Trasferirsi in Brasile è davvero possibile?
Condividi99Trasferirsi in Brasile: la guida completa
Il Brasile è una delle mete che viene più nominata dagli italiani che vogliono trasferirsi in un paese libero. In questo articolo vedremo come trasferirsi in Brasile e daremo uno sguardo alla situazione economica e sociale di questa nazione.
Le immagini del presidente Jair Bolsonaro che fa un tuffo a Rio de Janeiro hanno fatto il giro del mondo. Anche le nostre televisioni sono state costrette a mostrare le immagini… Cerchiamo però di capire com’è davvero il Brasile nel 2022 e se è possibile trasferirsi.
Cosa c’è da sapere prima di trasferirsi in Brasile
Il Brasile ha una superficie di 8 milioni e mezzo di chilometri quadrati (precisamente 8.516.000 km²). La popolazione brasiliana raggiunge il numero di 200 milioni di abitanti. L’Italia ha una superficie di 300 mila chilometri quadrati quindi è 30 volte più piccola del Brasile. L’Europa ha invece una superficie di 10 milioni di chilometri quadrati.
E’ chiaro quindi che quando si parla di trasferirsi in Brasile è necessario scegliere in quale città farlo. La distanza tra una zona e l’altra, infatti, spesso deve essere percorsa in aereo. La scelta della città brasiliana in cui trasferirsi dovrà sicuramente tenere in considerazione alcuni fattori. Tra questi ci sono la lingua, la sicurezza della zona e la situazione sanitaria e le opportunità lavorative.
Tra le città più importanti del Brasile troviamo Rio de Janeiro , San Paolo, Salvador, Fortaleza, Curitiba, Belo Horizonte, Natal, Florianopolis, Brasilia e Maceiò.
Brasile e Covid-19
Per quanto riguarda la situazione Covid e lockdown, il Brasile è anni luce dall’Italia. Il Presidente del Paese, Jair Bolsonaro, ha infatti dichiarato più volte che il Coronavirus non è altro che una semplice influenza.
Il risultato di questa affermazione è che in molte città del Brasile tutte le attività commerciali sono rimaste aperte e le restrizioni si sono limitate al distanziamento sociale. Ad esempio, in spiaggia sono state create delle barriere per distanziare i gruppi familiari ma senza l’obbligo della mascherina.
E’ importante sottolineare come ogni singola municipalità in Brasile può applicare delle restrizioni diverse. A Sao Paulo, ad esempio, le attività commerciali hanno potuto operare al 50% della loro capacità. A Porto Seguro, invece, è rimasto tutto aperto.
In generale le misure di isolamento sociale sono state revocate in una certa misura in alcune parti del paese. I blocchi localizzati, però, sono stati portati avanti su vari livelli.
L’uso della mascherina in Brasile
Durante il covid è stato reso obbligatorio l’uso della mascherina nelle strade, negli aeroporti, negli spazi pubblici e sui trasporti pubblici, compresi i taxi.
Ci sono requisiti locali aggiuntivi per l’uso obbligatorio di maschere in altri luoghi – come negozi e palestre – in varie città tra cui San Paolo, Rio de Janeiro, Belo Horizonte e Brasilia.
A proposito di Brasile e coronavirus, potresti trovare molto interessante questo nostro servizio sulla differenza tra il TG e la realtà di chi ci vive
Quanto costa trasferirsi in Brasile?
La valuta utilizzata in Brasile è il Real brasiliano (R$): 1 real vale circa 0.16 euro. Nei prossimi paragrafi andremo ad esaminare il costo della vita in Brasile e il prezzo di affitti, assistenza sanitaria e beni di prima necessità.
I prezzi degli affitti in Brasile
Avere un’idea dei prezzi degli affitti o per comprare casa in Brasile non è semplice. Gli affitti in Brasile infatti variano notevolmente all’interno dello sterminato territorio brasiliano e anche all’interno delle principali città.
I prezzi per affittare o comprare casa a Rio de Janeiro o San Paolo sono più elevati rispetto alle altre località. Sono infatti città molto popolate: attraggono inoltre numerosi stranieri che decidono di trasferirsi in Brasile.
- Rio de Janeiro: affittare un monolocale costa dai 250€ ai 400€ al mese in relazione al quartiere. I prezzi per un appartamento variano dai 500€ ai 750€.
- San Paolo: gli affitti per un monolocale variano da 280 € a 450 € a seconda del quartiere. Un appartamento costa invece dai 600€ ai 900€.
Le spese per la salute e l’istruzione
In generale le spese che incidono maggiormente sul costo della vita in Brasile sono certamente quelle legate alla salute ed all’istruzione. Questo principalmente per un solo motivo: le strutture relative a questi due ambiti sono piuttosto scarse in Brasile.
Gli stranieri, quindi, si rivolgono spesso al privato, che ha chiaramente un costo maggiore.
Trasferirsi in Brasile: il costo della vita
Tralasciando però questi due ambiti, parlando invece di costo della vita in Brasile relativo alle materie di prima necessità ed agli svaghi o acquisti di abbigliamento, i prodotti importati sono molto cari ma, per quanto riguarda i prodotti locali, i prezzi non sono esagerati.
Un litro di benzina costa infatti poco più di 1 euro (5,20 BRL), una corsa in taxi (a seconda chiaramente del traffico/tragitto) da 1.15 euro a 7 euro (5/31 BRL). Un abbonamento dei trasporti costa meno di 50 euro al mese (5/31 BRL), l’abbonamento in palestra 30 euro al mese (130,55 BRL). Il biglietto del cinema, invece, viene circa 6.20 euro (27 BRL)
L’assistenza sanitaria in Brasile
In Brasile l’assistenza sanitaria è gratuita e garantita a tutti. Tuttavia, la carenza di risorse umane ed economiche spesso comporta attese molto lunghe o servizi di bassa qualità.
