatura, di fare una scelta diversa.
Ci siamo posti abbastanza domande e ormai conosciamo le risposte.
Sappiamo cosa dobbiamo fare.
Ascolterai?
Può la razza umana unirsi e fare in modo che ciò accada?
Chi poteva incolpare questo potere di assumere il pieno controllo?
Gli esseri umani avevano perso la propria coscienza. L’hanno consegnata.
Il sonno li ha assopiti.
Siediti, alzati, due più due fa cinque.
Ridevano e ci tenevano esattamente dove volevano, come topi in gabbia.
Tutti sono stati colpiti.
Non importa quanto ricco o povero potevi essere.
Semplicemente non c’era scampo.
Lo stato di polizia è sopra di noi adesso.
Che vita sceglierai?
AIUTACI A RAGGIUNGERE PIU' PERSONE POSSIBILI. Creare l'informazione libera ha un costo ed abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti. Potrai ACCEDERE SUBITO A 8260 VIDEO ESCLUSIVI grazie a 5 giorni di prova gratuita. CLICCA QUI ADESSO
8 comments
Nei primi anni del ventunesimo secolo, nessuno avrebbe creduto che il nostro mondo fosse osservato da intelligenze più evolute della nostra, che mentre gli uomini erano impegnati nella vita di tutti i giorni, qualcuno li studiasse, li analizzasse ‐ con la stessa precisione con la quale l’uomo scruta al microscopio le creature effimere che brulicano e si moltiplicano in una goccia d’acqua. Con infinito compiacimento, l’uomo percorreva il globo in lungo e in largo, fiducioso del proprio dominio su questo mondo. Eppure, attraverso la volta dello spazio, intelletti vasti e freddi e ostili guardavano al nostro pianeta con occhi invidiosi. E lentamente e indisturbati ordivano i loro piani contro di noi.Quando gli invasori arrivarono e cominciarono a respirare e a nutrirsi, quegli organismi infinitesimali, che Dio nella sua saggezza aveva messo sulla Terra, iniziarono a condannarli, annientarli, distruggerli dopo che tutte le armi e gli stratagemmi umani avevano fallito. Mediante il sacrificio di miliardi di vittime, l’uomo ha acquisito la sua immunità, il suo diritto alla sopravvivenza tra le infinite creature di questo pianeta, e quel diritto è suo contro ogni sfida, poiché gli uomini non vivono e non muoiono invano.
Vorrei consigliare la visione del film “2035 – The mind jumper”….. in pratica ci dicono che un cip nel cevello oltre a servire ad avere servizi sociali, servirà loro per farci credere di vivere in un mondo migliore, tanto la realtà non è altro che un insieme di segnali elettrici cerebrali che vengono decodificati dal cervello, dandoci una immagine della “realtà”…. per la locandina guardare qui https://www.comingsoon.it/film/2035-the-mind-jumper/54161/scheda/
ma quando mai alla Stato è fregato qualcosa dei cittadini? Vedi la situazione della Sanità, vedi i debiti della Pubblica Amministrazione verso gli imprenditori in perenne ritardo ed anche mai assolti. Poi arriva misteriosamente un influenza aggressiva e tutto d’un tratto lo Stato si dimostra talmente preoccupato per i cittadini da limitarne la libertà. Ma non puzza tutto questo? prima mi lamentavo che allo Stato dei cittadini non gliene mai fregato nulla ora invece mi lamento che se ne preoccupa talmente tanto da soffocarli cioè se ne preoccupa in maniera sbagliata. Si passa da un eccesso ad un altro, ma una via di buon senso buona per tutti esiste mai?
Sconvolgente.
E sta succedendo proprio così. Tutto.
Oh si che c’e’ uno scampo……dalle mie pasti si dice che la giriamo a bastoni……bisogna colpire duro quelli giusti ci sara’ troppa gente con nulla da perdere…..qualche granello di sabbia gli inceppera’ l ingranaggio e faranno loro la fine dei topi……bisogna rimanere positivi!!!!
Una perfetta distopia o cacotopia!
In ogni caso Morris, non mai ti si potra’ ringraziare abbastanza per quello che stai facendo!!!
Visto.Chi ha capito bene.Chi no c.suoi.E’guerra.