5G & Onde Millimetriche
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11 comments
Tutto vero. Purtroppo c’è troppa gente che snobba, non vuol sentire. Una tristezza. Grazie Rosario
Se ci fosse anche solo un Rosario Marciano’ ogni 10000 persone il pianeta Terra sarebbe un paradiso
Ma una via d uscita …ci deve essere, Morris ti prego, dicci la tua opinione in merito, grazie
Vorrei aggiungere una cosa, il risparmio energetico per motivi in primis economici ed in secundis per motivi ecologici, è una fissa anche delle compagnie telefoniche, ergo dovete sapere che la notte, visto che il volume di traffico telefonico crolla quotidianamente, le stazioni radio base GSM, UMTS, LTE, 5G ecc. vanno in modalità di basso consumo, quasi nullo, sono per così dire quasi spente, tenendo solo le ricezioni in ascolto e inviando solamente lo stretto necessario, quasi nulla. Io ad esempio, pur sapendo che anche i modem WI-FI trasmettono quasi nulla se non gli viene richiesto di fare traffico dati, la notte lo spengo volentieri. Giova anche al modem potersi “riposare” e al suo alimentatore.
Grazie Sig. Marcianò x le info
Sapete perché una volta i cellulari avevano l’antennina? Perché a 900mhz che è una banda HF..più si sale di frequenza e più l’antenna deve essere più corta. Un esempio pratico. I vecchi CB lavoravano a 27mhz..e l’antenna doveva essere lunga. Meglio due metri..ma molto meglio 5 metri sul tetto. I vigili del fuoco trasmettono a 70 MHz..e difatti sul camion l’antenna é comunque abbastanza lunga. Quindi capite benissimo che oggi operando a 1800 MHz..(il 4G) può anche avere una micro antenna interna. Tanto la lunghezza non serve più. Ma più si sale..e più c’è il problema degli ostacoli. Quindi il 5G non va meglio…ha un sacco di problemi. Non va veloce perché risente molto della pioggia e del cemento armato(gabbia di Faraday). Quindi le cose sono due: o aumentano la potenza in Watt..ma questo significa consumare di più la batteria del telefono.. perché oltre a ricevere dovrà pure trasmettere. Oppure aumentano il numero di antenne per kilometro quadrato. Per il resto..il signor Rosario ha spiegato tutto. Una cosa però fa comodo farla sapere. Si dice che l’avvolgimento di rame che costituirà le antenne 5G avrà circa dieci Kili peso. E lo sapete a chi fa comodo l’oro rosso?? Ai zingari. Che lo rubano per rivenderlo. Quindi cari zingari..datevi da fare. E buon lavoro.
Complimenti per il vostro lavoro.
Dal mio punto di vista (ovviamente discutibile e non condivisibile) non bisogna trascurare il fatto che più antenne ci saranno e meno elevato sarà il livello radioelettrico emesso dai cellulari, anche perché altrimenti la batteria degli stessi non durerebbe una dannata cippa. Oltretutto non dimentichiamoci che col 5G si continueranno ad usare anche le tecnologie precedenti (4G, Wi-FI, ecc.), ma il 5G userà la tecnica del beamforming, ovvero il segnale radio sarà dinamicamente mirato nell’intorno (dell’ordine del metro) del cellulare dell’utilizzatore in traffico dati/voce. Quest’ultima affermazione, dati/voce, non ha oramai più senso poiché già ora col 4G la voce viaggia in forma di dati (VOLTE = Voice Over LTE [Long Term Evolution]) o lo sarà anche col 5G. Non dimentichiamoci che in Cina e Finlandia già si studia il 6G. La prima implementazione 5G in Italia sarà a frequenza 2,5-3,7 GHz. Le bassissime potenze dei cellulari 5G, dell’ordine dei milliwatt, non sono in grado di bruciare o riscaldare alcunché. Ovviamente lo stadio radio finale dei cellulari si riscalda sempre per effetto Joule ecc. Se in Europa vige il livello di campo elettrico soglia (massimo) di 20V/m, in Italia attualmente è legalmente tenuto sotto i soli 6V/m. Negli USA mi pare che si debba stare sotto i 60V/m. Lettura consigliata: Marco Pizzuti – Dossier 5G Mondadori.
Ci stanno friggendo piano piano pagheranno x i danni alla natura e alle persone maledetti infami
Grandissimo Rosario, video interessantissimo! Grazie per il tuo contributo sulla piattaforma 🙂