TikTok: Furto di Dati, impronte digitali e Deep Fake

D
urante la quarantena dovuta al COVID-19, tra tutte le cose che sono successe, da attacchi hacker informatici ad ospedali, teorie su teorie che si sovrappongono, l’ascesa del Nuovo Ordine Mondiale . . . ma silenziosamente, soprattutto nei telefoni dei più giovani si è insinuata un’applicazione chiamata TikTok. 

Scopriamo insieme di cosa si tratta e perchè non dovrebbe essere su nessun cellulare.

TikTok è un applicazione su cellulare con l’intento di condividere video di diversa lunghezza, dove le persone possono riprendersi e postarli sui maggiori Social. 

L’applicazione offre diverse possibilità: da video karaoke, a canzoni da ballare oppure anche video da poter modificare a proprio piacimento. 

Fin qui, sembrerebbe solamente un’altra applicazione per cellulare sulla quale spendere del tempo . . . 

In realtà c’è altro che, già da inizio anno ha scatenato severe critiche.

“ . . . fondamentalmente TikTok è un parassita, è sempre in ascolto, ruba impronte digitali  . . .non arriveremo mai a pensare come loro . . . “ 

-Reddit CEO, Steve Huffman-

Tre sono le principali critiche mosse a TikTok: 

1. Furto di Dati Personali

   Uno studio di Dicembre 2019, (in foto) riporta che c’è un traffico di dati immediato quando cerchiamo un video, inseriamo delle parole chiave da ricercare oppure quando siamo in visione di un video. In particolar modo, secondo lo studio, sembrerebbe che i dati siano passati in due piattaforme: Facebook e Appsflyer (una piattaforma di gestione dati di mercato alla quale si appoggiano molte grandi aziende mondiali).

2. Registrazione di impronte digitali

Come si può notare dall’immagine, secondo alcune coordinate ottenute direttamente dal cellulare, è possibile notare come si costruisca un codice che, se criptato, fornisce l’esatta rappresentazione delle impronte digitali.

3. Registrazione di suoni

E’ stato notato come, seppur non ascoltando direttamente le parole e comprendendo, l’applicazione emette dei suoni “interni” che sono diversi a seconda del dispositivo adoperato : come se si volesse identificare il dispositivo sul quale si sta navigando.

4. Creazione di DeepFake

 Ultimamente TikTok ha introdotto anche una opzione che permette di creare dei veri e propri Deep Fake, modificando voce, viso e sembianze.

Inoltre, come riporta l’ Independent”, l’esercito americano ha bannato l’uso di questa applicazione ai suoi soldati.

Oggigiorno, stiamo perdendo sempre di più il contatto con il mondo reale, creando delle vere e proprie identità digitali. Al contempo, tutto questo ci rende dei semplici codici pronti ad essere scambiati e immagazzinati, come se fossero prodotti in una grande azienda, dove chi non è utile viene eliminato dai capi. 

“Viviamo in una generazione in cui le persone “innamorate” sono libere di toccarsi a vicenda le parti intime ma non possono toccarsi i rispettivi cellulari perché sono privati “

– Robert Mugabe-