Quanto è crudele il leader nordcoreano Kim Jong-Un ?
Condividi92La Nord Corea non è certamente il paese più libero e democratico del pianeta. In questo video parleremo delle azioni perpetrate dal suo leader fin dal suo insediamento. Se ci vai stai attento a non trasgredire nessuna legge, nemmeno la più piccola.
Testo del video
A 34 anni, Kim Jong-Un è uno dei più giovani leader mondiali vivi oggi.
Ed è certamente, di gran lunga, il più famigerato.
Ma cosa lo rende così terrificante?
Oggi daremo un’occhiata ad alcune delle cose più crudeli che ha fatto: Quanto è brutale Kim Jong Un?
Nel 2011, il mondo è stato formalmente presentato a Kim Jong Un, il terzo sovrano dinastico della Corea del Nord dal 1950.
La crudeltà di Kim è iniziata non appena ha assunto il potere.
Di fronte allo spettro di un possibile colpo di stato proveniente dai ranghi della massima élite politica e militare della nazione, Kim Jong iniziò immediatamente un’ epurazione politica che si dice abbia ucciso dozzine di alti funzionari.
Nel suo tentativo di consolidare il potere e prevenire qualsiasi sfida alla sua autorità, è arrivato persino a far giustiziare suo zio e anni dopo, la paranoia riguardo al suo fratellastro lo ha portato a inviare assassini a Kuala Lumpur nel 2017.
Ma le epurazioni politiche sono di normale amministrazione per quanto riguarda la crudeltà di Kim.
I suoi veri crimini contro l’umanità vengono commessi quotidianamente contro i suoi stessi cittadini.
Aspetta di sentire le leggi che devono seguire e le sanzioni che incorrono per averle infrante.
Il segno distintivo della crudeltà nordcoreana è noto come la “Regola delle tre generazioni”, stabilita nel 1972 da Kim Il-Sung, il nonno di Kim Jong Un.
La regola delle tre generazioni impone che qualsiasi reato grave debba punire non solo l’autore del reato, ma anche tre generazioni della sua famiglia.
Questo è, secondo Kim Il-Sung, l’unico modo per sterminare completamente il seme del male.
Ciò significa che, in Corea del Nord, se tuo padre commettesse un grave crimine contro lo stato, anche tu e i tuoi figli verreste mandati in un campo di prigionia insieme a lui per il resto della vostra vita.
La regola delle tre generazioni dovrebbe essere applicata solo ai gravi reati, ma le testimonianze di disertori e fuggitivi nordcoreani mostrano che è stata emanata anche per reati come il dissenso politico e la mancata rimozione della polvere da un ritratto di uno qualsiasi dei membri della famiglia al potere Kim.
Anche le condizioni all’interno dei campi di lavoro sono volutamente crudeli, con i prigionieri nutriti appena quanto basta per rimanere in vita e costretti a cercare di catturare topi e insetti da mangiare.
I sopravvissuti hanno descritto 12 ore di duro lavoro al giorno, 7 giorni su 7, con persone fisicamente rachitiche e deformate a causa del lavoro incessante.
Percosse, torture e stupri sono comuni in questi campi e non esiste alcuna possibilità di libertà condizionale.
La costituzione della Corea del Nord garantisce tecnicamente la libertà di stampa, ma lo Stato non consente a nessun media straniero o sponsorizzato dallo stato di operare.
È, quindi, tecnicamente illegale gestire qualsiasi stampa indipendente, e questa è una legge che la Corea del Nord di Kim applica rigorosamente.
Tutti i media stranieri sono completamente banditi dalla nazione, e questo rende illegale guardare programmi TV o film stranieri, ascoltare radio o musica straniera, o anche leggere libri stranieri.
Sebbene la Corea del Nord abbia una versione di Internet gestita dallo stato che è “aperta a tutti i cittadini”, per possedere un computer è prima necessaria l’autorizzazione del governo e solo se sono disponibili contenuti approvati dallo stato.
Occasionalmente, vengono resi disponibili siti Web esterni, ma vengono pesantemente censurati.
