Elettrolisi: sai cosa si nasconde nell’acqua di tutti i giorni?
Condividi149Nell’esperimento del nostro utente Lele vedremo tramite l’elettrolisi, tecnica di divisione usata per ottenere risorse da fonti comuni, come reagiscono alcuni campioni d’acqua che beviamo tutti i giorni.
Quale di questi campioni potrebbe risultare il più salutare?
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14 comments
Da domani compro un alambicco
Il test naturalmente non è un test definitivo ma rende l’idea su ciò di minerale ed organico è contenuto nelle acque. Infatti, preso a se stante ed escludendo altri fattori da valutare con altri test specifici, si può vedere come utilizzando lo stesso catodo e anodo che si dissolve essendo in ferro, ciò comporta comunque una elettrolisi coagulazione ovvero il materiale minerale e organico tossio viene ‘addensato’ unendosi al ferro anodo. Quindi seppur il test non sia completo, permette di fornire una prima valutazione sulla quantità di ‘materiale’ presente in determinata acqua. Tant’è che nell’acqua minimamente minerale in bottiglia blu, essendo anche povera di sali minerali avviene una coagulazione minima dovuta anche alla purezza. E’ possibile aggiungere l’additivo cloruro di sodio e questo permette di accelerare la reazione alle ossidazioni.
Grazie per le informazioni
Grazie a te Gina che ci segui e supporti! Un abbraccio
La colorazione dell’acqua non dipende dalla sua qualità, bensì dal materiale di cui è costituito l’anodo del precipitatore elettrolitico stesso: ferro. Il ferro, durante l’elettrolisi, reagisce con gli ioni ossidrile presenti nell’acqua per generare idrossidi insolubili, responsabili della colorazione osservata; se venisse usato per l’anodo un materiale diverso non si osserverebbe alcuna formazione di depositi colorati, per nessun tipo di acqua. inoltre un acqua con scarsa conducibilità elettrica non creerebbe nessuna reazione con l’elletrolisi e quindi rimane limpida. Ma se provate ad aggiungere un po di sale le cose cambiano.
Ciao Pietro, seguendo le istruzioni riportate questo è il test che ne è uscito; se hai conoscenze in materia e vuoi fare un “video guida” da portare alle persone con metodiche migliori sarebbe fantastico per tutti!
Mi spiace Lele non sono attrezzato per fare video guide e comunque non penso le farei mai. Quello che voglio è solo che le persone cerchino più e più conferme soprattutto quando si parla di scienza. Non è una critica nei tuoi confronti, ma nei miei, si perchè anche se cerco sempre di ragionare sulle cose a volte mi precipito fidandomi di quello che vedo, sento o leggo. Infatti ho acquistato quell’apparecchio e prima ancora che mi arrivasse ho studiato come funziona l’elettrolisi, scoprendo di aver fatto una cavolata, mi servirà da lezione per la prossima volta. Tuttavia l’elletrolisi può essere usata per ottenere ossigeno e idrogeno ma soprattutto quest’ultimo è estremamente pericoloso e non può e non deve essere fatto in casa con mezzi arrangiati in quanto è altamente infiammabile e se compresso esplosivo. Cercherò di capire se modificando quell’apparecchio e rendendolo più sicuro è possibile utilizzarlo concretamente per qualcosa dato che comunque ho buone conoscenze di elettrotecnica dovute al mio lavoro. Grazie comunque per le tue condivisioni.
Buongiorno Pietro, mi sembra una risposta un pochino di “comodo” se posso permettermi, ad oggi basta un telefono per fare una semplice video guida al volo… posso dirti in sincerità di aver acquistato un purificatore a 4 stadi di filtrazione da inserire sotto il lavello di casa e che porterò come video sul canale.. dai primi test fatti con l’elettrolizzatore, si è mantenuta la conducibilità ottimale ma non si sono presentate le colorazioni precedenti lasciando l’acqua praticamente intonsa ma con coducibilità decisamente presente. La colorazione secondo te data dall’anodo in ferro nei 4 test fatti a distanza di 3 giorni l’uno dall’altra non si sono presentati, quindi credo che sia un piccolo test, sicuramente migliorabile, ma che possa dare un quadro se non altro iniziale dell’acqua che beviamo, poi tutto si può migliorare. Se cerchi bene l’elettrolisi dell’acqua serve anche per molto altro, non solo per creare idrogeno ed effettivamente ha riscontri sul poinao materiale dando info sommarie ma di grande validità. Ciò che ho cercato di fare è portare un test primario e a mio modesto avviso comunque sia mediamente valido come “entry level”.
Ciao Lele, hai certamente ragione sul fatto che basta un semplice telefono per fare una guida, ma se dovessi farlo essendo un pò fissato su certe cose mi sarei organizzato con microfono piedistallo sfondi e altro..Inoltre come avevo precedentemente scritto non avrei comunque mai fatto una guida anche se non ne ho specificato i motivi. Riguardo al test sono curioso di vedere i risultati da te ottenuti. A mio modesto parere credo che trattandosi di un test che si basa su una reazione chimica scatenata dall’apporto di energia elettrica uno dei parametri importanti è proprio la conducibilità dell’acqua che è possibile testare con un conduttivimetro. Penso anche che nel testare diverse acque bisognerebbe cercare di portare la conducibilità eletrica di ognuna a valori il più possibili uguali, magari aggiungendo sale. Ultima cosa anche se capisco non sia facile, sarebbe scoprire quanto puri siano gli elettrodi soprattutto quello in ferro, quelli che ho io ad esempio hanno sopra un rivestimento che sembra quasi una cromatura che viene persa dopo i primi test e quel rivestimento finisce sicuramente nella reazione chimica inquinando lo stesso test. Come vedi questo è il bello ed il brutto della scienza 🙂 mai dare nulla per scontato. Capisco che come hai detto la tua intenzione è di fare un test di massima che dia dei risultati validi anche se magari non precisi, assicurati nel limite del possibile che non ci sia qualcosa che possa influenzare o falsare il tuo test.
Da quello che ho capito ci sono principalmente due sistemi di filtraggio acqua, ad osmosi inversa o tramite filtri a stadi come quelli da te testati, i primi ad esempio abbassano notevolmente la conducibilità dell’acqua i secondi non saprei. E chiaro che non sono ne un chimico ne un biologo quindi quello che ho scritto non è detto sia corretto.
Scusami se mi sono dilungato troppo, ma ho sempre avuto un debole per la scienza. Concludo comunque col chiederti scusa ma la mia intenzione non era di screditarti per il test che hai fatto, ma mi rendo conto che da come ho scritto soprattutto la prima volta ho dato quell’impressione. Comunque attendo con curiosità il tuo test per vedere i risultati.
Grazie
Non è valido perché la conducibilità dell’acqua può essere data dalla mineralizzazione inoltre il colore sporco proviene in gran parte dal elettrodo stesso che si consuma in acqua…
Ciao Ivan, seguendo le istruzioni riportate questo è il test che ne è uscito; se hai conoscenze in materia e vuoi fare un “video guida” da portare alle persone con metodiche migliori sarebbe fantastico per tutti!
il test aftto così non è valido
Grazie mille Lele 😊, voglio comprarmelo anche io il catelizzatore dell’ acqua , dove posso andare a comprarlo?
Grazie ,complimenti per la buonissima spiegazione! ottimo test!