Come un ragazzino rubò più di $2 Milioni e riuscì a farla franca

Prima che Eliot Castro fosse abbastanza grande per votare riuscì a rubare quasi 3 milioni di dollari; il truffatore scozzese era dotato di un’intelligenza assai pericolosa combinata ad istinti criminali, ma come ha fatto esattamente Castro a portare a termine le sue incredibili rapine?

Vediamo insieme come un adolescente sia riuscito a rubare 2,8 milioni di dollari.

Elliot Castro è nato ad Aberdeen, in Scozia ed è cresciuto nella zona di Logy

Aberdeen con suo padre Carlos e sua madre Jane.

Frequentò la scuola elementare di Kaimhill e all’età di sette anni si trasferì con la sua

famiglia in Cile prima di tornare in Scozia; oltre ai continui spostamente si può dire che il giovane ha avuto un’infanzia abbastanza normale.

Allora perché Castro ha iniziato una vita nella realtà criminale?

Iniziò tutto quando era solo un’adolescente, egli trovò a terra una carta di credito su di un binario della stazione; al posto di consegnarla alla polizia decise di usarla per comprare il biglietto del treno. La polizia riuscì a scoprire il furto del ragazzo che fu aggirato una volta salito sul treno. La sensazione che provò nell’essere placcato dagli agenti e questo primo approccio alla criminalità piacquero al giovane tanto da portarlo a voler riprovare tale sensazione. 

Quando castro ha compiuto 16 anni ha abbandonato la scuola e ha iniziato a cercare un lavoro, è stato assunto come impiegato call center per una delle principali reti di telefonia mobile britannica. Non solo il suo lavoro era basato su di una bugia poiché il giovane ha detto alla società che aveva 18 anni per ottenere il lavoro, ma ha anche usato questa posizione per rubare le informazioni personali delle persone. Il ragazzo utilizzava le informazioni bancarie dei clienti per ordinare nuove carte bancarie al suo indirizzo dove le avrebbe usate fino a quando il cliente se ne sarebbe accorto.

La sua intelligenza e la voglia di ricchezza lo portarono ad ottenere cifre esorbitanti; con quei soldi Castro si tolse qualsiasi tipo di sfizio, egli afferma di aver visitato ogni paese in Europa usando i soldi delle persone che ha truffato.

Castro avrebbe speso quindicimila dollari in un club in una sola notte, beveva pesantemente e faceva uso di droghe; guadagnava facilmente i soldi e li spendeva altrettanto velocemente. Ha detto: “Sono sempre stato attratto dal lusso e dalla sontuosità. Desideravo essere l’uomo d’affari che faceva offerte che non potevano essere rifiutate e che inviava i suoi dipendenti a Rodeo Drive per conto mio ”.

Durante questo periodo Castro è stato brevemente incarcerato in Canada ma è riuscito a rubare informazioni sulla carta del dipartimento canadese di immigrazione per fuggire dal paese; ha anche finto di essere un agente segreto per requisire un’auto mentre scappava dalla polizia a Toronto, Canada.

Castro, che è gay, ha detto “mi è piaciuta quella parte, è stato eccitante, ho quasi iniziato a crederci anch’io, era un po ‘come essere un giovane James Bond, più gay. Ma ogni volta che facevo questo tipo di cose, subito dopo pensavo: come diavolo ho fatto a farla franca? ”.

Castro descrive il periodo trascorso nella prigione canadese come uno dei peggiori della sua vita:

“Ho passato tutta la prima settimana a piangere”. Racconta che le persone venivano accoltellate regolarmente. 

Una volta uscito di prigione ha preso un volo per tornare a Glasgow e ha iniziato a riconsiderare la sua vita, ma Castro non poteva fare a meno del lusso.

Un gruppo di forze dell’ordine internazionali lavorava da anni per costruire un caso contro di lui e quando il ragazzo aveva 22 anni finalmente colsero l’occasione per arrestarlo. È stato arrestato e condannato a due anni in una prigione inglese; anche se Castro aveva una serie di pseudonimi, le bugie dette ad amici e famiglia  hanno cominciarono a sommarsi e alla fine le autorità riuscirono a collegare gli indizi.

Fu arrestato nel 1998 a Londra, ma saltò l’appuntamento in tribunale eludendo il mandato usando identità false. Sei anni e mezzo dopo le autorità lo raggiunsero. Man mano che i suoi acquisti sono diventarono più appariscenti, Castro cominciò ad attirare più attenzione su di sé. Ha acquistato una bmw serie 7 per più di

50 mila dollari anche se non sapeva guidare e non aveva la patente di guida valida, dice: “era solo per mettersi in mostra a persone che conoscevo”.

Alla concessionaria bmw un uomo si è avvicinò al giovane e gli disse che era in arresto.

