John McAfee era felice a l’Havana: capire il popolo è la chiave

Trovo che Cuba sia uno dei paesi più amichevoli e generosi in cui sia mai stato, il che è sorprendente data la scarsità di cose

la cosa principale che noto è che, dati 63 anni di isolamento economico da parte degli Stati Uniti, come dimostrano le automobili del 1957 e oltre, sono persone sorprendentemente generose

Penso che il governo abbia le sue priorità ben chiare e cibo, vestiti e riparo siano i numeri uno

Vorrei che l’America e le sue priorità fossero chiare, i milioni nelle strade non sarebbero nelle strade, se lo facessimo.

quindi, sono molto impressionato dalla scoperta, sono contento qui

Ho scelto Cuba perché il governo americano ha fabbricato crimini totalmente ridicoli contro di me per farmi stare zitto

Parlo contro l’IRS, la scc, l’FBI, la CIA, in ogni occasione che posso

sono sulla scena mondiale tenendo costantemente discorsi di apertura e in essi ho sempre cestinato quegli elementi del governo degli Stati Uniti, quindi, ovviamente, sono molto arrabbiati e vogliono farmi stare zitto

Cuba è un posto abbastanza strano tra tutti i posti in cui dicono che non c’è libertà di parola e libertà di individualità.

è una sciocchezza

posso parlare liberamente qui e non sono mai stato avvicinato da un agente del governo che mi diceva “per favore stai zitto”

quindi il mio obiettivo è fotterli

comunque non sono un residente, non c’è modo, nessuno mi eleggerebbe.

Voglio dire, i miei milioni di follower voterebbero ma questo non mi renderà

un buon presidente.

Anzi non voglio quel lavoro, sarei un pessimo presidente

tuttavia voglio che la nazione parli di una cosa: smettere di cercare fuori i nostri problemi

i nostri problemi sono interni.

I problemi siamo noi

abbiamo eletto noi questi mostri

Siamo noi che gli abbiamo permesso di dirci cosa fare della nostra vita

Preferirei che tutti se ne andassero e facciamo entrare i derelitti di strada

non sarebbe peggio, ciò che conta è ciò che sta accadendo ora

Parlo al popolo americano con il cuore dicendo: sveglia l’America

sveglia l’America

andiamo