Stefano Erario: viaggio nel tempo e il ritorno di una razza aliena – PARTE 1
Condividi234Ecco la prima parte dell’intervista senza filtri a Stefano Edoardo Erario realizzata il 27/07/2022 da Morris San.
Per guardare la parte 2 CLICCA QUI.
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Le domande dell’Intervista a Stefano Edoardo Erario
- Servizi segreti buoni o cattivi?
- Scenari futuri, guerra e sangue: quando?
- Dove rifugiarsi?
- Credi nel ritorno di Gesù Cristo? Se si, quando pensi che questo accadrà?
- Che cos’è il satanismo?
Nasce a Brindisi, da una famiglia di origini nobili. Istruzione formativa è stata quella da tecnico Geometra. Nutre sin dall’infanzia passioni legate alle scienze, alle tecnologie, all’arte, alla musica, praticamente un personaggio per così dire poliedrico e completo, in particolar modo attratto dal genio di Leonardo Da Vinci, per le opere e per le invenzioni cosiddette “fuori-tempo” e dallo stravagante e geniale pittore Michelangelo Merisi detto il “Caravaggio”, per il suo temperamento e per i suoi dipinti. Il Bisnonno paterno, padre della nonna paterna fu discendente del ramo brindisino della famiglia Panzera – originariamente “Panthera”- dei Nobili Conti di Giuliano del Capo – oggi di Lecce, tra cui diversi furono Massoni, mentre, Il suo bis-nonno paterno fu un protagonista delle famose “Trame contro i Borboni del 1806 di Manduria”, anch’egli un Massone e vicino all’Ordine Costantiniano per il periodo delle “Trame” da cui scaturì la parentela tra le suddette famiglie. Laico, anti Clericale, filantropo e creativo, imprenditore sin da giovane età, nel campo della tecnologia segue per qualche anno in quella della “grafica editoriale” come grafico, redattore e pubblicista free-lance. Approfondirà gli studi in: esoterismo, ermetismo, studio delle religioni e kabbalah, divenendo un riconosciuto esperto in “simboli e simbologia”. Numerose sono le conferenze e gli incontri svolti in tutta Italia, altrettanto sono le citazioni pubblicate in alcuni libri e riviste del settore, dove si riportano sue interpretazioni “simboliche” e gli studi sulla simbologia e araldica medievale. Fondatore dell’Associazione Culturale Virgilio di Brindisi, che sin dalla sua nascita, ha avuto una forte risonanza locale e nazionale per le attività Culturali e di sensibilizzazione al fine di restituire la giusta importanza storica all’Antichissima Città di Brindisi, uno dei suoi amori viscerali, di cui ne è un noto Storiografo e appassionato studioso. Tra gli innumerevoli esposti a favore dei beni Culturali e Monumentali della Città, vi è quello contro i “Reali di Spagna” ai quali chiede la ricostruzione di una delle Colonne del Porto (cosiddette Romane), imputandogli una responsabilità oggettiva dalla ricostruzione storica dei fatti etantissimi altri esposti e programmi che la rendono un punto di riferimento Culturale cittadino e Nazionale. Vicino agli ambienti massonici di famiglia sin dal 1998, viene Iniziato regolarmente alla Massoneria il 26 giugno 2001. Al Secondo Grado nel 2003, e al Terzo Grado nel 2009.
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46 comments
Chiedo scusa per non essermi spiegata bene… Mi riferivo all’appartenenza alla massoneria.