La verità Nascosta: Morire in Ospedale
Condividi1086Morris San ha intervistato Milena Sessa il 27/01/2021.
Chi è Milena Sessa?
Milena si confida a Morris dicendo che la madre non è morta per le complicanze dovute dal “moscone”, ma dalle intubazioni effettuate dal personale medico!
Chissà quante persone sono state danneggiate nello stesso modo e la sanità ha occultato i responsabili!
Le domande poste a Milena Sessa durante l’intervista:
- Milena cosa è accaduto a tua madre?
- Ad oggi, rivivendo quello che hai vissuto, che idea ti sei fatta?
- Avete pensato di fare denuncia per riesumare il corpo di tua madre?
- Hai denunciato qualcuno?
- Che consiglio ti senti di dare?
La serie: LA VERITA' NASCOSTA
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Morris San
Morris San è uno youtuber ed imprenditore di successo con oltre 120,000 followers. Morris sta lavorando duramente per portare avanti un'informazione pulita e senza censura. Questo anche grazie alle molte interviste a personaggi importanti con cui Morris si confronta quotidianamente.
124 comments
Era possibile averlo in lingua inglese? volevo farlo girare ! devono sapere in tutto il mondo quello che combinano i medici macellai !!!! criminali !!!!
Mamma mia allucinante siamo nelle mani di Criminali !!!! Ma che coscienza hanno ?? come dormono la notte dopo aver ucciso questi poveri innocenti ? come fa la gente a non capire quello che sta succedendo ?
a loro importa soltanto il denaro, luridi bastardi!
purtroppo nonostante tutta l’informazione, c’è ancora un sacco di gente sprovveduta e credulona. Ne conosco anch’io. E finchè non ne sono colpiti non aprono gli occhi e spesso neanche dopo. Non voglio far pubblicità ad altri, però c’è Fri che ha messo a disposizione una delega e una diffida per chi va in ospedale. Può salvare la vita e l’ha già fatto.
Ho condiviso, Morris. Non serve alcun commento, è una storia da brividi.
Grazie Giuseppe! Grazie
Federazione Rinascimento Italia ha degli avvocati molto esperti sulle questioni degli anziani che vengono uccisi negli ospedali.
Contattateli
Grazie per il consiglio!
Allucinante… impressionante
e molto molto
preoccupante…..
Piena comprensione a questa donna, però (e parlo per cognizione di causa, in quanto sono passata attraverso simili cose con mio padre) … ma sentire dire: “non ho letto quello che ho firmato” è veramente da brividi!
Capisco la concitazione e la buona fede che poteva aver avuto per i medici, ma non si può sentire NON HO LETTO… tanto più che sua madre stessa NON aveva dato il consenso per terapie e/o pratiche… ed era lucida.
Altro appunto: quando le ha anche detto FIGLIA MIA VIENIMI A PRENDERE, PORTAMI VIA… io fossi stata al posto di sta Milena avrei mollato tutto all’istante, preso l’auto, e mi sarei portata a casa il MIO GENITORE!!!
Ma che si scherza o cosa?
Io ho combattuto e ho fatto il diavolo a 4 per mio padre, ma non esiste niente al mondo dai… poi non si possono sempre incolpare i medici. La responsabilità è anche individuale, fin dove si può arrivare.
Che poi adesso sti camici bianchi adottino protocolli direi alquanto dubbi, questo non lo nego, perché poi ci sono cose che non tornano..
Torno a ripetere, prima che qualcuno magari mi accusi, parlo per ESPERIENZA VISSUTA con mio padre…quindi so quel che dico.
Dopo non ci si può ritrovare in lacrime.
Scusa Gegia, questa ragazza si sentirà già abbastanza in colpa per non aver fatto quello che chiedeva la mamma, non si può rincarare la dose per aver dato fiducia ai medici e alla medicina, come avrebbe fatto la maggior parte di noi. Quanto a firmare la liberatoria, sappiamo già quel che c’è scritto: che si tenta una terapia che può salvare la vita di una persona ma che non si può garantire l’esito positivo dell’operazione, per cui si lascia la scelta all’interessato o ai familiari, liberando gli operatori sanitari da ogni responsabilità. Una cosa che una persona in buona fede in genere non può che sottoscrivere. E se avesse portato via la mamma e quella fosse morte a casa? Come si sarebbe sentita?
….E se avesse portato via la mamma e quella fosse morte a casa? Come si sarebbe sentita? forse meglio Graziella, avrebbe agito in buona fede per il volere di sua madre. A dirsi è facile certo, ma io l’avrei portata via da lì e subito. Purtroppo siamo stati tutti indottrinati a pensare che gli ospedali e i medici, vuoi per le strutture, vuoi che per qualsiasi problema ci si affida a loro (medici) risolvendo i problemi più o meno gravi; ma questo racconto veramente scioccante come penso anche altri casi dà molto da pensare e prima di andarci uno ci pensa mille volte. Concludo dicendo di essere solidale con la signora Milena e di esserle “vicino” in questo brutto momento.
@ Graziella Borghi. Lei ha ragione, ma lei crede che l’avrebbero fatta uscire? Non credo proprio.
Ciao Morris,non ci sono parole, veramente vergognoso quello che succede negli ospedali..sono diventati luoghi dove uccidono le persone,invece di curare..
Ciao Rosaria! Un abbraccio
che Dio ci protegga… & NEVER GIVE UP👍👍👍
Lo sapevo Che morivano x le false cure indotte Dal potere Ma pensavo Che alcuni dottori Lo facevano ingenuamente adesso ho la conferma Che questi bastardi Si vendono pure le mogli e figli x soldi la devono pagare Cara e anche le forze del sdisordine la pageranno credetemi