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Elettro Sensitività: un segnale da cogliere prima che sia troppo tardi

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  al di testa, nausea, dolori alle ossa e rumori insopportabili nelle orecchie…

No, non sto elencando i sintomi di un’influenza, quanto piuttosto di una malattia che, pur non essendo ancora ufficialmente riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, è stata comunque riconosciuta dalla stessa come un fenomeno emergente, sto parlando dell’ Elettro Sensitività. 

Scopriamo insieme di cosa si tratta e soprattutto da cosa viene generata.

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[ultimate_heading main_heading=”Di cosa stiamo parlando?” alignment=”left” spacer=”line_only” line_height=”1″][/ultimate_heading]

L’Elettro sensitività è un fenomeno che, secondo delle ricerche condotte da Austria e Regno Unito, colpisce circa il 2.5 % della popolazione mondiale, con sintomi quali mal di testa, rumori insopportabili nelle orecchie, nausea, dolore alle ossa, in casi estremi anche vomito nel momento in cui l’esposizione a fonti di campi elettromagnetici è prolungata. 

Ebbene si, questi sintomi sono scientificamente comprovati, anche se non ufficialmente riconosciuti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Detto ciò, un altra statistica, ottenuta da uno studio Austriaco, ha mostrato che dal 2008 al 2018, c’è stato un incremento dell’8% di persone con i menzionati sintomi e che hanno chiesto assistenza per elettro sensitività. 

[ultimate_heading main_heading=”Le cause” alignment=”left” spacer=”line_only” line_height=”1″][/ultimate_heading]

Le persone che soffrono di questa situazione, che tra l’altro statisticamente parlando, sono maggiori nelle metropoli e città, attribuiscono i sintomi alla prolungata e forzata esposizione a campi di onde elettromagnetiche. 

Questo attribuirebbe ancora più valore al fatto che il 5G potrebbe davvero essere pericoloso, specialmente in ambienti come metropoli e città, dove si è continuamente bombardati da onde elettromagnetiche. 

Numerosi dei soggetti colpiti sono stati costretti a spostare le loro vite lontani dai centri densamente abitati. Ma, con l’avanzare delle stazioni e pali 5G non sono più al salvo. 

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[ultimate_heading main_heading=”Il lato psicologico” alignment=”left” spacer=”line_only” line_height=”1″][/ultimate_heading]

Se vestendosi con indumenti che riflettono le onde ( le foto a sinistra), costruendo delle camera da letto sulla base del funzionamento della Gabbia di Fahrenheit (foto al centro) oppure provando innumerevoli cure (foto a destra) i sintomi sembrano placarsi, raccontano le due donne (Velma ed Emma) in un documentario della BBC, un altro aspetto deve essere considerato: quello psicologico. 

Le persone intervistate hanno sottolineato come si sentissero sole, come se fossero fuori da tutto e da tutti. 

Questo dovrebbe farci capire quanto, al giorno d’oggi, siamo diventati dipendenti dalla tecnologia al punto da avere due identità: una nella vita reale e l’altra in quella digitale.

Circa la metà delle persone riconosciute come elettro sensibili, sono poi state affiancate a psicologici per cercare non solo di gestire la situazione che è davvero frustrante.

Velma clothes
CAGE 2
Capture
Medications

In conclusione, questo è un fenomeno che dovrebbe farci capire come la nostra salute è davvero a rischio, specialmente quando si è sottoposti costantemente a onde elettromagnetiche. 

Si spera che approfonditi studi possano davvero dimostrare la pericolosità di questa situazione, prima che sia troppo tardi.

Vi lasciamo inoltre la traduzione del patent trovato su Google a questo indirizzo che ci ha segnalato il nostro utente Paolo:

Sono stati osservati effetti fisiologici in un soggetto umano in risposta alla stimolazione della pelle con lievi campi elettromagnetici che vengono pulsati con determinate frequenze a ½ Hz o 2,4 Hz, tali da eccitare una risonanza sensoriale. Molti monitor di computer e cavi TV, durante la visualizzazione di immagini pulsate, emettono campi elettromagnetici di grandezza sufficiente a provocare tale eccitazione. È quindi possibile manipolare il sistema nervoso di un soggetto pulsando immagini visualizzate sul monitor di un computer o TV nelle vicinanze. Per quest’ultimo, la pulsazione dell’immagine può essere incorporata nel materiale del programma, oppure può essere sovrapposta durante un video, sia come segnale RF che come segnale video. L’immagine visualizzata sul monitor di un computer può essere pulsata efficacemente da un semplice programma per computer. Per alcuni monitor, possono essere generati campi elettromagnetici pulsati in grado di eccitare le risonanze sensoriali nei soggetti vicini anche se le immagini visualizzate sono pulsate con intensità subliminale.

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6 comments

Rosaria Riontino 04/04/2021 at 21:05

Buonasera , ho visto questo
articolo per caso , ho vissuto tutto questo sulla mia pelle per 1 anno , i primi sintomi dopo 2 mesi , ora sto molto meglio , ma ho traslocato 1 mese fa , sono rinata ¨!

Elisabetta 02/04/2021 at 09:46

Morris e Numero6 GRAZIE a caratteri cubitali..
andate avanti con questi ARTICOLI DI APPROFONDIMENTO, sono importantissimi e Voi lo sapete benissimo.

Elisabetta 29/03/2021 at 16:46

Servizio importantissimo, grazie

Bruno Servadio 29/03/2021 at 15:55

Per chi non lo conosce: oasisana.com.
Grazie Team Numero6!

Chiara D'Ercolano 21/04/2020 at 10:41

Paolo sono andata a vedere . . . è qualcosa di ASSURDO! cioè è anche scientificamente provato e nessuno fà nullaaaaa

Paolo 17/04/2020 at 19:21

Ciao Morris hai mai sentito di questo?
US6506148 B2 su Google…

Saluti e grazie che apri la mente a tutta questa gente.

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