Come accennato nei paragrafi precedenti, dato che le liste d’attesa negli ospedali in Brasile sono molto lunghe, chiunque ne abbia la possibilità decide spesso di rivolgersi a cliniche private.
È spesso consigliato stipulare un’assicurazione sanitaria prima di trasferirsi in Brasile, il costo è circa 200€ al mese. Così facendo sarà possibile godere dell’assistenza sanitaria in Brasile presso ospedali e cliniche private evitando di pagare costi esagerati.
La criminalità in Brasile
Un altro aspetto molto importante da tenere in considerazione è la criminalità. Secondo il sito Numbeo, l’indice di criminalità in Brasile è 79 e viene considerato molto alto. Per esempio l’Italia ha un indice di criminalità del 44.41 e la svizzera di 21.34 Il tasso di omicidi è di 30-35 omicidi ogni 100.000 abitanti.
Questo dato posiziona il brasile tra i 20 paesi con il più alto tasso di omicidi. Quando si sceglie la zona dove vivere quindi bisogna tenere in considerazione anche questo fattore ed evitare fortemente le zone più pericolose. Solitamente queste ultime sono anche le più economiche.
Quali documenti servono per trasferirsi in Brasile?
Tipologie di visti
A seconda delle ragioni e del periodo di permanenza, esistono diverse tipologie di visti e documenti per entrare in Brasile. Le principali categorie di visto richieste per trasferirsi in Brasile a vivere da pensionato o a lavorare sono:
- Visto turistico: documento per entrare in Brasile per soggiorni turistici fino a 90 giorni. Per i cittadini italiani tale visto non è necessario e l’unico documento richiesto per entrare in Brasile è il passaporto.
- Visto temporaneo per lavoro: visto utilizzato per trasferirsi e andare a vivere e lavorare in Brasile presso un’azienda locale. Il datore di lavoro deve fare una richiesta per il permesso di lavoro al consolato brasiliano in Italia: il permesso dura 2 anni ed è rinnovabile
- Visto da investitore: è un visto rilasciato se si è disposti ad investire una cifra pari o superiori a R$ 500.000 circa 120.000€. L’azienda che si apre con l’investimento deve rimanere aperta almeno 5 anni e la proposta deve essere approvata dal consiglio nazionale di immigrazione. Una volta approvata si potrà richiedere al consolato brasiliano in Italia il visto permanente
- Ricongiungimento familiare: è un visto utilizzato per ottenere la residenza (temporanea o permanente) e trasferirsi in Brasile per andare a vivere con la propria famiglia
I documenti necessari per trasferirsi in Brasile
- Cadastro das pessoas fisicas (CPF): è il codice fiscale brasiliano. Serve per aprire un conto corrente, avere un contratto di lavoro, viene rilasciato dal consolato brasiliano in Italia
- Cédula de identidade de estrangeiro (CIE): carta d’identità per stranieri. Per ottenerla bisogna registrarsi alla polizia entro 30 giorni dall’ingresso in Brasile.
- Carteira de trabalho: permesso di soggiorno permanente e necessario in caso si stia cercando lavoro. Va richiesto presso gli uffici del lavoro brasiliani.
Per trasferirsi in Brasile non sono richiesti vaccini particolari, tuttavia la vaccinazione contro la febbre gialla è raccomandata soprattutto in determinate aree.
È possibile guidare in Brasile utilizzando la patente italiana nel caso di soggiorni inferiori ai 180 giorni. Se la permanenza è superiore a tale periodo, sarà necessaria la conversione della patente italiana.
Trasferirsi in Brasile: la lingua
Ultimo punto importante da non sottovalutare è la lingua. La lingua principale del Brasile è il portoghese che non deve essere confuso con lo spagnolo. L’italiano può essere capito in alcuni casi ma sarà difficile trasferirsi in Brasile se non parlate un minimo di portoghese.
L’inglese vi permetterà di muovervi in zone turistiche e nelle grandi città mentre non servirà a molto in città più piccole. Anche per trovare un lavoro il portoghese sarà quasi indispensabile.
La situazione lavorativa è complicata: è difficile trovare un lavoro per un italiano immigrato a meno che non si abbiano delle conoscenze in settori particolari.
In conclusione è possibile trasferirsi in Brasile ma è molto importante considerare i vari fattori riportati in questo articolo e nel video introduttivo.
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10 comments
Splendido paese avrei anche amici……ci sono stato 8 mesi su’ e giu per la costa…….
alcuni posti mi davano una tristezza che non so se riuscirei a starci per troppo tempo senza deprimermi……a dire la verita’ tutti i luoghi mi diventano stretti dopo un po’……sono sempre un po’ what s next??
superiamo l inverno e vediamo chi sopravvive
Io e una mia amica pensavamo come ipotesi, di trasferirci in Brasile, anche se abbiamo qualche riserva a proposito. Ho trovato pertanto molto interessante questo servizio… Grazie. Ps:io penso che bolsonaro sarà il prossimo, a quel punto il Brasile… Sarà fottuto
Anche !
Per favore facci un video sull Uruguay ! 👀
Grazie Morris ( Uruguay 🇺🇾) …..🙀
Ciao Morris hai qualche notizia sulla citta’ di Natal in Brasile?
grazie
Ciao Morris cosa ne pensi delle isole Farøer o delle Mauritius comr destinazioni per vivere?
Ciao, affronteremo anche le Mauritius tra le varie schede!
ottimo lavoro ragazzi action
Grazie Antonio. 🙂