Squid Game: ci stanno preparando a ciò che ci faranno?

Uno dei principi che mi hanno insegnato fin da piccolo è l’importanza della vita di ogni essere umano.

Siamo nati uni diversi dagli altri ma non per questo la vita di una persona può valere più di un’altra.

Il rispetto infatti delle opinioni altrui così come anche del diritto alla vita non dovrebbero mai essere sotto accusa.

Eppure quello che abbiamo vissuto questi due ultimi anni ha dell’incredibile visto che proprio i governi che dovevano proteggerci, ci hanno girato le spalle ed hanno permesso a migliaia di persone di morire per mancate cure e vigile attesa.

Questi criminali ci hanno poi venduto per una poltrona dorata al miglior offerente, accettando di iniettare sostanze sperimentali nella popolazione non curandosi degli effetti collaterali.

Il resto è storia visto che nel mondo sono già morte centinaia di migliaia di persone per via di sostanze che è proibito far analizzare in laboratorio.

Chi è sopravvissuto al siero ha anche accettato di far tracciare ogni suo singolo movimento da uomo libero solo a parole.

Per entrare al bar ci vuole il green pass, per fare un viaggio ci vuole il green pass ed ora anche per poter lavorare ci vuole il certificato verde.

Così come negli anni del nazismo ci voleva il passaporto ariano, oggi ci vuole il passaporto che dimostra che ti sei piegato al volere dell’elite e che vuoi far parte di questo esperimento mondiale.

Come sappiamo però questi mostri dell’elite hanno il piacere di mostrarti in anticipo quello che stanno progettando per noi

Che sia Bill Gates, Mario Draghi, Angela Van de merd, Klaus Schwab oppure un discendente della famiglia rockefeller o rothschild non importa.

Il vero gusto non è solo torturare le persone ma dirglielo in anticipo.

Ecco quindi che per completare il piano di divisione tra essere pensanti e covidioti è importante far capire che non tutte le vite sono importanti.

Le scene che abbiamo visto in Australia dove la polizia spara proiettili di gomma dura grandi come palle da baseball ai manifestanti indifesi sono solo l’inizio.

Come sappiamo le multinazionali hanno deciso di partecipare attivamente in questo piano mondiale di Grande Reset visti gli incredibili benefici che ne riceveranno, sia economici che di potere.

Ecco quindi che anche Netflix, di proprietà di Vanguard Group, Blackrock Fund e Capital Research, ha deciso di servirci su un piatto d’argento una realtà distopica di quello che succederà.

Stiamo parlando della nuova serie tv The Squid Game, creata dal regista Coreano Hwang Dong-hyuk e che ci mostra di come la vita di una persona valga meno di zero.

La serie televisiva ha fatto in un mese 111 milioni di spettatori, dislocati in 80 paesi del mondo.
https://youtu.be/xoFMaaGso9s?t=24

Numeri impressionanti per uno show dove lo scopo principale è eliminare i concorrenti che non superano determinate prove.

La parola eliminare viene usata deliberatamente per creare il dubbio che queste persone vengano lasciate andare a casa senza problemi nel caso in cui falliscano una prova.

In realtà subito dopo l’inizio del primo gioco è chiaro che chi perde viene ucciso a sangue freddo.

La reazione iniziale degli altri partecipanti è quella che ci saremmo aspettati tutti:

La gente inizia a correre disperata cercando riparo ma viene uccisa senza pietà da un robot a forma di bambina.

Infatti tutta la serie si basa sulla noia che prova l’elite nel vivere la propria vita e del fatto che abbiano bisogno di nuovi stimoli per divertirsi.

Essere gli inventori del sistema operativo più odiato al mondo non basta ed ecco quindi che bisogna far soffrire la gente e controllarla in tutti i modi possibili per poter provare piacere.

Prima si inizia a frequentare amicizie alla Jeffrey Epstein per poi passare a piano più diabolici.

Per questo motivo The Squid Game mostra chiaramente di come persone a cui hai tolto il lavoro e la libertà, diventino solo dei burattini pronti ad accettare qualsiasi tipo di crudeltà con la speranza che alla fine gli spetti la normalità che gli è stata tolta.

The Squid Game infatti trasmette dei messaggi molto chiari:
Se il tuo vicino muore non importa
Pensa solo a te stesso
La tua vita non conta nulla

Il risultato finale sono quindi 9 puntate che ti tengono incollate allo schermo perchè dentro di noi continuiamo a ripeterci:

“Ma è davvero possibile che l’uomo sia così malvagio?”

La risposta la vediamo ogni giorno quando accendiamo la tv e ci sono i soliti noti che vendono sieri miracolosi come tempo fa Mastrotta vendeva materassi.

La loro smorfia di soddisfazione sarà difficile da nascondere così come lo è stato ai vip di squid game.

Ad ogni morto un sussulto di gioia, un applauso, un sorriso.

Per ogni vita che si spezza, per ogni persona che perde il lavoro, per ogni persona a cui hanno proibito di vedere i familiari che hanno ucciso ci hanno detto chiaramente:

Non preoccupatevi perchè per noi è solo un gioco.