La violazione di una qualsiasi delle regole dei media della Corea del Nord è punita severamente con l’esecuzione o la reclusione in un campo di lavoro forzato.
La costituzione della Corea del Nord garantisce anche la libertà di religione. Ma il governo di Kim Jong Un è estremamente ostile a riguardo e la sua pratica è vietata dalla legge.
Al suo posto c’è un’ideologia nazionale di Juche, una fusione ibrida di marxismo e nazionalismo coreano creata da Kim Il-Sung Juche afferma che l’uomo è padrone del proprio destino e che le masse nordcoreane devono agire nell’interesse della costruzione del proprio Stato socialista.
L’ideologia Juche predica un forte nazionalismo e fiducia in se stessi, ma non fa menzione di alcun creatore divino o di altre entità spirituali.
Diffidando di ciò che la famiglia Kim crede stia corrompendo le influenze occidentali, tutte le altre religioni sono bandite in Corea del Nord e chiunque venga sorpreso a praticare qualsiasi altra religione rischia l’immediata incarcerazione, spesso con la temuta Regola delle Tre Generazioni [..]
Kim Jong Un ha anche continuato la pratica di suo padre e suo nonno di controllare rigorosamente lo spostamento dei propri cittadini.
In Corea del Nord è illegale lasciare il Paese senza un permesso ufficiale, che non viene quasi mai concesso.
Mentre migliaia di disertori e rifugiati tentano ancora di fuggire attraverso il confine in Cina, o attraverso la DMZ pesantemente minata, in Corea del Sud, lo fanno, sapendo che le loro famiglie saranno probabilmente punite in loro assenza.
Anche coloro che riescono a fuggire non sono ancora al sicuro, poiché la Corea del Nord ha condotto per molto tempo rapimenti internazionali e rimpatri forzati di cittadini fuggiti.
I nordcoreani in Giappone, Corea del Sud, Cina e persino in Europa sono stati tutti bersaglio delle squadre di rapitori nordcoreani, che costringono l’individuo a tornare a casa, minacciato di violenza.
A volte li drogano e li riportano a casa.
Una volta rientrati nel loro paese, rischiano l’esecuzione o la reclusione forzata, dove probabilmente si uniranno alla famiglia che hanno lasciato in un campo di lavoro forzato.
Ma le donne incinte che vengono catturate e rimpatriate devono affrontare l’ennesimo orrore di Kim: la sua convinzione sulla completa purezza razziale e sulla superiorità coreana.
Se una donna rimane incinta mentre è all’estero,
la bambina viene uccisa e, se torna a casa incinta, è costretta ad abortire.
Un rapporto di un nordcoreano evaso parlava di una donna in ospedale che aveva partorito, solo per avere il bambino che fu immediatamente soffocato.
Il governo di Kim Jong Un predica l’autosufficienza, ma è completamente incapace di soddisfare i bisogni della sua stessa gente.
Proprio per questo è nato un mercato nero, e spesso è l’unico posto dove si possono trovare cibo e medicine.
Eppure, Kim ha continuato l’abolizione del sistema di libero mercato da parte di suo padre e suo nonno, quindi qualsiasi impresa privata è completamente bandita nella nazione.
Coloro che vengono sorpresi a spacciare merci di contrabbando o a tentare di avviare un’attività in proprio, vengono imprigionati.
Sebbene sia risaputo che la corruzione sia così dilagante tra la polizia e l’esercito della Corea del Nord,
la maggior parte dei funzionari guarderà dall’altra parte in cambio di una pesante tangente.
Nel 2016, il 21enne studente universitario americano Otto Warmbier, durante un tour sponsorizzato della Nazione, ha rubato un poster di propaganda dal muro del suo hotel ed è stato catturato.
La sua condanna è stata di 15 anni di lavori forzati, per aver tentato di danneggiare la motivazione e l’etica del lavoro del popolo coreano.
Sebbene sia stato rilasciato negli Stati Uniti 17 mesi dopo, Warmbier ha subito un grave trauma cerebrale, probabilmente a causa di gravi torture e fame, ed è morto giorni dopo.
