VILLAGGIO OFF GRID: Basta, mollo tutto e vado a vivere in campagna!
Condividi256Ecco la nota intervista sull’esperienza offgrid di Cristiana Isabella Vignoli e Massimiliano Babich, fatta da Morris San il 08/02/2021.
Le domande dell’Intervista a Cristiana Isabella Vignoli e Massimiliano Babich:
- Chi è Cristiana Isabella Vignoli?
- Tu e tuo marito avete creato un villaggio off grid?
- Quanto è stato difficile creare un villaggio da zero?
- Pensi che oggi sia realizzabile andare a vivere in campagna scollegati dalla griglia?
- Quanto costa a una persona che vorrebbe vivere fuori dalla griglia?
- Come avete fatto con l’energia elettrica?
- Come avete fatto con l’acqua?
- Come avete fatto a smaltire la spazzatura?
- Come avete fatto con internet?
- Quanto e` difficile lavorare il terreno per produrre il proprio cibo?
- Quanto è difficile gestire gli animali?
- Come vi comportate se avete bisogno di una visita specialistica?
- Quante ore di lavoro comporta vivere off grid?
Chi è Cristiana Isabella Vignoli e Massimiliano Babich?
Cristiana Isabella Vignoli e Massimiliano Babich sono due artisti visionari che vedono lontano e spesso hanno precorso i tempi. Lei scrittrice professionista e regista e lui artigiano edile, esperto di sub e vela.
Entrambi Coach del Benessere hanno ideato la tecnica Magnetic Healing® che lavora per riequilibrare i due emisferi cerebrali ed il campo biomagnetico degli esseri umani, oggi in disequilibrio a causa dei campi elettromagnetici artificiali.
Essendo nati e vissuti nell’ex territorio Libero di Trieste avevano un sogno che li accomunava: una vita libera e sana!
Volevano creare un piccolo villaggio turistico completamente autonomo dal punto di vista energetico, con una piccola SPA, lontano non solo dallo smog, ma anche dai gasdotti, dalle fonti di inquinamento elettromagnetico e dall’alta tensione. Volevano coltivare biologico e costruire in bio edilizia.
E ci sono riusciti!
Controllate il loro canale Life Off Grid in Italy a questo link: https://rumble.com/c/c-647147
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118 comments
Ciao Morris, video molto interessante. Mi sarebbe piaciuto sapere cosa pensano di criptovalute ed altri sistemi alternativi per essere indipendenti e se hanno termini negoziabili per chi volesse investire nel progetto. Grazie a tutti!
chiamaci e ne parliamo a voce.
Grazie Massimiliano, ti contatto tramite il sito.
Mi interessa.. Ma off greed in Lombardia? Nessuno conosce?
Si bè … .in pratica chi ha soldi farà scelte positive… chi non ne ha cazzi loro …. mi spiace dirlo ma bisogna che siano preparati anche a proteggere le loro terre con la violenza perché con le parole non si fa niente, specie quando c’è fame….. tanti new ager del cacchio con il portafoglio gonfio. Arriveremo a prenderci le vostre cose senza spendere niente. Solo le vostre vite. Ecco chi fa certe scelte DEVE anche pensare a queste cose che sono risapute negli studi statistici di certi accadimenti. Conta niente la scelta new age o mongolofila…. quando la gente ha fame, conta il più forte e preparato non il più evoluto. Io sono senza soldi e calcolo come trovare materiali nel dopo big reset…. nessun problema….. Sono addestrato alla guerra e alla sopravvivenza…. fine dei giochi
salve Vendetta, chi non ha soldi ma ha fantasia, può cercare terreni e casali in COMODATO D’USO… Gratis!
Noi NON SIAMO e non vogliamo essere new age, giacché come sai la new age è una corrente ideata dal deep state per far si che i sognatori restino sognatori e non agiscano mai.