All’epoca castro aveva nel portafoglio dozzine di carte di credito con nomi diversi

e sapeva che i suoi giorni di menzogne ​​erano terminati; Castro

ne aveva abbastanza della sua carriera da criminale e decise così di cambiare la sua vita.

Quando lasciò la prigione divenne un Consulente della prevenzione delle frodi indipendenti altamente rispettato. Si dedica ad aiutare le imprese, le istituzioni finanziarie e la legge. I suoi precedenti clienti includono barclays, polizia metropolitana, iata, ubs e fbi; ma non pensare che Castro stia lavorando da un ente di beneficenza, fa pagare enormi somme di denaro per i suoi

servizi e ha capitalizzato il suo tempo scrivendo un libro di successo. 

Il suo libro “i soldi degli altri” raccontava le storie delle sue imprese ed è stato un grande successo. Eliot Castro fa regolarmente apparizioni in tv e radio come ospite su questioni di consumo, sicurezza e rischio ed è un dj part-time. Sembra che una vita di delitto possa pagare perché all’età di 25 anni eliot castro ha venduto i diritti del suo libro, ottenuto tramite i soldi delle altre persone, al produttore cinematografico “Charles Steele” il cui film più famoso è stato il film vincitore del premio bafta l’ultimo re di Scozia; Protagonisti Forrest Whitaker e James Mcavoy.

Molte persone hanno paragonato il caso castro al ladro colombiano Guzman Bettencourt. Quest’ultimo è riuscito a girare il mondo per 15 anni rubando più di 2 milioni dollari da vittime ignare; Castro ha detto: “Bettencourt stava vivendo uno stile di vita simile al mio con molti viaggi internazionali, i migliori hotel e una quantità infinita di contanti. Che tu ci creda o no, tutto questo porta in realtà a una vita molto solitaria poiché Bettencourt non sarebbe mai stato in grado di dire a nessuno cosa stava facendo altrimenti non sarebbe durato molto a lungo. Il problema con la frode è che non solo diventa la tua principale fonte di reddito ma

anche il tuo stile di vita. Una volta che entri in quel mondo, è molto difficile uscirne”. Castro ha continuato: “I nostri casi sono simili in quanto entrambi abbiamo utilizzato hotel costosi per le nostre varie truffe. Ma ero più interessato all’acquisizione di carte di credito e numeri di conto da altri ospiti che di solito si atteggiano a sicurezza dell’hotel, mentre Bettencourt sembra essere stato più un ladro di gatti, che rubava gioielli e denaro dalle casseforti dell’hotel”.

Spiegando come inizia la vita di un super truffatore, Elliot ha detto: “Si inizia

rubando poco, forse £50 o qualcosa del genere poi si intensifica. Prima che tu te ne accorga sei in una discoteca pagando £700 per una bottiglia di champagne sulla carta di credito di qualcun altro. Non c’è dubbio che il crimine sia molto redditizio. Potrei guadagnare migliaia di sterline all’ora, questo tipo di guadagno è allettante per chiunque”.

Ma Castro rivela anche il conflitto che scorre nella mente di un truffatore quando

porta a  termine un grande lavoro, ha detto: “molto spesso rubavo migliaia di sterline e pensavo: cosa sto facendo? Non ho nemmeno bisogno di questi soldi. A volte mi sono vergognato, ma lo stile di vita crea dipendenza come una droga. Se stavo fregando un negozio con carte false e le persone che mi servivano erano davvero amichevoli, dopo mi sentivo veramente male”.

Per quelle persone che credevano che la vita di Castro fosse perfetta, egli racconta che viveva costantemente con sensi di colpa; “Avevo stabilito una base a Belfast e avevo una splendida cerchia di amici intorno a me, erano davvero gentili

gente genuina e volevo solo essere onesto con loro ma non potevo, ero un falso un impostore. è stata una sensazione davvero orribile. Mi sono sentito disgustato da me stesso”.

Attualmente Castro gira in tour per parlare della sua vita criminale e incoraggia il suo pubblico a concentrarsi su cose diverse dal fare soldi. Ovviamente non aveva bisogno di preoccuparsi sul pagamento dell’affitto, ma non era nemmeno in grado di stringere amicizie strette e questo rimorso lo perseguita ancora fino ad oggi. Racconta che aveva pochissimi amici che usava  il denaro come mezzo per accontentarsi nuove persone, andava al club e pagava il drink di tutti ma non riusciva mai a stringere amicizia con nessuno perché stava vivendo una menzogna.

Ora, il 36enne Castro è completamente riformato e spera di poter insegnare ad altri giovani ribelli ad imparare dai suoi errori.

Castro ammette di essere stato molto fortunato in diversi casi, molte persone infatti trascorrono più tempo in carcere per crimini molto meno gravi. Alla fine ha perso tutti i suoi soldi ma ha ottenuto un nuovo scopo e una nuova direzione nella vita.