In Corea del Nord, la tua libertà – tutto ciò che guardi, leggi o anche dove puoi lavorare – è severamente limitata e non esiste un giusto processo.
Il paese è governato in modo completo e assoluto attraverso la brutalità del solo Kim Jong Un, che teme così tanto il dissenso da essere disposto a fare di tutto per impedirlo.
Anche se a volte potresti essere infastidito dalle regole e dalle leggi del tuo paese, almeno ringrazia di essere al sicuro a casa dove non rischi di essere condannato al carcere, insieme a tutta la tua famiglia, per non aver spolverato il ritratto del sovrano del tuo paese.
Allora, cosa ne pensi della brutalità di Kim Jong Un?
Ci sono leggi giuste o ingiuste nel tuo paese?
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10 comments
non credo sia vero , dieci anni fa avevo amici su facebook coreani e chattavano come tutti i ragazzi , da li non ho piú creduto una parola dei media
Pensate alle ordinanze Ministeriali di Speranza comprenderemo che tutto e’ possibile .
Visto i commenti, ho dei dubbi se credere a tutto cio’ detto….
Carissimi, scusate purtroppo questo video non è all’altezza della piattaforma, risulta essere la solita fuffa occidentale da strapazzo! C’è il canale di un giovanissimo che si chiama Marco Escarotico dove già da anni cerca di fare un po’ di informazione sulla Corea del Nord e sui così detti “governi e governanti canaglia”.
Vorrei chiedere a Morris e allo staff, ma solo se hanno veramente voglia di scoperchiare un tema da pandemonio tipo terra tonda piatta, di intervistare, in ambito di manipolazione della nostra storia italica (risorgimento,ventennio e dopoguerra)il Dott. Gianpaolo Pucciarelli, o di reperire per commentarlo, il suo libro, segreto 900
il Dott.Enrico Montermini, o il suo libro Mussolini e gi Iluuminati o il Dott. Ubaldo Croce
In ambito di aggiornamento del fronte siriano e sul così detto “regime di Assad” il prof. Eugenio Orso del canale sacher italia
E se potete trattare l’argomento Tartaria, molto intrigante.
Grazie a tutti per il vostro lavoro!
Ciao, ti ringraziamo per il feedback! Per segnalare argomenti da trattare o persone da intervistare, contattaci tramite questo link https://numero6.org/contattaci/
Quelle raccontate in questo video sono le notizie che sono state diffuse in occidente. Non c’è prova che le cose siano andate davvero così e che lui sia dietro a tali omicidi.
Con ciò, non sto difendendo questa persona, presunto dittatore. Ma una cosa che so, che ho imparato nei decenni, dalle informazioni che venivano fatte circolare in occidente su Saddam Hussain, su Gheddafi e persino su Putin è che la gran parte di queste informazioni era falsa, e messa in giro dall’America, tramite la CIA, per screditare tali governanti e creare nell’opinione pubblica l’idea che l’unica cosa giusta da fare fosse eliminarli.
Attenzione quindi a cadere, e facilmente, nelle operazioni di propaganda occidentale create ad arte dall’America.
Io capisco che questo non sta bene con la testa, ma tu prova immaginare di condannare il padre, il figlio , il nonno e il nipote di Renzi (lui compreso ovviamente)…. Ha logica!!!! Anzi la trovo un idea da importare in Italia, guardiano sempre chi sta peggio di noi ma ai nostri politici servirebbe questo, sai che paese sano ne uscirebbe. Modello coreano ai politici italiani. Io dico sì!!!!!!!!!!
E tutto talmente grave
che non oso rispondere!!!! grazie
Per me, se andiamo avanti di questo passo ,possiamo presto sfidarlo …. pure qui hanno fanno fuori chi fa dissenso, noi non abbiamo un dittatore solo, ma abbiamo tanti laidi, tutti d accordo tra loro… Non sarà tragica come li, ma sono convinto che presto saremo competitivi… dai , i ‘ nostri ‘ sono capaci di avvelenare un terzo del mondo e organizzare una guerra mondiale per continuare il lavoro di sterminio… Non è che sono proprio dei dilettanti….
Bel video fatelo vedere a Razzi!