Noi siamo CONTADINI …. ovvero LAVORATORI.. gente di azione, di sudore, fatica e schiena rotta… Siamo forti perché abituati a tagliare la legna, abituati ad usare i forconi, le pale ed i picconi…
Prova a vederla da un altro punto di vista… non serve invadere terre e rubare la verdura degli altri …. informati e vedrai che ci sono molti che hanno terreni non coltivati e sarebbero felici di darli da gestire a te … GRATIS… in cambio di qualche pomodoro …
La vita fa meno schifo se l’affrontiamo con meno violenza…
Bellissimo ragazzi, io e la mia compagna viviamo da 3 anni off grid … 100% come i signori intervistati. Abbiamo anche il biogas , ricicliamo i nostri bisogni, quelli degli animali e i rifiuti umidi per produrre il gas per cucinare e fertilizzante per le piante …stiamo alla grande … nel nostro piccolo, mangiamo le nostre verdure ,le uova delle nostre galline … però ha ragione cristiana … nn tutti hanno una visione completa e apprezzano a pieno L off grid.
ciao Alessandro siete FORTI!!! Contattaci in privato e ci scambiamo informazioni ed iniziative.
Datemi magari una mail e vi contatto li… io sono sempre abbastanza impegnato perché ho un azienda ma nel tempo libero è un piacere passarlo con persone come voi e morris e tutto il resto della piattaforma …anzi quando vuoi scrivimi pure su [email protected] . Saluti
Bel servizio Morris, grazie!
Complimenti a Cristiana e Massimiliano.
Grazie
Bravissimo morris, bellissima intervista sul villaggio off grid
Anch’io praticamente sono iper-green. I detersivi sono una bufala. Ad esempio i piatti li sciaquo solo con acqua fredda e vengono puliti, al massimo uso un pò di carbonato, di solito uso una padella sola per tutto e non la lavo quasi mai, mescolandosi i sapori i cibi vengono più buoni, non faccio quasi mai fritti, eventualmente l’olio di frittura esausto lo uso per impregnare la carta/cartone per accendere la stufa a legna. Nella lavatrice verso l’acqua scaldata con la stufa. Ho un appartamento in zona Milano, faccio 3 sacchi di plastica all’anno, 1 sacco di indifferenziata/anno, l’umido lo butto direttamente nei boschi quando vado a farmi un giro in bicicletta, perchè non mi fido della raccolta comunale. Uso un filtro/alcalinizzatore per l’acqua del rubinetto, per cui non compro bottiglie di plastica, ho anche un depuratore di aria domestica. Nella casa in campagna in affitto che ho in Toscana, uso la stufa a legna, con un seghetto da 6 euro acquistato al brico, vado nei boschi o al mare e taglio tronchetti, per cui non spendo nulla di riscaldamento e per cucinare. L’umido lo butto nell’orto e la pochissima plastica, sacchetti di alimenti principalmente, la butto nella stufa. Rimane la bolletta dell’enel che è salatissima anche con consumi 0, per questo offgrid è ottimo.
L’orto invernale è fattibilissimo basta seminare con l’ultimo caldo a fine settembre verdure adatte, eventualmente fare un tunnel. Ho fatto anch’io la raccolta olive, è un gran lavoro e a conti fatti costa meno comprare l’olio, se non fosse per la soddisfazione. Il progetto di massimiliano e Cristina è interessante e li contatterò. Tra l’altro a settembre quando sono andato alla manifestazione a Roma sono stato qualche giorno al mare a Tarquinia Lido che è in zona loro, l’avessi saputo…
sei grande, però la plastica bruciata fa diossina. Meglio che la dai a chi la ricicla.
Carlo…Lei è davvero un green eccessivo! Non si offenda, ma lo penso veramente! Inoltre, le segnalo due grossi errori che Lei fa. 1- Bruciare la Plastica, come fa Lei, produce Diossina poiché le temperature della stufetta non sono idonee per evitarlo (non a caso nei termo-valorizzatori sono altissime). 2- Buttare l’Umido nei Boschi naturali, come fa Lei, altera i meccanismi della micro-vita microbica parassitaria ed animale naturale (infatti non a caso il Compost utilizzato come vero benefico fertilizzante deriva da parecchie settimane di decomposizione dell’Umido). Ci rifletta.
Veramente gran bella intervista!!
Morris, mi è venuta la pelle d’oca a sentire queste persone, è una cosa fantastica, parlerò con mia moglie per andare a vedere, ma è difficile convincere la gente, grazie Morris per il tuo lavoro.
Illuminante!!!
Grazie ragazzi 👍