The Future 05: Il grande Reset

Ogni nostra decisione, ogni nostro movimento, i nostri pensieri e le nostre azioni sono stati monitorati e registrati.

Il grande reset doveva avvenire e la mente umana non poteva interferire con i loro piani.

La mente umana doveva essere soppressa, le persone erano facilmente influenzabili e non c’era bisogno di bombe o attacchi chimici.

Sapevano che l’arma più potente era la paura.

I nostri pensieri erano semplicemente morti, decaduti fino a quando il vecchio mondo non è diventato solo una parte della nostra immaginazione. 

Smantellando il nucleo della società sono riusciti a dividerci, mettendoci gli uni contro gli altri.

Il virus ha permesso che questa situazione diventasse una guerra psicologica tra le persone.

Ha fatto crollare l’economia, consentendo l’introduzione del nuovo sistema di credito mondiale, i governi nazionali si trasformarono in un nuovo ordine mondiale e la religione è diventata illegale. 

Nessuno poteva pagare i propri mutui.

La tua casa è diventata di proprietà del governo. 

Sei rimasto in fila o sei stato braccato come una strega. 

Alla polizia furono dati centinaia di poteri e gli uffici vuoti della città divennero le nuove postazioni di lavoro per lo stato fascista.

La raccolta di dati e il monitoraggio del comportamento umano diventarono la base di un’economia stabile.

Nessuno poteva capire perché e come questo fosse successo.

Ma questo faceva parte del piano, mantenere le persone disorientate, tenerle addormentate e aggrapparsi al sistema.

I lockdowns avevano logorato mentalmente le persone, distrutto le loro menti e la vera comprensione della realtà.

I governi avevano bisogno del virus solo per accelerare i cambiamenti che stavano già apportando, che avevano già deciso.

Era la cortina fumogena perfetta per realizzare il loro nuovo ordine mondiale su cui avevano lavorato per decenni.

L’evoluzione umana doveva essere invertita. 

Ci avevano usato e abusato abbastanza da costruire la realtà artificiale che desideravano.

Non gli servivamo più e a meno che non ci fossimo uniti alla loro macchina e non avessimo seguito il loro percorso verso la distruzione, eravamo inutili.

L’obiettivo numero uno del reset era lo spopolamento, gli esseri umani stavano superando le risorse, le emissioni di carbonio dovevano fermarsi per consentire l’introduzione di determinate tecnologie.

Ma è stato anche un reset della mente, individuale e collettiva.

Ci hanno trascinato attraverso eterni rituali satanici per traumatizzarci, permettendogli di guidare l’evoluzione come meglio desideravano.

La malattia mentale era diventata comune come un raffreddore ed a questo punto il virus era stato dimenticato. 

Ci è stato detto che c’era un ritorno alla normalità, ma siamo stati intrappolati ancora di più nel loro incantesimo.

Nessuna resistenza permetteva di opprimerli o fermarli, ma fu solo la cecità delle persone a portarle nella loro trappola.

Ma le persone non potevano ancora affrontare la verità e non affrontando la verità hanno creato un’ombra e quando quell’ombra ha prevalso sulla luce,l’oscurità è diventata così densa che le persone diventarono definitivamente cieche.

Ci congelarono e ci portarono al macello come agnelli.

Siamo esseri spirituali che sperimentano una realtà fisica, ma ci siamo intrappolati nel sogno di qualcun altro.

Il sogno sembra reale, ma abbiamo la capacità di cambiarlo in qualsiasi momento.

Le dittature esistono solo con i seguaci, non devi per forza seguire il gregge, c’è un’altra scelta.

Hai paura di essere un libero individuo o sei felice di essere lo schiavo sottomesso?